Buona notte…
Vi avevo parlato di 24 ore utili per metabolizzare e adesso sono pronta per il resoconto della serata di Marsciano…
Intanto c’è da dire che ogni trasferta è a sè, ognuna ti lascia dentro una sensazione predominante e ogni volta che rimetti piede a casa senti di esserti arricchita di nuove emozioni, nuove conoscenze, nuovi paesaggi e nuovi spunti per una crescita personale… Marsciano mi ha lasciato dentro una bellissima sensazione, solare e molto positiva!
Partiamo dalle origini, dall’incontro ad Ancona con Anna e il marito Maurizio, ribattezzato più tardi Fortunato!
Io ed Anna era un pezzettino che non ci ritrovavamo a chiacchierare a tu per tu e perciò non è difficile intuire come abbiamo trascorso il viaggio. Ad Albacina carichiamo Elga e proseguiamo dritti, dritti per Marsciano… Devo dire una volta tanto che siamo state fortunate perchè al nostro arrivo stavano ancora provando i ragazzini di “Io canto” e Valerio ed Alessandra dovevano ancora esibirsi… Elisa, Franca, Nicole, Francesca e Loredana e marito erano già tutti lì in prima e seconda fila e subito ci siamo accomodati di fianco a loro!
Dopo le prove di Alessandra finalmente esce sul palco Valerio che ci diletta con la versione integrale di “Great love of all” di Whitney Houston… Troppo divertente è stato Maurizio che, con in mano la stella, ogni tanto richiamava l’attenzione di Vale, provocandogli bonari sorrisi divertiti… La mezz’ora più simpatica della giornata, e anche onestamente la più apprezzata, considerata la maggiore vicinanza al palco e l’atmosfera divertente e cordiale, è proseguita con il duetto di “Per tutte le volte che” e si è conclusa con gli autografi… Valerio è stato disponibilissimo e ha firmato proprio tutto! La situazione permetteva di non spingere troppo ed anzi la fila scorreva liscia e ordinata, così per la prima volta ho fatto un tentativo e sono riuscita ad avere il mio primo autografo… Simpatico è stato anche il momento della firma sulla stella (idea nata da Maurizio che non si sa per quale motivo è stato ribattezzato nella dedica Fortunato) momento in cui, dopo aver fatto passare avanti tutte le ragazzine dell’universo, mi è sembrato di sentire Vale dire a colei che si trovava avanti a me che avrebbe continuato dopo… In quell’istante il mio unico pensiero è stato che dopo un anno finalmente mi ritrovavo lì, magicamente a mezzo passo dall’autografo e adesso dove caspita andava?!!!! Così lo guardo e gli faccio con aria mezza rassegnata e mezza di supplica “me lo fai 1 autografo?!!!”… ahahahah La sua risposta ovviamente è stata “Sì, sì te lo faccio”, come dire… se sto qua!
Ok, missione compiuta ed io giungo dalle altre e le avverto che da lì a poco sarebbe arrivato il diluvio… visione profetica!
Prima che la pioggia faccia capolino però abbiamo giusto il tempo di farci 3/4 (che sta per tre quarti e non per tre o quattro, che sia chiaro) di foto di gruppo con Valerio, che si trovava alla transenna a fare le foto con i fans… Dico 3/4 perchè noi eravamo tante e le ragazze a fianco non si scansavano perciò ci siamo tutte intrecciate ed è venuto fuori uno scatto molto simpatico, devo dire… ;-)
Conclusi gli incontri ravvicinati (perchè d’ora in poi Valeriuccio sarà ai nostri occhi piccolo, piccolo qualche miglio più avanti a noi) io, Elga ed Anna ci dirigiamo nella pizzeria al taglio sulla destra della piazza e lasciamo in custodia le stelle autografate alle altre zie e zii… Ecco lo sapevo, da lì a poco ci raggiungono tutti con tanto di impermeabile e cappuccio in testa e con le nostre povere stelle sgocciolanti… Morale, l’autografo di Elga sembrava un geroglifico (va bene che le risorse di Valerio sono infinite, ma…), il mio portinino un po’ sbiadito ha retto, per il momento!
Mentre fuori il tempo sembra non promettere troppo bene per la serata, noi siamo dentro a progettare già la prossima data e prese dalla consapevolezza che Valerio tra i doni ha anche quello di far muovere il turismo, non ci accorgiamo che finalmente la pioggia si attenua e lascia spazio al sereno… Usciamo a quel punto e ci dirigiamo verso i nostri posti e nell’attesa dell’inizio dello spettacolo io ed Elga ci diamo al volantinaggio… Ovviamente i volantini erano quelli di Rosa con tutte le date di Valerio! Anche questa parentesi è stata troppo carina! Mi ha sorpreso molto la reazione delle persone che si trovavano alla transenna e che vedevano che avevamo consegnato dei volantini al vicino e senza neppure sapere di che cosa si trattava alzavano le mani in segno di richiesta! Ancora di più mi è piaciuto il fatto che in moltissimi poi, vedendo di che cosa si trattava, sembravano entusiasti e molti erano adulti, famiglie, persone che erano lì quasi sicuramente non solo per Vale, ma per assistere allo spettacolo, ma che allo stesso tempo rimanevano affascinati quando leggevano il suo nome nel volantino! Altre persone si sono messe subito a controllare che ci fossero date nei paraggi! Ma le risate più belle me le sono fatte quando ci fermavano per chiederci a che ora iniziava lo spettacolo o quale era il programma della serata ahahahah, vai a spiegare che la loro deduzione era stata un po’ troppo approssimativa! Ditemi che non è poi originale passare vicino a una transenna di Marsciano ( dove non ho mai messo piede prima) e trovare una ragazza che ti guarda e ti dice “Tu sei di Pesaro”…Ammazza! ahahah “… ti ho vista a Reggio Emilia”. Ebbene sì, tutto il mondo è paese con Scanu…!
Bene, terminato il giro della piazza torniamo ai nostri posti e ci ritroviamo con Giovanna, Zio Ferdi e Nicola che sono riusciti a fare una volata dopo il lavoro!
Lo spettacolo finalmente inizia e il pubblico è numerosissimo… Esordiscono i ragazzini di “Io canto”, tutti veramente molto bravi e in particolar modo Imparato ci regala due momenti veramente emozionanti, cantandoci prima “Adagio” e poi “New York, New York”… Il momento di Valerio arriva e la sua versione di “Great Love of all” è stata semplicemente magica, unica e l’atmosfera della serata in generale si presta e risulta essere degna della sua presenza e splendida interpretazione, regalandoci anche una stella cadente luminosissima… La visuale non era ottima quindi per noi, ma in compenso l’audio era perfetto… Mai udito così bene, a nessun concerto… Se avesse continuato altre due ore sarebbe stato un concerto con tanti ascoltatori attenti, forse un po’ freddini, ma decisamente silenziosi e soprattutto non avrebbero interotto “Pioggia e fuoco” con il classico e obbligatorio (sì, oramai se non lo dice nessuno vi avverto che lo urlo io! ;-) ) SEI BELLISSIMO!
La seconda esibizione è stata appunto il duetto con Alessandra e poi sono arrivati i precoci saluti… Precoci perchè avremmo confidato in una terza canzone e forse anche in una quarta, anche alla luce delle 6 esibizioni di Alessandra, ma sono certa che soprattutto “Great love of all” abbia dato modo a tantissimi di apprezzare la vocalita unica di Vale!
Lo spettacolo si è concluso con il concerto di Ruggeri e qui mi verrebbe da fare un’altra parentesi… La faccio??? ahahahah oddio che record di papiro… Va beh, la gita del giorno seguente a Camerino ve la risparmio!!!
Il concerto vissuto dietro, a quella distanza e vissuto invece avanti in un secondo momento (verso la fine ci siamo avvicinate) ha assunto tutt’altro aspetto, e Ruggeri non ha lo sguardo magnetico di Valerio, e neppure il suo bellissimo sorriso, ma la carica sua e dei musicisti da dove eravamo inizialmente non arrivava o veniva molto filtrata dalla distanza… Questo per dire che ho sempre pensato che i live vadano preferibilmente visti e ascoltati da vicino e non sono in sintonia con chi dice che basta ascoltare, io il concerto, a modo mio, ma lo devo vivere, anche se poi a dire il vero le ore di attesa sono stata disposta a farle solo per Valerio e per Vasco!
Ovviamente noi che dovevamo tornare la notte siamo rimasti fino all’ultimo nella speranza di una conclusione di gruppo, con Valerio incluso, ma l’illusione di canzone in canzone mano a mano scemava… Quando alla fine ci siamo salutati lo zio Fortunato (perchè è così che d’ora in poi lo chiamerò) ci ripeteva… “Ma siete proprio sicure di voler andare? Guardate che secondo me è dietro al palco, io andrei a vedere” ahahahahah
Come dicevo prima vi risparmio la mia gita turistica di Camerino del giorno dopo, che è stata possibile grazie ad Elga che mi ha ospitata, ma approfitto del mega papiro per ringraiare Franca per l’organizzazione della giornata, Elisa per aver portato spille, volantini, cartelloni, stelle e tutto il necessario, il marito di Loredana per i bellissimi video che ha girato nel corso del pomeriggio e il marito di Louna, una zia dell’altro blog, che ha completato l’opera la sera, Anna e Fortunato per il preziosissimo passaggio ed Elga per l’ospitalità assoluta della notte e del giorno seguente e tutte le altre per la piacevolissima compagnia! Grazie ovviamente a Valerio nè più e nè meno che per tutto, o più semplicemente, come direbbe Biagio, perchè mi fa stare bene!
La prossima volta che torno a casa da una trasferta con addosso una sensazione molto positiva vi prometto che salto di pari passo il resoconto! ;-)
Vorrei concludere con alcuni versi del sermone “Del Piacere” di Gibran, presenti ne “Il Profeta”, dedicandoli all’esperienza che ci accomuna e che senza troppe pretese definirei ricreativa, ma che trovo rappresenti anche un’ottima occasione per “cercare”…
“… Alcuni giovani tra voi cercano il piacere come se fosse tutto, e sono giudicati e biasimati.
Non li giudicherei e biasimerei. Io vorrei che cercassero.
Perché troveranno il piacere, ma non questo soltanto.
Il piacere ha sette fratelli, e il minore di essi è più bello che il piacere.
Avete udito dell’uomo che, scavando la terra in cerca di radici, trovò un tesoro?…”
Ciao ziette e zietti
Vi scrivo dalla bellissima piazza Unità d’Italia di Trieste mentre mangio cibo buono e sano sul terrazzo del mio albergo ed assisto al concerto dell’orchestra Giuseppe Verdi davanti al tramonto sul mare. Che meraviglia questa piccola Vienna con il mare. Devo raccontarvi tante cose, vado per ordine. Marsciano : le zie sono arrivate la sera prima e chiaramente, tra la cena e le chiacchere, abbiamo fatto le ore piccole. Qualche ora dopo ci siamo svegliate terrorizzate, sembrava di essere a novembre, pioggia seria e freddo cane. Sperando in un miglioramento nel pomeriggio ci siamo recate a Marsciano. Vale è arrivato verso le quattro sereno e tranquillo e gli abbiamo consegnato la t-shirt della taglia S che aveva richiesto (a dire il vero anche una M che non ci aveva richiesto), poi è andato in albergo. Pian pianino il tempo ha cominciato a migliorare e verso le cinque è spuntato fuori persino il sole. Nel frattempo sono arrivate tutte le zie e ci siamo accomodate in prima fila per assistere alle prove.
Sono state divertenti, i ragazzini sono buffi e bravi, Imparato è una forza, non lo conoscevo. Poi è stata la volta di Ale e finalmente è arrivato Vale che come sempre è stato meraviglioso, tutti si sono concessi ai fans per gli autografi, c’erano scanini, scanoni, zie e zii e amorososcanini. Stavamo tutti insieme in armonia. Finite le prove il brutto tempo è tornato, noi ci eravamo organizzate con golf in cashmere (come a novembre), ombrelli e impermeabili. Eravamo sinceramente preoccupati e gli organizzatori pure. A mezz’ora dall’inizio del concerto ha smesso di piovere, quindi tutti ad asciugare le quattromila sedie e noi ad incollare gli striscioni alla transenna con il gentile aiuto degli uomini della Security. Del concerto sapete già tutto, le esibizioni sono state di ottimo livello, l’audio era molto buono, Vale è stato come al solito imepccabile. La mia grande gioia della serata è stata che mio nipote Davide di tre anni che già un’anno fa mi correva dietro dicendomi TATTA (zia in lussemburghese) NENNE LELIO ( musica Valerio in davidese) abbia potuto vedere ed ascoltare dal vivo Vale dalla prima fila proprio davanti a se. Mentre batteva le mani e urlava insieme a me VALELIO VALELIO VALELIO, Vale lo ha salutato teneramente con la mano, Loredana mi ha detto che dai video si vide. E’ stato bellissimo avere il mio adorato nipote vero sulle ginocchia e quello virtuale di fronte che cantava meravigliosamente. Penso proprio che l’estate prossima a Davide toccherà il primo concerto della sua vita dalla transenna del nuovo tour di Vale.
Tutti quelli che si sono esibiti, le autorità, Vessicchio e i componenti dell’orchestra, avevano davanti agli occhi i tre cartelloni di Vale. Quando Ruggeri ha dato inizio al suo concerto ha narrato brevemente anedotti del suo esordio a ventanni e guardando gli striscioni ha aggiunto ‘ praticamente in età Scanu’.
Noi dovevamo aspettare di staccare gli striscioni e ovviamente per rispetto delle autorità e degli organizzatori non potevamo mollare la prima fila e quindi abbiamo assistito al concerto che è stato molto gradevole, la band fortissima, quelle tre chitarre facevano scintille. E’ stata una bella serata a parte il dispiacere perquello che potete immaginare, anche perchè a me era stato detto altro. Alle tre di notte siamo rincasate, le zie sono andate a letto ed io ho inizato a prepararmi per la partenza. Per la paura di non svegliarmi non sono andata a letto, verso le quattro e mezzo mi sono messa in poltrona aspettando le 5 per la sveglia.
Purtroppo però mi sono addormentata e quando all’improvviso mi sono svegliata, erano le 05.40. Considerate che il treno per Milano partiva alle 06.16 e perderlo avrebbe significato non arrivare in tempo a Trinità per il concerto di Vale.
IL P A N I C O!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ……..segue
do cinque minuti alle zie per prepararsi (una era pronta, l’altra ancora a letto), carico i bagagli, metto in moto la macchina. Manca poco alle sei e mi trovo a 11 km dalla stazione di Assisi. Le zie saltano su e per la prima volta in vita mia mi faccio i centri abitati a 100 all’ora. Avvicinandomi a Santa Maria degli Angeli mi faccio ridire l’ora e realizzo che non ce la farò mai ..a meno che…non tiro dritta ignorando il senso unico….dopotutto -dico alle zie- non ho scelta…o commetto l’infrazione o perdiamo il treno e quindi senza pensarci due volte voliamo contromano verso la stazione. A quel punto prego il cielo di trovare un parcheggio….ma purtroppo il parcheggio non c’è e mancano solo pochi minuti. Allora parcheggio praticamente al centro della strada su delle strisce bianche, mi precipito dentro al bar della stazione che è di un mio amico (ma lui non c’è a quell’ora) e al barista che sta servendo la gente in fila urlo ” Ascolta Francesco, io ho un problema, non posso perdere il treno per cui ho lasciato la mia
macchina in mezzo alla strada, eccoti la chiave, pensaci tu”. Non ho avuto il tempo di aspettare la risposta, ci siamo precipitate sul binario e siamo saltate sul treno.
IL CONCERTO ERA SALVO!
Speriamo anche la macchina!
Felicemente accomodate sul treno, anzichè crollare dal sonno, sta botta di adrenalina ci ha svegliate del tutto e quindi si chiacchera e si ride. Francesca prosegue su questo treno, Eli ed io ne cambiamo altri 3 e a ogni cambio siamo più arzille. Prima di arrivare chiamiamo il taxi (come mi aveva indicato l’albergo al momento della prenotazione, è un paesino e i taxi non ci sono sempre) e arriviamo al nostro albergo. Ci prepariamo in attesa di Fiorella che ci porterà a Trinità. Lavate e profumate ed eccitate per il concerto scendiamo nella hall e salutiamo Vale che è appena arrivato. E’ in forma, sta bene. Noi partiamo con Fiorella ed il marito e siamo in attesa di Lory ed Alfie. Per strada ridiamo per non piangere perchè ci rendiamo conto di essere in una paesino sperduto sperduto….ma ziette..veramente sperduto…mannaggia….Finalmente arriviamo a Trinità, carinissima, però tutta transennata..avete capito? Tutte le entrate erano transennate..parcheggiamo fuori e arrivando vediamo che non siamo i primi. Tante scanine, scanone e altre zie (nostre e non) sono già sul posto, conosco con grande piacere persone dell’Armata. Incontriamo le nostre tre nuove arrivate FANTASTICHE ( 1 da imperia 2 dalla svizzera) , è amore a prima vista anche perchè sono fuori come un balcone per Vale..peggio di noi (ammesso sia possibile)…quindi comincia la festa…la lotta per la transenna…3 e forse più ore appiccicate come sardine
Mentre lottiamo per la transenna cantiamo e veniamo riprese da una telecamera e ad un certo punto qualcuno ci dice che i biglietti venduti sono stati 2000. Da quel momento ziette, non avendo più un solo problema, diventiamo euforiche e resistiamo senza problemi fino alle otto inoltrate (nel frattempo Vale ha provato Always ed è ripartito).
Quando apre il cancello noi riusciamo a raggiungere il lato sinistro della transenna, cosa giusta perchè le altre erano arrivate prima di noi, alcune adirittura a mezzogiorno.
La gente comincia ad affluire con regolarità, ci sono almeno una ventina di francesi intorno a me tra cui una ragazza innamorata follemente di Vale (ma va!!!) che con una scusa ad un certo punto prova a passarci davanti ma viene subito bloccata. Ci sono molti ragazzi e anche tante famiglie. Poi ci sono i posti non paganti, tutte le case in collina con enormi terrazzi che prima dell’inizio del concerto saranno piene di gente.
Prima dell’inizio del concerto sul palco sale il sindaco che ci narra lo sforzo sostenuto dalla proloco per questo concerto, precisando che lo hanno organizzato solo con le loro forze e la scelta è caduta su Vale perchè ritengono che sia un grande artista e allo stesso tempo il messaggio è che in questo paese si dovrebbe avere il corraggio di dare spazio ai giovani in ogni settore.
Si spengono le luci, inizia il concerto…..bastano due minti per capire che Vale stasera è unfa forza della natura…avete presente l’inno…forza,carattere, determinazione..ecco lui sul palco è assolutamente padrone della situazione…non l’avevo mai visto cosi a suo agio…mentre canta chiede se vanno bene i capelli sciolti…più tardi sostituirà una frase della sua canzone per dire che le zanzare se lo stanno mangiando e chiede se qualcuno ha l’Autan e quando Scanu chiede il mondo risponde..spuntano tanti Autan..sempre cantando se lo spruzza, poi accarezza la testa di Cristian e cosi via…ha l’aria felice e divertito. Vocalmente è incredibile, è terribilmente in forma. Passa poco il microfono e quando lo fa dalla nostra parte su PTLVC sbagliamo tutti insieme la strofa e quindi ci redarguisce con mani e espressioni facciali,,,,,,,,,CHE FIGURA!!!!
Zie io cosi non lo avevo visto mai, ve lo giuro.
E’ potentissimo, la band è strepitosa. E’ tutto fantastico.
Ogni tanto spuntano davanti a noi gli organizzatori, uno alla volta, che commossi assistono alla folla che canta TUTTE le canzoni, c’è una signora che le canta un secondo dopo di noi, non sa le parole ma vuole cantare e quindi ci viene dietro.
E poi avete i video, che ve lo dico a fare.
Giuro che se qualcuno mi contesta ancora il fatto della Rockstar…..io gli cavo gli occhi perchè io ho ragione, ho sempre avuto ragione…..
Finito il concerto la nostra felicità è alle stelle..la dobbiamo smaltire in qualche modo e quindi
La signora di cui parlo è un’organizzatrice della proloco che ogni tanto viene a vedere e passa davanti alla transenna.
Loro non possono stare fissi da noi perchè hanno degli stands con i panini e le bibite da gestire
Per prima cosa corriamo a fare i complimenti agli organizzatori della proloco che felici ci dicono di tornare altre volte ed io rispondo che lo faremo ogni volta che farà un concerto di Vale. Poi uscendo dallo spazio del concerto sentiamo WHAT’S GOING ON in versione house …impossibile stare fermi e in mezzo alla strada ci mettiamo a ballare come matti con tutto il paese che ci guarda, polizia compresa……….sempre ballando (il dj è bravissimo) ordiniamo panini, mangiamo e beviamo scatenati…sembra proprio di essere in discoteca. Siamo felici e vogliamo festeggiare festeggiare festeggiare. Decidiamo di esprimere la nostra felicità anche a Vale e demoliamo una bandiera svizzera per scriverci sopra, Santa Eli nella sua borsa ha sempre tutto quindi spunta anche il pennarello. ( A proposito..mentre ballavo scatenata in mezzo alla strada sei uomini della security mi hanno detto gentilmente sorridendo divertiti CHE IO NON POSSO FARE COSI) Secondo voi è perché sono troppo vecchia?????? Devo rimediare! Dopo un’ora siamo tornati in albergo e abbiamo stappato una bottiglia di Champagne e in allegra compagnia abbiamo chiacchierato altre 2 ore. Abbiamo conosciuto lo staff di Vale, sono in gamba, lo stimano, credono in lui e gli vogliono molto bene. Di questa esperienza mi è piaciuto tutto, sono molto molto felice.
E ora me ne vado a letto, ci credete che in 4 giorni ho dormito 16 ore ??????
Domani sarò sempre qui a Trieste e dall’albergo mi collegherò di nuovo come starsera.
La sveglia è per le 3,45. Il mio treno parte da Pesaro alle 5.00 e raccoglie prima Elga a Fabriano e poi Franca a Foligno, che si presenta con la sua amica, nonchè compagna di viaggio Pia.
Giungiamo a Zagarolo alle 11.00 e veniamo a conoscenza della mancanza di bus per Palestrina fino alle 13 passate e, dato che noi ci eravamo svegliate 2 ore prima per posizionarci presto sotto il palco, optiamo per il taxista in incognito. Il gentilissimo signore che ci passa a prendere appena ci vede esclama “Mamma mia, ma quante siete e dove vi metto??? E le valige? Ho il portabagagli pieno di frutta, stavo facendo l’orto!” ahahahah Io dico che certi incontri si fanno solo su “In tutti i luoghi tour”!!!!
Da notare che Franca ha con sè una valigia di 3 metri x 2 con dentro 2 sgabelli che poi torneranno utilissimi nel corso della giornata!
Alla fine, dopo aver spostato casse di frutta di qua e di là, riusciamo a inserire tutto nel portabagagli e partiamo per Palestrina!
Arrivate al nostro albergo Franca decide di comprare la cassa di fichi che giaceva tra le nostre valige per offrirla ai fans già presenti in piazza.
A questo punto si fa un salto in camera e poi si va dritti sotto il palco… Qui scopriamo che ancora non è stata posizionata la transenna!
Avanti a noi ci sono già una ventina di scanine e scanone e ci intratteniamo un po’ lì con loro!!!
Da lì a poco arrivano Elisa, accompagnata da Sabrina e Maria, e Nicole con la scanona Barbara!
Verso l’ora di pranzo andiamo a sgranocchiare qualcosa nel bar di fronte e facciamo due chiacchiere con il mitico Luca, il tour manager di Valerio. Lui ci parla benissimo di Vale e ci dice che dopo aver lavorato con tanti artisti famosi, italiani e stranieri, è rimasto colpito dalla naturalezza con la quale Valerio si approccia sempre egregiamente alle canzoni. Ci racconta che gli è capitato di andare con lui in studio di registrazione e di essere rimasto esterrefatto! Tutte le volte che aveva assistito un cantante che doveva registrare una canzone si era trovato ad attendere ore ed ore e prove su prove. Con Valerio invece, ci spiega, che è partita la musica, lui ha iniziato a cantare e… buona la prima! In più ci dice che per scaldarsi prima dei concerti Valerio ascolta alla radio qualsiasi canzone gli capita e si mette a cantarci sopra in una o due tonalità più alte con una disinvoltura imbarazzante!
Tutte conferme a verità che già conosciamo no?!!!
Dopo il tramezzino io ed Elga facciamo un salto fugace in albergo, dato che girano voci che ancora la transenna non verrà posizionata. Peccato che non è andata proprio così e, una volta tornate, realizziamo che la prima fila è già stata tutta occupata! Ci piazziamo in seconda e da lì non ci muoviamo più!!!
Franca decide nel bel mezzo del pomeriggio di prendere un palloncino volante a forma di margherita che sorride e di posizionarlo alla transenna… Il palloncino però non sta a cuccia e continua a importunare il palco… (chiamalo scemo, peccato che ancora di Valerio non c’è traccia!)
Luca si inizia a spazientire e decide di dichiarare guerra al nostro Smile!!! Noi cediamo e decidiamo di trovare un compromesso: non appena Valerio sale sul palco e lo vede lo liberiamo e lo lasciamo volare in cielo… Molto coreografico!!!
Nel pomeriggio i ragazzi della band fanno le prove senza Valerio. Devo dire che forse per la prima volta li ho ascoltati tutti molto attentamente e li ho trovati veramente molto in gamba… una band con i “fiocchi”!!! Solitamente Valerio assorbe la mia attenzione perciò sono contenta di aver avuto l’occasione per apprezzarli anche separatamente!
L’ora del concerto si avvicina e la piazza comincia a riempirsi… Franca inizia a dare i numeri e a comunicarmi cosa riferire al blog! Partiamo con 800 persone, per giungere a 2.000 dopo 5 minuti, per poi ribattere con 4/5.000 dopo 10… Io la guardo, poi guardo Elisa, poi guardo Elga, poi salgo sullo sgabello e… caspita è vero!!! In una 20ina di minuti la piazza si è completamente riempita e a mezzora dal concerto è stracolma di gente!!! Ottimo risultato per una data comunicata una settimana prima!!! La piazza dove c’è il palco, inoltre, non è molto capiente e in molti si sono limitati ad ascoltare il concerto dal balcone di casa e dalle finestre!
Io sto già al settimo cielo!!! Per me è la prima volta che assisto a un concerto di Scanu con così tanta gente presente e l’idea che tra il pubblico ci siano tanti fans, ma anche tanti abitanti della zona, magari presenti solo per curiosità, mi gasa tantissimo perchè mi sembra un’ottima occasione per conquistare nuovo pubblico!!!
Il ragazzo si fa attendere da brava star e, dopo diversi cori che lo incitano ad uscire, finalmente ecco che inizia lo spettacolo!!!!
Valerio già dalla prima canzone dimostra di voler dichiarare guerra a tutti i curiosi per farli secchi subito e, infatti, esordice con una carica pazzesca, una sicurezza inviadiabile e una forma vocale smagliante!!! Un Valerio concentratissimo dal primo all’ultimo brano che interagisce con il pubblico con le sue faccette furbette, ma che non esce mai dalla canzone e da tutto se stesso ininterrottamente… Persino i brani per lui più semplici vengono vissuti intensamente e arricchiti di tutte quelle variazioni che ogni volta ci sa regalare! Che lui riesca a far luccicare qualsiasi cosa canti non è una novità (basta pensare che mi è capitato di ascoltare estasiata a ripetizione il Jingle di Radio Italia!!!), ma la mia sensazione è stata che questa volta fosse particolarmente motivato! L’audio ottimo ha sicuramente aiutato ad apprezzare pienamente il concerto, perchè Scanu non si può ascoltare così, così… Scanu deve essere ASCOLTATO!
A tal proposito vorrei dire che è sicuramente bellissima la partecipazione del pubblico, e che io sono la prima a cantare quasi tutte le canzoni durante il concerto, ma che ci sono certi brani come “Pioggia e fuoco” (fortunatamente se qualcuno prova a dire A viene bacchettata inesorabilmente dalla maggioranza e quindi qui siamo salvi!), “Esisti tu”, “Polvere di stelle” in versione acustica, “Sentimento” e tutte le cover che dovrebbero essere, a mio parere, meno cantate e più ascoltate! Non dico di cantare in playback, perchè sappiamo che il ragazzo non apprezza, ma cantare un po’ più piano no??? Si può sempre alzare la voce quando passa il microfono!!! Io avevo dietro una ragazza che sembrava fare a gara con Valerio a chi si sentiva di più??? Ma a che pro dico io???
Favolosa “Always” e immortalata dalla mia macchina fotografica che devo dire aver fatto un buon lavoro… Detto tra noi è dichiarato che mi fa le finte!!! A Napoli “Listen” era venuta fuori un trambusto di suoni indecifrabili così mi ero detta che da quel momento in poi avrei registrato solo esibizioni senza batteria, ma Always si sente benone, anche se il video non è esaltante! Indescrivibili anche il Medley e “Listen” che, non c’è niente da fare, è SUA!!! Credo di averla ascoltata qualche migliaio di volte, ma sono sempre più convinta che quella canzone l’hanno scritta per Valerio e poi per sbaglio è capitata a Beyonce… ahahahah
Il momento del bis di “Per tutte le volte che” è bellissimo con tutto il pubblico che canta assieme a un Valerio visibilmente felice ed emozionato! Lui si guarda attorno e nei suoi occhi scorgo la fiducia e la consapevolezza che il suo momento di gioia è anche quello di tutti noi!
Terminato il concerto ci salutiamo con Elisa e Nicole e ci fermiamo a mangiare (mangiare??? what???) qualcosa nello stesso barettino già visitato all’ora di pranzo, solo che mentre Valerio di canzone in canzone è riuscito ad essere sempre più entusiasmante, il tramezzino di ora in ora è diventato una vera schifezza! Il mio quesito però si pone dal momento in cui Elga e Franca lo mangiano senza problema alcuno, sì, dicono che non è un granchè, ma nel frattempo mangiano… Io, che ancora mi fido del mio senso gustativo, oltre che di quello uditivo, dopo qualche tentativo voto per il pacco di cracker che ho in borsa!!
Intorno alle tre ci salutiamo e saliamo in camera e anche qui facciamo delle scoperte interessanti… Per lavarsi c’è solo l’acqua bollente e come apri il rubineto del lavandino scende anche l’acqua nella doccia… Praticamente a saperlo prima ci si poteva sincronizzare per lavarsi collettivamente!!!
Alle 4 prendiamo sonno e alle 8 siamo già belle arzille e pronte a metteci nuovamente in viaggio, ma, ahimè, le disavventure sono solo all’inizio!!!
La colazione è peggio del tramezzino della notte precedente, il bus per giungere alla stazione di Zagarolo si fa attendere più di Valerio e tutti i tabacchi di Palestrina hanno finito i biglietti così rischiamo anche la multa di 100 euro!
Finalmente una volta arrivati alla stazione di Zagarolo tutto sembra andare in discesa, ma ancora il viaggio è lungo, infatti sono le 12 e io arriverò a Pesaro solo intorno alle 18 e 30!!!
Concludo questa nuova avventura con la convinzione di aver assistito a un nuovo punto di svolta nella carriera di Valerio, un Valerio che continua a crescere sul palco come il suo pubblico cresce nelle piazze e nei teatri…
Alla prossima trasferta!
Ps: Quando si arriva al primo stadio si scrive il diario di viaggio???
Questo nome, da quando l’ho letto, mi aveva ispirato…sapevo che non era distantissimo da casa mia perché ovviamente ero andata a cercarlo sulla cartina geografica perché come il 70% delle altre date del tour “In Tutti i luoghi”! Non male ho arricchito la mia cultura geografica!
Senza tanta organizzazione perché ero in un periodo alquanto difficile e senza farmi tante domande altrimenti non ci sarei andata, ma avevo un impegno con 3 persone non potevo derogare assolutamente…E le ringrazio tutte e tre perché senza di loro non mi sarei mossa da casa pur avendo già il biglietto!
Ci avventuriamo con mio marito per giungere in quel di Trinità, passando a prendere Maria Rosa e poi Elisa e Franca a Fossano…E lì mi aspetta la mia sorpresa…Mentro giravo a vuoto nel parcheggio dell’albergo arriva una macchina e dentro chi c’era? Ma Valerio con Pierpaolo e le sue “guardie del corpo” Sebastiano e Christian…Lo riconosco subito, ma resto abbastanza “fredda”…Non voglio disturbare, non mi sembra il caso…Ha il faccino stanco e tirato…Anzi devo trattenere Maria Rosa che voleva chiamarlo…
Comunque scambio due parole con Sebastiano e ovviamente non posso fare a meno di una delle mie perle di scemenza totale…Gli chiedo se visto che devono andarci sa dov’è ubicata Trinità (tenete presente che avevo il navigatore in macchina!)…Mi dice che ha visto l’uscita ed io “Ma per scegliere i luoghi del tour si sono esercitati sulla cartina dell’Italia con il tiro delle freccette?”…Risata e gli dico che per Valerio sono a rischio divorzio (immaginatevi la faccia di mio marito che era dietro di me!) e lui mi rassicura che non sono la sola…
Riunito il gruppo ci avviamo verso Trinità che effettivamente non è semplicissimo da raggiungere, ma ce la facciamo con un sospiro di sollievo collettivo…
Arriviamo davanti ai cancelli chiusi dove c’è già un numero discreto di fans…Questa è stata la parte più dura della mia giornata, non sono riuscita a “vivere” la transenna, abbandonando le mie compagne…ma l’umore non era di quelli giusti!
Ho chiacchierato con alcune scanone e con chiunque conoscessi o incontrassi…
Fino al momento dell’apertura dei cancelli…Sono entrata e ho capito che era fatta che ce l’avrei fatta ad ascoltare Valerio, perché avevo “vicino” qualcuno che voleva per la prima volta ascoltarlo live…
Con l’aiuto di un angelo della security sono riuscita ad arrivare in seconda fila e vicino alle altre zie…Il posto si è magicamente riempito, c’é davvero molta gente e questo ha reso ancora più bello il sorriso di Valerio quando è salito sul palco…
Con un ritardo minimo è iniziato il concerto…Credi in me e via tutti gli altri pezzi della scaletta, un crescendo di emozioni…Valerio è davvero carino su quel palco, capelli ricci e sciolti, vestito semplicemente, ma sta benissimo…Simpatico ironico e soprattutto in stato di grazia totale…Da infarto al cuore per le variazioni che ha fatto…
In alcune esecuzioni le casse vibrano addirittura…
Indimenticabile il momento Autan quando si è reso conto che le zanzare non erano rimaste incantate dalla sua bellissima voce…Mi sa che la cena l’ha saltata causa ingestione elevata di animaletti…povero! Per fortuna con una bella spruzzata di Off ha risolto in parte…
Potrei citare tutta la scaletta, mi limito a quello che mi ha spiazzata…Pioggia e fuoco, la parte acustica con Polvere di Stelle ed Esisti tu, Sentimento, il medley magnifico con una Listen magistrale…E mi piace un sacco Lacrima con lo Scanurap…
Conclusione: ha cantato due ore e manco me ne sono resa conto…Saluti e baci con tutti con la promessa di rivederci quanto prima e via per la strada del ritorno…Sono arrivata a casa alle 2 di notte, con mio marito (sotto lo sguardo allibito di nostro figlio che ci ha scambiati per due rimbambiti!) abbiamo cenato…
E un’altra piccola perla delle emozioni che mi regala Valerio è stata aggiunta nello scrigno dei ricordi…
Alla prossima!!!
18 Settembre(Capo D’Orlando-Messina) NECROLOGIO… DELLA FU ESTINTA SABY… DOPO LA SUA SOLA PRIMA TRASFERTA…
TANTO FU AMATA E STIMATA…MA DECEDUTA ALLA SUA PRIMA SCANUTRASFERTA…
IN DI’ 18 SETTEMBRE 2010 SABYNA DETTA LA PESTE
NATA A PALERMO IL 12 GENNAIO 1981 PASSATA A MIGLIOR VITA IN QUEL 18 SETTEMBRE 2010
UNA PERSONA DI SPIRITO ALLEGRA HA CREDUTO POTESSE REGGERE ALLA SUA PRIMA TRASFERTA AD UN LIVE DI VALERIO SCANU…
LA SUA STORIA COMINCIO’ QUANDO UN GIORNO TUTTA EUFORICA DECISE DI VINCERE LE AVVERSITA’ KE LE EBBERO SBARRATO LA STRADA… FINO AL 10 LUGLIO 2010…QUANDO DEBBE (DOVETTE… CAPRAAAAAA E BESTIAAAAA) RINUNCIARE AL LIVE DI SCANU A GRUGLIASCO… TUTTA SPRINTOSA ORGANIZZO’ PER IL LIVE NELLA DATA FATIDICA DEL 18 SETTEMBRE 2010 IN LUOGO CAPO D’ORLANDO…
IL DESTINO LE AVEVA ANKE ANNUNCIATO… FORSE…DI RINUNCIARE VISTO CHE IN DATA 3 SETTEMBRE SCANU FECE UNA TAPPA A SORPRESA A CAMPOFELICE DI ROCCELLA,IVI LEI VILLEGGIO’ IN LUOGO PER TUTTO IL MESE D’AGOSTO RIENTRANDO A PALERMO GIUSTO 3 GIORNI PRIMA DAL LIVE DI SCANU… MA COME UNO SCANUDESTINATION … LEI NN SI ARRESE… PIMPANTE E FLUTTUANTE COME UNA BALLERINA CLASSICA… SBARCO’ IN TERRA MESSINESE…
SOLA… AFFRONTANDO IL SUO DESTINO ..ARRIVATA A CAPO D’ORLANDO ALLE 11:00…COME “BRAVEHEART”SI APPRESTO’ A RAGGIUNGERE LE ALTRE COMPAGNE DI AVVENTURA… TANGALOA “LA TEMERARIA DELLA TRANSENNA” GIA ALLE 8:00 DEL MATTINO IN POSTAZIONE… E MARIUZZE DETTA “LA TECNOLOGIA A PORTATA DI MANO”KE ARRIVO ALLE ORE 13 CIRCA…PIU’ TARDI NEL POMERIGGIO LE RAGGIUNSE VALERIA DETTA “LA SPACCIATRICE DA MATERIALE DEL PERFETTO FAN DI SCANU”…
LE ORE IN ATTESA DELLO SCANULIVE TRASCORSERO… IN ALLEGRIA E CHIACCHIERICCIO ESILARANTE… E CONDIVISIONE CON LE ALTRE PERSONE DEL POSTO LI’ GIUNTI SOLO PER SCANU… TRA CUI GRAZIA E LA SPECIALE NONNA TINA… KE CATTURO’ L’INTERESSE DI SABY(di tutto il quartetto in realta’)… PER QUASI TUTTO IL TEMPO… ASCOLTANDO IL SUO AMORE PER VALERIO… UN AMORE INCONDIZIONATO PER IL GIOVANE SCANU… UNA DEDIZIONE COME FOSSE DAVVERO SUO NIPOTE… UNA COSA DA TOCCARE LE CORDE DEL CUORE…
ORA TUTTE QUESTE EMOZIONI PREANTICIPATE FORSE…ALLA GIOVANE PESTE LESERO INDISSOLUBILMENTE LA SUA ANIMA E IL SUO FISICO… LE ORE DI ATTESSA… PIU’ DI 14 ORE E MEZZO… KE SENZA DUBBIO PASSATE A CERCARE DI SPASSARSELA CON GLI ALTRI INTRATTENITORI DELLA SERATA…(perche ovviamente SCANU solo a fine serata…!perche’
quando un giorno sta per finire e un altro sta per cominciare SCANU PUO’ ESIBIRSI… dopo tutto consapevoli dell’effetto SCANULIVE,SCANUVISIONE,SCANUTALENTO,SCANUTUTTO…nn ci sarebbe stato piu’ nessuno dopo VALERIO???Ee beh..MA ANCHE SIIIIIII)
SPINTE DALLA GRANDE VOGLIA E FORTE DESIDERIO DI GUSTARSI SCANU…NELLA LUNGA ATTESA… SABY E LE ALTRE ZIE… SI FECERO FORZA E SI DISSERO… BEH DIVERTIAMOCI CON LE CANZONI CLASSICHE NAPOLETANE… CHE SENZA DUBBIO DIVERTENTI E BRAVISSIMI QUELLI DEL GRUPPO… MA LE QUADRUPLE ESIBIZIONI E LA DANZATRICE DEL VENTRE CHE NN LA FINIVA PIU’ DI DIMENARSI CON TUTTO QUELLO SVOLAZZARE DI FRONZOLI… CON TUTTO IL RISPETTO… NON JA’ FACEVA PIU’!
… ARRAVATA A NA’ CERTA… IN SABY SUBENTRO’ LA VOGLIA DI SALIRE SUL PALCO E GIOCARE A “GIRO GIRO TONDO QUANTO E’ BELLO IL MONDO …CASCA LA TERRA TUTTI GIU’ DAL PALCO… SOLO SCANU SU PALCO!!!”… MA ANKE QUESTO SFORZO SOVRUMANO LA CONSUMO LENTAMENTE …TROPPO LENTAMENTE…UNO STILLICIDIO DI PIU’ DI 14 ORE… MA LEI RESSE A TUTTO QUESTO… LA FORZA D’ANIMO… IL SUO CUORE IMPAVIDO… LA TENNERO ERETTA E SPINTA A NN MOLLARE… SORRETTA DALL’APPOGGIO DELLE SUE COMPAGNE… RESISTETTE…RESISTETTE ANKE ALLA COMICITA’ ESILARANTTE DEL ARTISTA COMICO CATANESE… FINO A QUANDO…..FINALMENTE IL CONDUTTORE SALVO LA ROSA(bravissimo per altro)ANNUNCIO’ L’ARRIVO CERTO DI VALERIO…(ormai saby & company … skiena a pezzi e gambe e caviglie come zampogne… solo Tanghy sempre impavida e cucita alla transenna…e Valeria ben comoda sul suo sgabellino salvavita…eh marica ke ogni tanto si lasciava cadere a terra come si adagiasse su un puff comodo comodo…ma anke no!!! era il ciottolato della piazza…e tutte le ragazze tenerissime dell’Armata… insomma il tutti giu’ per terra lo fecero loro)
IL MOMENTO TANTO ATTESO COMINCIO’… EH SABY(oh Dio!!! nn ci posso credere sono qui…!!!)
SULLE NOTE DI CREDI IN ME… IL CUORE LE COMINCIO’ A VENIR MENO… LA COSA KE LA TENNE IN VITA FU… QUELLO SCORRERE DI NOTE… KE LE FECERO DA DEFIBRILLATORE… COME FOSSE STATA ATTACCATA AD UN MONITOR D’OSPEDALE… POI “L’APPARIZIONE SCANU” SI PRESENTO’ SUL PALCO… E LI’ A POCHI METRI… KE LE SEMBRARONO MENO DI POCHI METRI… COME CATTURATA… LA SUA VOCE FINALMENTE DAL VIVO!!!DOPO UN ANNO KE A SUO TEMPO LO SENTI’ SOLO IN DUE ESIBIZIONI… DOVE CANTO’… SOLO 2/3 CANZONI PER OCCASIONE IN TERRA PALERMITANA…
SI FECE TRASPORTARE COMPLETAMENTE DAL QUEL MOMENTO MAGICO E STREPITOSO!!!
EH QUINDI LA FORTE EMOZIONE..L’ASSOLUTA FELICITA’…LE VERA BRAVURA DEL GIOVANE ARTISTA…INEBRIATA DA QUELLA VOCE CHE TI CATTURA CON TUTTE LE SUE SFUMATURE…DA QUELLO SGUARDO CHE FA DA CALAMITA… MA DIVERTITA DALLA SIMPATIA E LA SOLITA IRONIA DELLO SCANU… DAI QUALI SABY ERA DA MO’… ANDATA!!!EH SENZA NECESSITA’ DI SCANULIVE…
IN QUELLA SERATA VIDE L’ACCLAMAZIONE E L’AMORE DELL’ARTISTA DATA DA TANTO PUBBLICO…E SICURA E FIDUCIOSA DI CHI ANCHE SOLO NON LO POTESSE CONOSCERE BENE NEL SUO TALENTO…SENZA DUBBIO DOVETTE RICREDERSI…
POI LA VOLTA DI INDISSOLUBILE,SCANU CHE INVOGLIO’ TUTTO IL TEMPO A CANTARE INSIEME A LUI… BENCHE’ SABY COME MARICA… VOLLERO RIPROMETTERSI DI NON CANTARE PER POTERSI GODERE A PIENO LA SUA VOCE… MA FU IMPOSSIBILE… QUALCOSA DA NON POTER TRATTENERE COME FOSSE DOVUTO A LORO STESSE E A VALERIO… NN GLI SI POTE’ NEGARE IL LORO COINVOLGIMENTO…LO SVENTOLARE LE LORO STELLINE NUOVE FIAMANTI… LA GIOIA DEL CATTURARE L’ATTENZIONE DI Mr.SCANU NEL VEDERE I CARTELLONI ATTACCATI ALLA TRANSENNA(Tanghy ormai divenne un tutt’uno con la transenna…un amore viscerale… come uno scalatore del monte EVEREST che raggiunta la vetta piu’ alta non volle piu’ scendere attaccato all’imbracatura da scalatore… per nn perdere l’ebbrezza di quel momento DA CAMPIONE OLIMPICO!non soffri’ fame ,sete,oppressione dalla calca di gente che la griglio’ sulla transenna come una melenzana arrostita alla piastra e immersa nei sudori come fosse la salamoia da intingolo)
POI LA VOLTA DI MI MANCHI TU… UNA DELLE PREFERITE DI SABY… SEDUTO SULLA CASSA COME FOSSE SEMPRE PIU’ VICINO…MERAVIGLIOSOOOOOOOOOOOOOOO
SUBITO DOPO ALMENO COSI’ RICORDO’ …SABY E MARICA SI ACCORSERO KE LA CERNIERA DEI PANTALONI DI VALERIO EBBE QUALCHE CEDIMENTO… MA NN SE LO DISSERO(solo piu’ tardi dopo il concerto…)LO FECE NOTARE UNA GIOVANE RAGAZZA ALLO STESSO VALERIO… DOVE LUI NON MANCO’ DI TRASFORMARE L’EPISODIO IN UNA SITUAZIONE DIVERTENTE..E GIA CONSAPEVOLE KE NE SAREBBE INVASO FACEBOOK L’INDOMANI….AHAHAHHHAHAHAHH
QUELLA VOCE POTENTE E CALDA CANZONE DOPO CANZONE…. 8.TRA CUI EVERYTHING I DO,LISTEN.PER TUTTE LE VOLTE CHE(Saby ebbe i prividi alle prime note dello stesso brano)RICORDATI DI NOI,SENTIMENTO(il primo amore non l’ebbe mai abbandonata)POI LA VOLTA DELLE FALSE SPERANZE SULL’ANTICIPAZIONE DEL NUOVO ALBUM DI VALERIO… DOVE LUI GIOCOSO…SI DIVERTI’… SUL SUO SEMPRE E COSTANTE SVELARE E NN SVELARE… CHE POI NN SVELO’ AFFATTO(Valerio Scanu…settimana enigmistica…soluzioni svelate nel prossimo numero… a di’ giorno novembre e titolo nuovo disco)
L’ORDINE DEI BRANI…LE PERLE DELLO STESSO SCANU… LE SI SCIOLSE NELLA MENTE DOPO “LISTEN”CHE FU L’ULTIMO BONUS(Straordinariooooooooooooooooo)… SABY NN EBBE PIU’ IL CONTROLLO DELLO SPAZIO TEMPORALE…(lei e Marica solo la mattina dopo circa 4 ore di sonno scarse si ricordarono che avevano dimenticato i cartelloni appesi alla transenna..ma ben rassicurate che Valeria li avesse recuparati)
ALLA FINE DI TUTTO VALERIO SALUTO’ FELICE DEL SUO PUBBLICO… EH LI ABBANDONO’ AL LORO DESTINO…EH LI’ FU LA VOLTA DI VEDERE CHE TANGHY INDECISA SE PORTARSI LA TRANSENNA APPRESSO…DECISE DI AVVENTURARSI PER TUTTI I VICOLI TOUR… E ACCHIAPPARE VALERIO PER FARSI FARE L’AUTOGRAFO… EH SABY NN POTE’ LASCIARE LA SUA CONTERRANEA SICULA…SOLA AL SUO DESTINO(pinocchio fu compagno di giochi di saby)… SI AVVIO’ INSIEME A LEI(Marica certa di lasciare Tanghy in ottime mani rimase al bar vicino la piazza…mentre poi nessuna delle tre compagne d’avventure vide piu’ traccia della 4° compagna VALERIA…la’dove forse attenta a staccare i cartelloni ke quelle sciroccate lasciarono al loro destino da transenna abbandonata…nn riuscirono neanche a salutare
i mitici NONNA TINA E NONNO PIPPO)…
MA DOVETTERO DESISTERE DALL’IMPRESA VISTO CHE SCANU GIA’ FU SPEDITO CHISSA’ DOVE E NN RIMASE PER GLI AUTOGRAFI…MA TANGHY ANCORA SPERANZOSA SI AGGRAPPO’ ALLA PRESENZA DEL PIANISTA DI VALERIO… MAH SABY CONSAPEVOLE CHE NUN’ CE STAVA PIU’ NIENTE A’ FA’… LA CONVINSE A TORNARE INDIETRO… MA SI PENTI’ SUBITO DOPO…DOVENDO AFFRONTARE QUELLA CALCA DI GENTE IN CONTROSENZO… I QUALI NN SI MUOVEVANO DI UN MILLIMETRO…
MA RIUSCIRONO NELL’ARDUA IMPRESA E RAGGIUNSERO MARICA AL BAR…(di Valeria piu’ nessuna traccia)PRESERO INSIEME UNA BELLA GRANITA DISSENTANTE E BELLA GHIACCIATA “OVVIAMENTE GHIACCIATA…AHAHHAAHH”(Tanghy se la fece passare per cena…)
FORSE FU LA GRANITA A SEGNARE IL DESTINO DI SABY???LA LUNGA NOTTE DOVE RIENTRATE IN ALBERGO LEI E MARICA STIEDERO A CHIACCHERARE FINO E OLTRE LE 5 DEL MATTINO???I FUOCHI D’ARTIFICIO ???IL RISVEGLIO ALLE ORE 9:00 CON UNA GIORNATA PASSATA TUTTO IL GIORNO IN PIEDI????IL LUNGO RITORNO IN TRENO DOVE LE VENNE VOGLIA DI ADDORMENTARSI… MAH NN LO FECE PERKE’ PREOCCUPATA DI NN RISVEGLIARSI… ???MA ANCHE NO!!!TUTTO QUESTO NON FU LA CAUSA DEL DECESSO… MAH L’AVER ASSAPORATO QUELLA MERAVIGLIA DI SCANULIVE… E PENSARE…E’ STATO TROPPO POCO… QUELLA SENSAZIONE CHE LA RESE DI UNA FELICITA’ IMMANE…UNA CHIMERA RAGGIUNTA…UN SOGNO REALIZZATO… E PURTROPPO CON NOSTRO DOLORE IL DECESSO ERA INEVITABILE…
TUTTI LA RICORDERANNO CON AFFETTO E AMORE…
MAH C’E’ UNA LEGGENDA KE DICE…SABY POTREBBE RISORGERE COME L’ARABA FENICE… SI VOCIFERA KE SE SOLO LE FOSSE DATA ALLA SUA ANIMA DI ASSISTERE A PIU’ TAPPE DI UNO SCANU LIVE… “UNO DI QUELLI COMPLETI” 100% VALERIO SCANU… LA SI INCONTREBBE… OH FORSE.. SAREBBE SOLO LA SUA ANIMA CHE FORTE DELLA GIOIA DI RIVEDERE E RIASCOLTARE VALERIO … SI PRESENTEREBBE COME FOSSE IN CARNE ED OSSA!!! KISSA’… CERTO E’ SOLO UNA LEGGENDA…
LE ULTIME SUE PAROLE IN VITA???? NN HO PAROLE DI QUANTO E’ BRAVO VALERIO… STRAORDINARIO… MERAVIGLIOSO… ETC… SI SA QUANTO SI SPERTICAVA IN ELOGI PER IL GIOVANE TALENTO…!!!!
“Qui giace colei che andava per “notti bianche”.
L’ ultima le fu fatale ! ”
Amen.
Ahahahahah, Saby, lo hai detto tu che parlare di trapasso allunga la vita !
Il tuo resoconto alternativo e’ uno spasso! ;)
Resoconto dei concerti di Leonforte e Modica 16/17 Agosto 2010
Eccomi qua a fare il primo resoconto ufficiale di un concerto di Vale! Si perché nonostante lo avessi visto già in altre tre occasioni (TRL Palermo e serata con gli altri ragazzi di Amici a Giugno 2009; Giardini Naxos a Luglio 2009; Messina a Gennaio 2010), non facendo ancora parte di alcun gruppo di supporters specifico, ai tempi, ma seguendolo come fan singola, non avevo neanche idea che esistessero tante cose che oggi fanno parte della mia quotidianità, come i resoconti dei concerti, le news date via sms in diretta che circolano per tutto il web, la preparazione di cartelloni e simboli da sventolare in transenna, la consegna di regali e biglietti agli addetti alla sicurezza, l’attesa in compagnia di persone matte come te che ti sembra di conoscere da sempre pur avendole appena incontrate… insomma la Magia che si respira non solo durante il concerto di The Voice, ma anche in tutta la fase pre-concerto che ha un’atmosfera tipica da Sabato del Villaggio!
Quando sono uscite le date del tour ho subito puntato Leonforte e Modica perché essendo due giorni di seguito e vicine tra loro anche geograficamente era l’occasione per sentire The Voice due giorni di seguito, occasione rara e irrinunciabile! Così convinti i miei ad organizzare la trasferta sono partita alla volta di un paese a me (ed ai più) prima sconosciuto: Leonforte! e sono siciliana… ma con Scanu quest’anno abbiamo imparato a puntino la geografia italiana :-)
Arrivata a destinazione sono stata in hotel e poi sono scappata alla ricerca del campo sportivo dove si svolgeva l’evento tanto atteso. Lì ho incontrato per la prima volta dal vivo una zia a me tanto cara che fino a quel momento conoscevo solo virtualmente: Elisa nome in codice ZiaeliGigarda venuta apposta da Milano, che si è dimostrata essere una persona splendida al pari di quella “virtuale”, e Sabrina, zia cagliaritana dell’altro blog, che non conoscevo ma che mi è sembrata una persona molto carina, discreta, con cui è piacevole stare in compagnia. Loro erano già posizionate in fila insieme alle scatenate dell’Armata siciliana, molte delle quali erano volti a me noti, avendole incontrate in precedenti tappe sicule dello Scanu, così mi sono sistemata anch’io in fila ed è cominciata la vera attesa che fortunatamente è stata allietata dalle chiacchiere, i racconti, gli scambi di opinione con le persone vicine tutte molto allegre e simpatiche. In quest’occasione ho avuto anche modo di conoscere Marika, la figlia della famosissima Nonna Tina, persona molto carina e socievole come la madre che avevo invece avuto modo di incontrare già a Messina. Così tra una chiacchiera, una risata, un coro intonato (si fa per dire!) non appena una nota delle Scanu’s songs proveniva dal campo sportivo dove i tecnici stavano sistemando il palco, è arrivato il momento dell’apertura dei cancelli! Avete presente quando aprono il cancelletto ai tori durante il rodeo? Ecco uguale uguale! Orde di ragazzine e non che corrono per accaparrarsi un posto in transenna :-)
Una volta guadagnata la postazione (per me seconda fila, io non ho l’agilità delle scanine e devo dire che non mi interessa neanche essere in pole position, la cosa importante è guadagnare una posizione ottimale per vedere e soprattutto sentire e fare foto e video in ricordo della serata, per cui la seconda o la terza fila non cambiano molto..), attaccato il cartellone alla transenna tra gli “ohohoh” di scanine e signore rapite dalla bellezza dello stesso, ho continuato a chiacchierare con le compagne d’avventura ed a fare PR distribuendo i volantini pubblicitari dello Scanu’s Tour fatti da Santa Rosa (che non è la marmellata :-) ma la nostra zietta fantastica che ci prepara tutti i gadget che portiamo ai concerti: cartelloni, bandiere, stelle, volantini, bigliettini del blog…)., finchè non è apparso Lui, che avete capito? Non Vale, ma il mitico Luca Spanu, tour manager di Valerio che è anche l’addetto al ritiro della miriade di regali destinati alla nostra Star! Persona carinissima, gentile e disponibile con tutti a cui ho consegnato anche io il mio megacestino pieno di prelibatezze sicule in modo che lo consegnasse a Vale. Non vi dico la faccia che ha fatto quando ha visto la grandezza del cestino ahah che per fortuna ho poi saputo che è stato molto gradito, cosa su cui in effetti nutrivo pochi dubbi, visto il contenuto :-)
Finalmente il momento tanto atteso è arrivato! Alle 21,45 circa ecco il nostro Vale salire sul palco tra le urla di gioia dei fans. La scaletta la conoscete tutti, ve la risparmio, quello che voglio raccontarvi però sono le sensazioni da me vissute. Erano circa 6 mesi che non lo vedevo live, un tempo lungo, interminabile direi, e la gioia più grande per me è stata trovarmi davanti un Valerio molto più maturo, più sciolto e padrone del palco, più interattivo col suo pubblico e, se è possibile, sempre più bravo! Ci ha deliziato per circa 1 h e 30 con la sua meravigliosa voce e con le sue immancabili battute sagaci. Mi sono goduta al massimo questo concerto, pur essendo impegnata a fare foto e video, perché era il primo vissuto in transenna, gli altri li avevo seguiti da normale spettatrice, seduta in poltrona e devo dire che dalla transenna il concerto ha tutto un altro sapore, si vive molto più intensamente e poi vedere Vale all’opera così da vicino è incredibile, sembra che la sua voce faccia venir giù il palco e quando passeggia su e giù scrutando tra i fans e salutando con la manina quando incontra un volto noto, sembra quasi che canti per te. Davvero una bellissima sensazione che auguro a tutti di provare.
Canzone dopo canzone il tempo è volato è sembrato davvero un attimo! Ora normalmente, calato il sipario, ti resta una strana sensazione di euforia mista a malinconia e sconforto quando vieni assalito dal pensiero “quando lo potrò rivedere?”, ma devo dire che il bello di questa tappa è stata proprio l’assenza di questa malinconia perché sapevo che il giorno dopo l’avrei rivisto! Così stanca ma euforica, salutate le compagne di transenna che avrei rivisto l’indomani, sono tornata in hotel.
La giornata del 17 Agosto non la dimenticherò mai perché è cominciata sotto i migliori auspici, in quanto, proprio quando stavo lasciando l’hotel per partire alla volta di Modica, ho scoperto che anche Vale alloggiava lì e che stava uscendo anche lui per raggiungere la stessa destinazione! Così ho avuto l’opportunità di incontrarlo, e di strappargli l’autografo e la tanto agognata foto insieme! Non mi vengano a dire poi che il 17 porta male :-)
Quello che mi fa piacere sottolineare del mio incontro ravvicinato con Scanu al di là della mia prevedibile felicità, è invece, quello che è stato il suo comportamento.
Vale è stato molto carino e disponibile con me e con le altre persone che come me si sono avvicinate a lui per autografo e foto. Pensate che stava parlando al cellulare (che novità! :-) ) quando è sceso nella hall ed ha chiuso la telefonata per fermarsi con noi, non so in quanti lo avrebbero fatto! Senza considerare che si era appena alzato dunque poteva avere legittimamente poca voglia di fare PR, ma non si è rifiutato. Si è dimostrato il bravo ragazzo, semplice e gentile che io conoscevo, non quello antipatico, che se la tira che molti descrivono. Penso che chi lo dipinge come la persona che non è, lo fa, o perché non lo conosce ed è prevenuto nei suoi confronti, o perché magari non è riuscito ad ottenere quello che voleva e per ripicca mette in giro queste voci. La mia testimonianza credo basti a smentire queste falsità.
Chiusa la parentesi del fortunato incontro mattutino, sono partita alla volta di Modica, facendo delle tappe intermedie da turista per giungere a destinazione verso le 18:00. Raggiunte le mie compagne d’avventura alla transenna, ho avuto modo anche lì di chiacchierare con le persone vicine nell’attesa dell’ora X.
Quello che vi posso dire è che, essendo questa tappa gratuita ed in piazza, ha ovviamente richiamato tantissime persone che non erano propriamente fans di Vale, ma che erano lì più per curiosità ed erano stupite dal seguito che Valerio ha e ci chiedevano se fossimo un fanclub, incuriosite dai simboli che sventolavano. Io gli ho spiegato la storia dei cuori e delle stelle, che molti lo seguivano in più tappe. Le signore ci guardavano strabiliate ed ammirate e poi passavano parola ai vicini di posto raccontando il tutto con stupore :-) Per non parlare delle facce che facevano alla vista dei cartelloni! Estasiate! ci chiedevano “ma li fate voi?” non credevano ai loro occhi! Quando poi hanno sentito che c’era gente da Milano o Cagliari non ci potevano credere! Ma la cosa più bella è stata sentire i commenti e guardare le facce di chi ascoltava The Voice per la prima volta! In particolare due signore simpaticissime di Modica che erano vicino a me, dovevate vedere che faccia avevano quando hanno sentito Vale cantare Always! Una mi ha detto “ma è veramente bravo!”. Molti lo conoscevano da Amici, altri da Sanremo, ma non l’avevano mai visto live, e forse non avevano mai sentito altre canzoni a parte quella sanremese e sono rimasti piacevolmente sorpresi sentendo la bravura del nostro Vale con mia somma gioia :-)
Poi c’è stata la proprietaria del ristorante dove abbiamo mangiato dopo il concerto che ci ha detto tutta rattristata di come avrebbe voluto esserci ma non ha potuto dovendo lavorare…e ci ha chiesto come è stato e noi “stupendo! veramente un cantante superlativo!”
Un’altra cosa importante, è che c’erano tanti uomini e ragazzi 30enni e nessuno, come era ovvio, è rimasto insoddisfatto dello spettacolo! alcuni urlavano “bravo” ed applaudivano con faccia stupita. Che goduria!
Un signore anziano che era dietro me si è fatto tutta la fila dalle 6 del pomeriggio! Poi fantastici due coniugi in balcone che si godevano lo spettacolo dal 3° piano ed avevano la locandina di Vale appesa!
Tante tantissime persone a Modica, la gente era anche nella parte dietro al palco che dalle foto non si vede, e sui balconi. Alla faccia di chi dice che i suoi concerti sono deserti e che i suoi fans sono solo ragazzine! E’ stato un grandissimo successo!
Anche questa tappa è stata magica, Vale ha cantato in modo strepitoso, ha sorriso, ha scherzato coi fans, ha coinvolto tutti e ci ha fatto passare come sempre una splendida serata! Stavolta al termine del concerto si è rifatta viva la solita malinconia che ti prende quando ti rendi conto che una cosa bella è finita e non sai quando potrei rivivere le stesse emozioni, ma nello stesso tempo c’era tanta gioia e soddisfazione e voglia di programmare una nuova trasferta!
Ovviamente non poteva mancare in questa mia avventura la consueta missione da agente 00Scanu :-) Ho controllato accuratamente la situazione pubblicità e distribuzione dischi! Quanto alla pubblicità del concerto, essendo in macchina ho girato un pò di posti e monitorato e devo dire che il concerto di Leonforte era ben pubblicizzato, ho visto vari manifesti sia in paese, che nei dintorni fino a piazza Armerina, ed è stato l’unico posto in cui ho visto il megacartellone della mia foto. Quello di Modica invece pubblicità zero, almeno io non ho visto nulla neanche a Ragusa e Ragusa Ibla e anche la gente in piazza me lo ha confermato. In autostrada ho controllato nei due Autogrill dove mi sono fermata se vi fossero tracce di cd di Vale ma nisba manco l’ombra :-( Ovviamente non mancava Ale anche ben posizionata e qualche amiciano dell’ultima era.
Mi sa che più o meno vi ho detto tutto! Scusate il mio consueto papiro, ma sapete che la sintesi non è uno dei miei doni! E poi stavolta sono giustificata, erano ben due tappe e uno Scanu-incontro da sintetizzare in un resoconto! È già un miracolo che non abbia scritto un libro :-)
Alla prossima tappa!
Il mio primo resoconto vero!
Sapete benissimo tutti voi che io sono supertecnologica e non vado molto d’accordo con il foglio bianco ma stavolta almeno ci voglio provare!
Ho passato una giornata favolosa in compagnia di persone che volevo conoscere da tantissimo tempo e che sono felicissima di aver conosciuto!
E’ andata esattamente come mi aspettavo!
La mia adorata Lauretta, la peste del blog, è stata la “sorpresa” per me! Ragazza splendida e questo lo sapevo, simpatica e questo è sotto gli occhi di tutti, ma ho scoperto anche una Laura profonda , matura e responsabile ahahahahah anche troppo! Abbiamo parlato a lungo e non solo di Valerio e lo abbiamo fatto come due amiche che si conoscono da tempo! La ringrazio per avermi aperto il suo cuore e per avermi parlato della sua vita “reale” con la massima naturalezza come si fa con persone di cui ci si fida! Grazie Laura!
Maria la cara Tangaloa è stata impagabile! E’ stata la “padrona di casa”! E io la ringrazio davvero tantissimo per tutte le attenzioni che ci ha riservato! Che dire di lei? E’ la persona che si intuisce dai suoi scritti! Riservata, simpatica ahahahaha e tenace, non siamo riuscite a farla schiodare dalla transenna nemmeno per mangiarsi un panino!
Valeria ahahahhaha la perfetta Scanufans (dice che Elisa è stata un’ottima insegnante), molto socievole, disponibile con tutti, è una ragazza davvero in gamba, intelligente e spiritosa!
Del concerto posso dire che Valerio è stato eccezionale e questo lo sappiamo! Non voglio parlare di come ha cantato, di come è stato simpatico, di come ormai il palco “se lo magna”! Questo si vede attraverso i video!
Voglio invece provare a descrivere le mie “impressioni” su di lui!
E’ la terza volta che vedo Valerio live e la seconda volta l’ho visto comodamente seduta a Napoli e senza ore di transenna, ma questa ultima trasferta è quella che indubbiamente rimarrà indissolubile nel mio cuore!
E’ stata la prima volta con la consapevolezza che Valerio vuole bene anche a noi come noi ne vogliamo a lui, con la consapevolezza che Valerio apprezza quello che facciamo per lui, con la consapevolezza che Valerio è quello che noi abbiamo sempre creduto! Boh non so ma la sensazione è stata di totale appagamento! E’ stato appagato l’udito, la vista, il cuore, la mente! Era orgoglioso di noi (di tutti i suoi fans) e non l’ha proprio nascosto! E io lo sono di lui oggi ancora di più!
E’ vero che non ci ha mai chiesto niente, ma quel suo “grazie” detto perchè sentito e non perchè “deve”, ti rende straordinariamente felice e ti ripaga dei “sacrifici” che inevitabilmente ognuno di noi fa per seguirlo e sostenerlo! Ti dà la carica, ti riempie di energia, di voglia di fare, di pensare a come sorprenderlo ancora o solo a come farlo semplicemente sorridere! Chi sostiene il contrario mente sapendo di mentire!
Grazie Valerio! E lo dico davvero perché lo sento e non perché “devo”!
E farei 14 ore di transenna anche domani!
Ma grazie a te , Marika, per le belle parole nei miei confronti.
Sono io a dover essere riconoscente, perche’ questa esperienza non avrebbe avuto lo stesso sapore senza di voi!
In un certo senso eravate a “casa mia”, ed io sono stata felice di accogliervi come si fa quando si hanno ospiti piu’ che graditi. E sono sicura che voi avreste fatto lo stesso con me.
Speriamo ci siano presto altre occasioni per ricomporre il “quartetto delle meraviglie” . ;)
Grazie anche da parte mia Mariù! il tuo resoconto mi piace tantissimo! come quello di Saby! aspetto con ansia quello della poetessa perchè so già che sarà stupendo ed esilarante! Che dire ragazze, non vedo l’ora di andare ad un altro concerto di Vale con voi! speriamo prestissimo!!!
Resoconto Valerio Special Guest al concerto di Alessandra Amoroso, Taormina, 29 Agosto 2010
Toc toc, c’è nessuno? Lo so che sono le 2:00, ma sono appena tornata da Taormina C’è ancora qualche nottambula del blog? Io comincio a raccontare così domani appena alzate trovate la sorpresina
Il concerto è iniziato con le canzoni del nuovo cd di Ale credo 5-6, poi le cover black e qui Sandrina è un altro pianeta! è nel suo, sembra nata per fare questo!
Molto carino il look, lei molto a suo agio sul palco, soprattutto in questi pezzi che sembrano scritti per lei, grande presenza scenica e comunicatività. Il pubblico molto caloroso.
Finalmente è arrivato il momento tanto atteso
Inizia la prima nota di “Per tutte le volte che” ed io ho già il cuore che mi batte all’impazzata, poi dal fondo del palco buio entra Lui, sembra un principe (giacca bianca, capelli a coda riccia, jeans chiari, camicia quadrettata gialla e blu, cintura gialla, scarpe gialle) bello come il sole, inizia a cantare tra il boato del pubblico che lo accoglie in modo molto caloroso. Dopo la prima strofa lo raggiunge Sandrina e la magia ha inizio! Duetto strepitoso, lo sapevamo già, ma visto dal vivo è veramente fantastico! Che feeling ragazzi, quei due sembrano soli nell’universo l’universo mentre cantano.
La canzone ha un successo stratosferico, la canta tutto il teatro, mentre i flash impazzano! Io mi trattengo dal cantare, o meglio, come direbbe Scanu, canto in playback per non disturbare la registrazione video ebbene si! la buona notizia è che ho potuto fare i video, stavolta anarchia totale, manco ci hanno provato a dire ai fans assatanati di non fare video Tutti possiedono una videocamera o un cellulare per immortalare il momento. Purtroppo nella zona in cui ero io, un po’ laterale, le casse erano vicine e l’acustica non è delle migliori. La brutta notizia e che facendo video non ho potuto fare foto :-( ma confido nelle ragazze scalmanate della prima fila che hanno fatto foto e video per tutto il concerto;-)
Dopo PTLVC Vale torna dietro e continua Ale.
Dopo un pò eccolo ritornare per il duetto di “Senza nuvole” tra gli applausi e le urla dei fans. I due regalano un siparietto divertente con Vale che imita Maria e Ale che inizia a fare un discorso contorto che parte con “io e Valerio non abbiamo mai fatto nulla insieme” e lui non perde occasione per fare una delle sue battute sottolineando con tono ironico “fatto mai” Al che lei corregge “siccome io e Valerio non abbiamo mai cantato insieme, abbiamo approfittato di questo posto bellissimo per duettare”. Dopo di che tra le urla “sei bellissimo” Vale inizia a cantare. La voce ad inizio canzone è irriconoscibile, anche mia mamma, che era più su di una fila, mi conferma, a fine concerto, che la voce di Vale la sentiva strana, immagino sia una questione di tonalità, credo che abbia cantato nella tonalità originale e poi ovviamente la canzone è prettamente femminile, dunque perfettamente calzante per Ale, meno per Vale. A parte questo particolare, il duetto è anche questo molto bello, il feeling tra due c’è e si vede :-) . Anche qui grandi applausi e tutto il pubblico che canta; a tratti Ale e Vale porgono il microfono al pubblico.
La cosa carina è stata vedere Ale che ogni tanto trascinava letteralmente Vale dal braccio portandolo più avanti nel palco perché lui tendeva ad andare indietro
Finito anche questo duetto, Ale regala un palloncino a Vale che era stato gettato sul palco da una fan e dice “con Vale ci vediamo dopo”, al che Scanu fa una delle sue battute uscendo, del tipo “abbiamo fatto la comunione dei beni” tra le risate del pubblico .
Si riprende con Ale e Vale che entrano mano nella mano, tanto carini insieme! Ed Ale dice “le ultime due canzoni le voglio cantare con Vale” il pubblico è contento. Poi fa un discorso sulla loro amicizia, dicendo in sostanza “chi se ne frega di quello che dice la gente, siamo amici ci vogliamo bene speriamo di continuare così”. Quindi, sempre mano nella mano, grandi sorrisi e complicità, cominciano a cantare “Estranei a partire da ieri” tra i cori di “siete bellissimi”. Anche questa canzone grande successo, cantata da tutti.
Il momento clou però è il duetto di quella che credo resterà sempre la canzone preferita di Ale “Immobile” cantata a squarciagola da tutto il teatro! Io come sempre in playback causa video ;-)
Quest’ultimo video è stato un po’ disturbato da una fan che si è improvvisamente alzata davanti a me e mi ha un pò oscurato la visuale, al che ho mollato il cellulare sulla sedia con rischio furto e mi sono alzata in piedi a riprendere
Dopo di che, è arrivato il momento dei saluti finali con tutta la band e doppio inchino con Scanu che è sempre il solito! Era quello che si chinava di meno ahah mi fa morire!
Tutto è già finito ed io non me ne sono quasi accorta, è stato troppo breve, è sempre troppo breve! La gente va via soddisfatta, il teatro era pienissimo
Fatta sfollare un po’ di gente usciamo anche noi e ci soffermiamo davanti all’ingresso artisti, dove si è formato un codazzo di fans che aspetta che escano Ale e Vale. Io mi ero preparata con macchina fotografica alla mano per tentare di carpire una foto del principe, ma niente da fare è uscito accompagnato da guardia del corpo come un siluro con la testa abbassata per sfuggire alla folla, ho riconosciuto i capelli in un nanosecondo, ma il tempo di procedere di qualche cm era già sparito nel nulla, immagino all’ingresso segreto dell’hotel annesso al teatro dove di solito vanno gli artisti. Ale era ancora dentro ma non la facevano uscire finchè non sfollava, così ci siamo incamminati verso l’uscita e ci siamo diretti al ristorante.
Domani spero di ricordare altri particolari che ora mi sfuggono devo riascoltare bene il video perché confesso che in quegli attimi ero rapita e credo mi sia sfuggita qualcosa! Mi capite vero?
Quello che vi posso dire è che è stata una serata splendida, Ale è stata molto carina con Vale, lei completamente a suo agio, lui invece molto emozionato e un pò intimidito di fronte ad un pubblico che non è il suo, e, secondo me, anche un pò trattenuto perché, da galantuomo qual’è, non ha voluto rubare la scena all’amica; anche nei duetti infatti, credo abbia deciso di adottare un low profile per non sovrastare la voce di Ale ;-) . Come al solito ha dispensato meravigliosi sorrisi e regalato alcune delle sue perle indimenticabili
Una cosa è certa, la gente li ama! Mia mamma non ha fatto che ripetere che se cantassero insieme non ce ne sarebbe per nessuno, farebbero furore in tutti i luoghi. Ma la cosa che mi ha fatto più piacere è stato il suo commento finale sulla serata! infatti nonostante Ale le piaccia molto, mi ha detto: “non c’è paragone col concerto di Valerio” Come gongolo ahah allora non sono io di parte come lei pensa sempre! e mio padre, per la cronaca, concorda ;-) . Credo di averli convinti ad andare a Pedara! hihihi la Scanumania dilaga Al prossimo resoconto!
Buonasera!!!! sono tornata! STUPENDO, MERAVIGLIOSO, FANTASTICO vi basta?
C’è ancora qualcuno?
Allora Vale è stato come sempre l’ospite più atteso ed applaudito. Proprio dietro di me c’era un gruppo di scatenate che hanno urlato come pazze tutto il tempo…infatti Giovanna sarà felice di sapere che i video sono stati inquinati dalle loro soavi voci Io le vorrei imbavagliare tutte! ma si può? sono pure stonatissime! Sentimento l’hanno distrutta! Mia mamma le ha pure richiamate al silenzio dicendo: “preferiremmo sentire lui” ma niente hanno continuato imperterrite :-(
Ha cantato Indissolubile, Credi in me, Sentimento, Ricordati di noi (ci ha chiesto se volevamo questa o Mi manchi tu e col metro delle urla ha vinto Ricordati di noi) poi il medley (ma senza Listen :-( ) e PTLVC, il tutto accompagnato al piano da Francesco.
Quando ha iniziato il medley è sceso tra i fans con il codazzo di guardia del corpo e manager al seguito per proteggerlo dalla folla urlante! come sempre ha portato uno scompiglio incredibile per mezzo video si sente ma non si vede perchè tutti si sono alzati in piedi un macello! Praticamente ha visto che le prime 5 file di posti erano riservate alle autorità e che i suoi fans erano nelle file successive, ed ha detto “vi siete fatti fregare la prima fila?” allora ha deciso di avvicinarsi lui per farli contenti! è un mito!
Ha cantato divinamente, con bellissime variazioni, una voce da paura, sentirete il finale di Credi in me! poi piano e voce è favoloso ancor di più! mia madre era in estasi, lei ama l’unplugged e odia gli strumenti che coprono la voce, quindi era perfetto per i suoi gusti! Un plauso a Francesco, bravissimo pianista, per cui Vale ha chiesto un applauso speciale.
La piazza era pienissima, così come i balconi e le terrazze circostanti. E’ stato molto applaudito, chiamato in coro da tanta gente, e poi è stato anche premiato dal sindaco, premio “Ara di Giove”.
Dovevate vedere la faccia dei signori in piazza di fronte alle urla, ai cori, ai cuori e stelle agitate in aria! Uno spasso, sembrava avessero assistito ad uno sbarco alieno
Zio Salvuccio come sempre carinissimo con Vale, ormai lo adora anche lui! :-)
Finito il miniconcerto breve ma intenso, sono andata a salutare la carissima nonna Tina, nonno Pippo e Marika e anche Giulia di Nemici che sono sempre presenti a sostenere Valerio (erano anche ieri a Campofelice) e ci siamo dati appuntamento per il 18! poi siamo andati via con il sorriso sulle labbra, soddisfatti e felici come dopo ogni concerto di questo meraviglioso ragazzo!
A chi pensa che non valga la pena spostarsi per un ospitata dico: sbagliato! vai e non te ne pentirai, vale sempre la pena perchè Scanu non delude, ma sorprende ogni volta!
Nonostante le suppliche e le minacce di pubblica protesta di Maria purtroppo la tanto sospirata data del 18 Settembre si è confermata essere un’ospitata non un concerto :-( Ci abbiamo sperato fino all’ultimo anche lì sotto al palco, sognavamo che Zio Salvuccio, ora anche Ammiraglio (con consegna ufficiale della maglia da parte dell’Armata ) ci dicesse che Vale avrebbe fatto un concerto intero, ma nisba!
La nostra resistenza fisica e mentale è stata messa a dura prova in questa data come non mai! Si perché lo Scanu se lo sono tenuto come sempre per il gran finale, “dulcis in fundo”, d’altronde siamo in Sicilia, sui dolci non ci batte nessuno
Io sono arrivata in quel di Capo d’Orlando verso l’ora di pranzo. Dopo essere andata al ristorante con quel santo di mio padre che mi ha accompagnata ed ha pure preso l’hotel per non tornare di notte, sono giunta nella ormai famosa piazza Matteotti (ribattezzata Piazza Cerniera poi capirete perché ) dove mi attendevano le mie compagne d’avventura: Maria nome in codice Tangaloa, detta “la poetessa”, Marika, nome in codice Mariuzze, detta “la tecnologica” o meglio “l’hacker” , Laura, nome in codice Saby, detta “la peste”. Finalmente ho avuto l’opportunità di incontrare queste tre zie colonne portanti del blog, che conoscevo finora solo virtualmente, anche se mi è sembrato di conoscerle da sempre! Insieme abbiamo fatto “bordello” (parola tanto amata la nostro Vale), chiacchierato, fatto PR, riso, scherzato, sbuffato per l’attesa interminabile, cenato con panino in transenna (a pane e acqua ci ha ridotto lo Scanu ) Ah la transenna tanto amata da Maria! Praticamente ci si è appiccicata come una cozza sullo scoglio Prima ancora che i tecnici la mettessero giù, lei era già attaccata come Tarzan alla liana e non l’ha mollata per tutta la sera, salvo che per una foto ziesca scattata da una scanina che aveva giurato sotto tortura di non prenderle il posto
Poi c’è stato l’incontro con la carissima Nonna Tina e con nonno Pippo, persone fantastiche che già conoscevo dalle precedenti trasferte, e che ho avuto il piacere di rincontrare anche in quest’occasione. Stavolta vista la lunga attesa, ho avuto modo di parlare a lungo con loro che sono stati sempre con noi in mezzo alla folla per non perdere il posto nelle prime file! Così nonna Tina mi ha raccontato tutta la storia del suo avvicinamento a Valerio dal principio, di come Vale le abbia ridato la gioia di vivere dopo un periodo triste e doloroso. Io e le mie compagne di transenna l’ascoltavamo incantate sentendo tutto quello che ha fatto, fa e farà per Valerio, il suo quarto nipote a tutti gli effetti! È veramente una persona speciale, di gran cuore, che si toglie il pane dalla bocca per Vale, fa cose incredibili, ed ha una forza straordinaria, una grande intraprendenza e soprattutto una grande generosità! Mi ha davvero commossa. La sua è una famiglia fantastica, perché anche nonno Pippo e la figlia Marika sono altrettanto straodinari. Penso che neanche i parenti veri di Valerio abbiano mai fatto per lui quello che fanno loro! Fanno venir voglia di farsi adottare :-)
Grazie a questa meravigliosa compagnia il tempo è passato molto più in fretta e così siamo arrivati all’ora di inizio spettacolo. Zio Salvuccio ha presentato i primi artisti, un gruppo che cantava le canzoni napoletane rese celebri da Arbore, che devo dire erano piuttosto bravi, e per un’ora ci hanno anche fatto divertire, le scanine cantavano, saltavano, facevano richieste. Il problema è stato quando finito lo spettacolo, fatta una pausa di mezz’ora durante la quale noi poveri transennati ci siamo buttati a terra per riposare le stanche membra (io per la verità ho optato per il mio mitico sgabellino che ringrazio il Signore di aver comprato altrimenti mi avrebbero trovata spiaccicata al ciottolato prima dell’inizio della serata e che tra l’altro ha scatenato le invidie di tutti i presenti che lo guardavano come l’oasi nel deserto Una nota scanina ad un certo punto si è avvicinata per chiedermi se glielo rivendevo a 40 euro ma io non lo mollavo manco per un milione, ma le ho proposto di prestarglielo gratis per un po’ ;-) ), si sono ripresentati sul palco PANICO, OPPRESSIONE, CLAUSTROFOBIA, AIUTO!!! un’altra ora di canzoni interminabili le stesse canzoni pergiunta! Il pubblico protestava e chiamava a gran voce Valerio che veniva invocato come il salvatore della patria, ma aimè non c’è stato nulla da fare, ce li siamo dovuti sorbire Scanu ci dovrà pagare i danni morali e fisici che abbiamo subito in questo tour, temo che il conto sarà salatissimo
E non vi ho detto che c’era anche la danzatrice del ventre! Ahah anche 4-5 balletti tutti uguali ci siamo dovuti sorbire! Mica roba da poco… Quando finalmente verso 00:45 hanno finito con la quarta replica di tutto il repertorio, speravamo poveri noi tapini che Vale spuntasse sul palco perché avevano anticipato l’esibizione avendo pietà di noi, ma no ! c’era ancora Litterio che doveva esibirsi! Per carità persona simpaticissima, anche bravo come comico, ma noi eravamo stremati come gli scalatori del K2 dunque molto poco predisposti ad ascoltare uno di quegli schethc interminabili tipici dei comici catanesi… ma anche stavolta abbiamo sopportato stoicamente per quasi un’altra ora :-( Il commento più diffuso tra la folla era “ma non si poteva fare al contrario? Destinare a Scanu il tempo impiegato dai napoletani e viceversa?” Sarebbe stato un sogno! Noi avremmo optato anche per un afterhour non stop di The Voice fosse stato possibile! ci avrebbero trovato l’indomani ancora attaccati alla transenna ci dovevano portare via con la forza
Quando finalmente all’1,30 passata è arrivato il pezzo forte, non so come mai ma c’è stato un improvviso risveglio tra il pubblico appena Vale ha messo piede sul palco, improvvisamente ci siamo scordati della stanchezza, della fame, della sete, del supplizio subito fino a quell’istante
Bello come il sole, sorriso smagliante, voce stratosferica, comincia a cantare Credi in me tra le urla delle fans impazzite. A seguire Indissolubile in cui ha molto scherzato col pubblico, faceva cantare le scanine in transenna e poi le bacchettava se sbagliavano facendo faccette schifate per le stonature Per fortuna il repertorio di sorrisi e faccette sfoderate è stato ampiamente documentato con foto e video, per la gioia vostra e di tutti gli assenti
Quindi è stata la volta della canzone sempre e indiscutibilmente più amata: Sentimento che ha cantato seduto sul palco proprio di fronte a me che, nonostante l’incontro ravvicinato del terzo tipo, ho resistito immobile a riprendere con la mia ormai mitica e insostituibile fotocamera . A seguire Mi manchi tu e di Ricordati di noi anche queste cantate a squarciagola dalla piazza.
A questo punto è arrivato il momento più bello della serata, quello per il quale indubbiamente questo concerto sarà ricordato e da me ribattezzato “cartelloni e gag”
Vale comincia a leggere i cartelloni che riempivano la transenna, tra cui due erano i nostri. Legge il primo, quello di Marika, “Semplicemente Valerio Scanu. ..la voce delle zie” e poi con sguardo dolcissimo e inchino fatto col capo, ci ringrazia con nostra somma gioia perché si vedeva che era contento e sinceramente grato. Poi è la volta di altri cartelloni, finchè arriva al mio che essendo in inglese secondo me aveva il terrore di sbagliare a leggere così dice “questo lo dovete leggere voi” e legge la prima parola “everything” quindi porge il microfono ed io che ero la colpevole continuo la frase “we do we do it for you”, ma lui non mi vede e non mi sente allora fa “chi l’ha fatto?” ed io agitando la mia stellina “io” e lui ancora non mi vedeva allora le ragazze della prima fila mi indicano e lui finalmente capisce che ero io la colpevole già colpevole, è così che mi sentivo, con tutta la piazza che mi guardava povera me Lui mi guarda e mi fa “l’hai fatto tu?” con sguardo incredulo ed io ”si e pure le foto” e lui “pure le foto?” sempre sguardo incredulo ed io “si” e lui “brava” con sorriso furbetto ed io “grazie, il soggetto merita”, stavo per morire! e in tutto ciò ho continuato a riprendere! Poi lui rilegge la frase in inglese e la traduce “tutto quello che facciamo lo facciamo per te” mi riguarda sorridendo e con voce soddisfatta dice “grazie” sempre con inchino del capo ed io “è vero!” Quindi passa all’altro cartellone. Io ho capito definitivamente che nelle situazioni adrenaliniche divento una roccia, non so neanche io come, ma non perdo il lume della ragione, la lucidità fortunatamente non mi abbandona, ma poi si prende gli interesse in differita quando realizzo ciò che è successo oggi l’avrò guardato 10 volte di fila con faccia imbambolata questo video
Finita la parentesi cartelloni che ci regala ancora qualche perla alla Scanu (tipo la battuta “là se non mi faccio il laser agli occhi non leggerò mai” e quella sui Modà per via di un cartellone che citava una loro canzone e lui “facciamo pubblicità ai Modà? Salutiamo i Modà”) alcune disgraziate scanine in transenna lo avvertono che ha la cerniera aperta! Momento esilarante, la faccia di Scanu non si può descrivere si deve vedere! Il siparietto che ne deriva è veramente da sganasciarsi dalle risate, lui bravissimo a togliersi dall’imbarazzo con le battute, noi tutti che ridevamo come i pazzi, ovviamente anche questo tutto filmato Scanu mi vorrebbe uccidere lo so, ma io non potevo non condividere un siparietto tanto divertente con l’universo l’universo
La gag si conclude con lui che chiede a Francesco che rideva come un matto pure lui, una canzone con un intro lungo così può andare dietro le quinte a sistemarsi :-) Poi è lui stesso a dire “facciamo Everything i do visto che c’è il cartellone” con mia somma gioia, doppia stavolta, per la canzone e per il cartellone, che mi fa piacere gli sia tanto piaciuto :-) Quindi scompare dietro le quinte e ritorna a cantare. Finita la canzone ci fa “mi viene da ridere perché penso che domani ci saranno 200 link su fb sulla cerniera!” ahah lo sa che non ha scampo! Ormai il GF è sempre in agguato!
Quindi è la volta di PTLVC cantata come sempre in coro, talmente forte che la sua voce si sentiva appena. Infine, a grande richiesta, Listen (da lui ribattezzata Bissen ) senza dubbio uno dei suoi cavalli di battaglia per sempre!
Ed ecco che è già tutto finito aimè :-( come sempre sembrano passati appena 5 minuti da quando è entrato… il tempo passa così in fretta quando lui è sul palco!
A questo punto io che avevo cominciato già da un pò ad accusare un fastidio tremendo agli occhi, una sorta di allergia, recupero cartellone, sgabello e tutto l’ambaradan e cerco le mie compagne d’avventura che sembrano sparite nel nulla! Saluto nonna Tina e poi visto che non riuscivo a tenere gli occhi aperti, decido di battere in ritirata. Mi è spiaciuto non poter salutare le tre pazze che hanno condiviso con me questa splendida serata, ma spero di poterle presto rincontrare per un altro Scanu-incontro! :-)
In conclusione del mio usuale papiro vi lascio con una certezza zie: Vale diventa di concerto in concerto sempre più bravo, sempre più bello, sempre più sicuro sul palco, sempre più simpatico e ironico, sempre più Unico!
Ma come fa il mondo a non impazzire per questo ragazzo??? io sto ancora tra le nuvole dopo ieri! e l’ho gia visto 5 volte nell’arco di un mese! e la cosa pazzesca è che non mi stanca mai, ogni volta ti vien voglia di risentirlo il prima possibile nonostante la scaletta sia sempre la stessa! Questo vorrà pur dir qualcosa? che sono pazza già lo so ma non è così so che voi mi capite! Non succede normalmente con nessuno, solo con lui! Mi auguro che presto tutti si accorgano di questo diamante e lo trattino per come merita!
Alla prossima! :-)
Valeria che bello! Ho rivissuto tutto leggendoti! Grazie!
Anche io spero di vedere Vale di nuovo in concerto con voi e con tutte le zie e gli zii!
Le emozioni che abbiamo vissuto saranno comunque nel nostro cuore per sempre!
Ahahahahah, Valeri@, ti ricordi pure la sequenza delle canzoni?
Eri presente a te stessa in maniera strabiliante ! ;)
Anche a me e’ dispiaciuto non poterti salutare alla fine ma in quella bolgia ci siamo perse.
Pero’ per il resto, e’ stata una giornata (e nottata) formidabile.
Hai ragione , aspettiamo la prossima . Eccome ! :D
La Rosa ammiraglio ?
Vale, ma non era maresciallo ? Io ricordo cosi’.
Fammelo sapere che cosi’ modifico il resoconto, non vorrei scrivere una cosa sbagliata.
Ma giurerei di aver sentito maresciallo. ;)
si Maria la ricordo perchè erano poche, per i concerto interi ineffetti ho sempre dei dubbi!
Ci rincontreremo presto vedrai! speriamo per un vero concerto!!
Il mio primo resoconto e ancora non mi sembra vero! ;)
Potrei perfino dargli un titolo :
QUASI DUE ANNI DI ATTESA MA ….. NE VALEVA LA PENA!
Gia’, infatti fra qualche giorno saranno due anni esatti dalla prima volta che ho visto Valerio in tv, quel famoso 5 ottobre 2008, ed e’ da allora che ho cominciato a coltivare il sogno di vederlo cantare dal vivo. Ho sempre vissuto i suoi concerti attraverso i video e i racconti degli altri ma a Capo d’ Orlando, ho finalmente realizzato uno dei miei desideri piu’ grandi e oggi ho anche io qualcosa da raccontare: una giornata magica durata ben 20 ore, dalle 8 del mattino alle 4 del giorno dopo!
E ancora mi stupisco della mia resistenza.
E’ proprio vero che Scanu fa miracoli!
Ma cominciamo dall’ inizio. Dopo una notte insonne per l’ agitazione, mi alzo di buon mattino, mi preparo e facendo attenzione a non dimenticare la borsa dei regali per Valerio, parto con un unico pensiero in testa: devo impadronirmi della transenna!
Ahahahahah, lo confesso, c’ e’ stata premeditazione! ;)
Alle 8 sono gia’ a Capo d’ Orlando. Arrivata in piazza, mi accorgo che in giro ci sono disseminate delle sedie arancioni (che ci torneranno piuttosto utili). Mi spiegheranno piu’ tardi che son rimaste dalla sera precedente , perche’ era stata rappresentata una commedia ma che gli operai del comune sarebbero venuti presto a portarle via.
In prossimita’ del palco , vedo 4 ragazze che conversano sedute. Appoggiato il “bagaglio a mano”, anche io prendo possesso di una sedia e mi sistemo poco lontano da loro. Mando quindi il primo sms della giornata a Marcela, la quale ha avuto la pazienza di fare da tramite tra la piazza e il blog fino all’ alba del giorno dopo e anche lei , alla fine , andra’ a dormire alle 3:30 del mattino!
Una collaboratrice preziosa, da riconfermare sicuramente per un’ eventuale tappa futura. Inviato il messaggio, mi accorgo che le 4 ragazze mi scrutano incuriosite e mi avvicino. Domando loro se sono li’ per il concerto di Valerio e mi dicono di si, chiedendomi se anche io sono una fan. Senza proferire verbo, infilo la mano in tasca e tiro fuori la mia arma segreta: la spilla “stellata” delle zie.
Mi guardano ammirate : “La voce? Si, la conosciamo!” ;)
Facciamo le presentazioni (anche se i nomi non li ricordo piu’) e mi spiegano che in tre vengono da Messina e una da Palermo. Cominciamo a chiacchierare e l’ argomento principe della conversazione e’ ovviamente Valerio. Intanto, le persone che passano ci osservano perplesse. Un signore, preso il coraggio a due mani, si avvicina: “Siete qui per il concerto di Scanu?” E noi , in coro: “Siiiiii !” Va via con un’ espressione tra l’ incredulo e lo sconvolto!
Un’ altra signora, fara’ piu’ tardi la stessa domanda e ottenuta la medesima risposta, basita ci rivela: “Ma cantera’ all’ una e mezza!”
Ma va’ ! E chi lo immaginava!
Insomma, siamo l’ attrazione della piazza. Quando arrivano gli operai del comune, ci “sfrattano” e portano via le sedie. Le ragazze non sanno che fare per ingannare l’ attesa. Decidono di comprarsi un pallone e cominciano a giocare sulla piazza ormai sgombra.
Da li’ a poco, puntuale come una tassa, arriva la Tv locale: signorina intervistatrice e operatore di ripresa. Vogliono fare qualche domanda su Valerio e sul perche’ ci piace cosi’ tanto. Vederli ed elaborare una strategia di fuga e’ tutt’ uno! Infilo la mano in tasca e prendo il cellulare, facendo finta di dover telefonare.
La signorina protesta, vuole anche la mia opinione ma io sono gia’ fuggita. Ripiega sulle ragazze, anche loro in realta’ all’ inizio un po’ restie. Che poi , io dico, santa donna vieni alle 10 del mattino a fare l’ intervista, quando ancora non c’ e’ nessuno? Vieni di pomeriggio e troverai piu’ persone!
Sulla piazza, a pochi metri dal palco, c’ e’ un bar davanti al cui ingresso sono posizionati dei grossi vasi in cemento, contenenti delle belle piante decorative, alte e frondose.
Mi nascondo li’ dietro ! ;) Ogni tanto faccio capolino, per vedere se per caso se ne sono andati e tutte le volte che mi affaccio le ragazze, che intanto stanno rispondendo alle domande , ridono. La signorina, di spalle, non si accorge di nulla. Sembro una ricercata dalla polizia per come mi mimetizzo tra le fronde!
Se Dio vuole , la Tv va via ed io torno libera di gironzolare.
Faccio, poco dopo, una scoperta clamorosa! Se pensavo che le zie fossero fuori di testa, mi tocca ricredermi: le scanine lo sono piu’ di noi! Le vedo contare le assi del palco e capisco che non e’ la prima volta che lo fanno. Una di loro mi spiega: “la dodicesima asse, la tredicesima e la quattordicesima sono quelle centrali, stasera dobbiamo stare a tutti i costi li’ davanti!
Urka, non lasciano niente al caso!
Sono grata per quella rivelazione e accolgo con entusiasmo l’ idea: “Ragazze, contate su di me, sono dei vostri. Stasera, voglio stare anche io tra la dodicesima e la quattordicesima!”
Poi, in realta’ , la sera non sara’ cosi’ perche’ a furia di spintoni , quelle arrivate dopo ci hanno portato in posizione decentrata (sulla destra del palco) ma l’ idea era comunque apprezzabile e da tener presente per una prossima volta.
Ahahahah, le scanine mi hanno messo al corrente di uno dei loro segreti!
Intanto , il sole comincia a picchiare. Mi rifugio sotto il tendone del bar perche’ la borsa dei regali deve assolutamente stare all’ ombra. Contiene, tra le altre cose, un chilo e passa di “pignolata” messinese, un dolce tipico della zona , e devo evitare che la copertura si sciolga prima di arrivare nelle mani di Valerio.
Mentre scambio sms con Sabyna, che mi avvisa che arrivera’ verso le 11:30, vedo che le ragazze mie compagne di attesa, si rifugiano sotto il palco. Stendono dei giornali e della plastica trasparente e vi si coricano sopra. Sono stanche, essendo partite presto da casa e due di loro si addormentano in quel rifugio improvvisato. Le guardo e mi fanno tenerezza. Io mi siedo sul bordo di uno dei vasi delle piante di cui sopra e aspetto che Sabyna, una volta arrivata in stazione, mi chiami. Invece lei appena scesa dal treno , si avvia verso la piazza da sola, senza avvisare.
Il nostro primo incontro e’ spassosissimo. ;)
Vedo arrivare questa ragazza (aggiungerei , una gran bella ragazza!).
Lei mi guarda e passa avanti. Io la guardo e resto seduta. La folgorazione ci viene nello stesso preciso istante, per la serie “questo viso non mi e’ nuovo!” Lei si gira e torna indietro, io mi alzo e le vado incontro. “Sei tu?” Ci salutiamo ridendo. Li’ vicino c’ e’ un divanetto che appartiene al bar, ci sediamo e cominciamo a parlare fitto fitto della nostra vita, di Valerio, delle zie, alternando idioma siculo e lingua italiana in un miscuglio divertentissimo.
Il tempo vola e sono gia’ le 13:00. Marika telefona e ci avverte che e’ appena scesa dal treno. Lasciamo le nostre cose in custodia alle scanine e andiamo a prenderla alla stazione. Arrivate li’ , scorgiamo una signora bionda davanti all’ ingresso. Ci sbracciamo da lontano per farci vedere e lei ci viene incontro. Ci salutiamo come se ci conoscessimo da sempre . E’ bellissimo dare un volto e ascoltare la voce di persone con cui fino a poco tempo prima, hai comunicato solo attraverso una tastiera. Facciamo la strada a ritroso e ripassiamo dalla piazza a recuperare i bagagli di Sabyna. Quindi le accompagno fino all’ hotel dove hanno prenotato e torno indietro a presidiare la postazione. Mi risiedo sul divanetto di poco prima. Da un tavolino del bar, sento per caso una conversazione e una signora che dice: “Sono una “zia” di Valerio Scanu”. Mi sporgo a guardare. Non ha simboli. Mi avvicino e cominciamo a parlare. Lei mi dice che si chiama Grazia ed e’ calabrese. Si definisce zia ma in realta’ dice che ha scritto sul blog solo una volta, perche’ le piace piu’ leggere che scrivere.
Dice di conoscerci tutte, per nome. Mi chiede chi sono. Le dico il mio “nome di battaglia” e lei: “Ma io ti conosco, tu scrivi dall’ inizio. Sei quella che compone, ho letto tutte le tue poesie.”
E’ una persona solare, simpaticissima e con lei, in seguito, noi zie trascorreremo buona parte del pomeriggio a parlare di Valerio.
Intanto Sabyna e Marika tornano dall’ hotel e poiche’ Valeri@ ha avvisato che arrivera’ nel pomeriggio, decidiamo di andare solo noi tre a mangiare un boccone li’ vicino. Finito di pranzare, torniamo al bar per il caffe’. Comincia ad arrivare sempre piu’ gente e la piazza si anima mentre noi facciamo delle foto, ridiamo, scherziamo. Il tempo vola e sono gia’ le 17:00. Vedo che le scanine sono in fermento, si radunano davanti al palco e non si muovono. Mi convinco che stanno per montare la transenna e con balzo felino piombo in mezzo a loro. Non posso mancare l’ appuntamento con la transenna, sono arrivata alle 8 di mattina proprio per quello! Cominciano le liti furibonde tra scanine: quelle arrivate nel pomeriggio pretendono la prima fila e ovviamente le mattiniere protestano. Gli operai faticano non poco per farle spostare e mettere la transenna.
Nessuna vuole arretrare di un passo. Neppure io !!! ;)
Alla fine ci sistemiamo ed io mi ritrovo aggrappata a quel pezzo di ferro come se fosse la cosa piu’ preziosa del mondo! Comincia cosi’ la lunga attesa in piedi. Faccio amicizia con le ragazze capitate alla mia destra e alla mia sinistra e con la mitica nonna Tina che e’ arrivata nel frattempo con il marito e che si posiziona dietro di me, accanto a Sabyna e Marika.
Dopo poco arriva anche Valeri@. Ha portato il suo cartellone e insieme a quello di Marika li leghiamo alla transenna.
Io mi guardo e rido da sola per come sono “attrezzata”: la spilla appuntata sul petto, la stella in mano, in una tasca dei pantaloni due cellulari, nell’ altra la macchinetta fotografica. La bandiera, non so proprio dove posizionarla. Due mani sole non bastano in questi frangenti.
Durante l’ esibizione di Valerio avro’ anche un momento di totale sbandamento perche’ voglio (contemporaneamente) cantare con lui, applaudirlo, agitare la stella, fotografarlo e mandare sms a Marcela.
Troppo complicato! Alla fine mi tocchera’ rinunciare a qualcosa!
Il tempo intanto scorre lento, tra una chiacchiera e l’ altra.
L’ una di notte e’ ancora lontana. Verso le 20:00 arriva Luca Spanu e insieme a Francesco, il ragazzo che suona il pianoforte, salgono sul palco a provare le basi delle canzoni di Valerio.
In un momento di calma, con una faccia tosta inaudita, chiamo Luca e gli chiedo a chi possiamo consegnare i regali per Valerio. Gentilissimo, risponde che passera’ lui stesso a ritirarli. Le scanine gli chiedono di scendere dal palco e lui: “Se scendo da qui, mi ammazzo!” Il palco non e’ alto ma lui non puo’ avventurarsi, ha un problema alla gamba e zoppica. Mi spiegheranno dopo, che aveva avuto un incidente in moto. Scompare ma dopo un po’ ce lo ritroviamo davanti che raccoglie i regali per Valerio.
La mia borsa e’ pesantissima, lui la prende e fa: “E qui cosa c’ e’ dentro, un bambino?” Io: “Un dolce.”
Intanto sul palco stanno provando quelli dell’ orchestra napoletana “Luna Rossa” , che ci avrebbero fatto compagnia per le successive tre ore. Alle 21:oo, finalmente si comincia.
Fa il suo ingresso Salvo La Rosa che illustra il programma della serata. Ci sara’ l’ orchestra , il comico e infine la tanto attesa esibizione di Valerio. L’ “Armata”, che lo ha nominato maresciallo, gli ha portato la maglietta con impresso il suo nome. Lui e’ lusingato e dice che la indossera’ quando arrivera’ Valerio.
Finalmente si parte e l’ orchestra attacca con un classico della tradizione napoletana: “Luna Rossa”. Sono bravi, coinvolgenti, simpatici e ci tengono compagnia allegramente. Cantiamo con loro e li accompagnamo battendo le mani a tempo. Le loro esibizioni si alternano con quelle di una ragazza carinissima che fa la danza del ventre.
Dopo un paio d’ ore di “Cantanapoli” ;) , cominciamo a dare segni di cedimento. Alle 23:00 torna La Rosa. Dice che l’ orchestra fara’ una pausa di 45 minuti e ci invita a spostarci verso un altro palco, dove sono previste esibizioni di altri artisti, aggiungendo pero’ divertito: “Tanto so gia’ che non vi sposterete da qui manco se vi sparano!” Infatti non ci pensiamo neanche per sogno!
Le zie, piu’ sagge di me, approfittano della pausa e si siedono a terra. Valeri@ ha lo sgabellino. Io, da perfetta deficiente, rimango imperterrita abbarbicata alla transenna, rigorosamente in piedi.
Facendo due rapidi calcoli, sono rimasta dalle 5 di pomeriggio alle 3 del mattino (10 ore di fila) in piedi. E paghero’ cara la mia spavalderia quando piu’ tardi, durante il tragitto per arrivare alla macchina, saro’ massacrata dai crampi alle gambe.
Finita la pausa, torna l’ orchestra. Ci accorgiamo con sgomento che ripropongono le stesse canzoni di prima, praticamente ricominciano lo spettacolo daccapo! La piazza da segni di insofferenza.
Quando attaccano per la terza volta con “O sarracino” (che avevano cantato anche in prova), io sono sull’ orlo di una crisi di nervi e penso che in quel momento mi taglierei le vene molto volentieri! La piazza rumoreggia, le scanine invocano Valerio ma niente da fare. Ancora e’ “presto”! Ci becchiamo il bis di tutte le canzoni e, se Dio vuole, verso l’ una l’ orchestra si congeda.
Ritorna La Rosa e fa da simpatica spalla al comico. Gag e siparietti divertenti, sono bravi ma noi siamo ormai allo stremo delle forze, stanchissimi. Quando ormai abbiamo perso le speranze, ecco che dietro la scaletta si materializza una figura come per magia: E’ lui!!!
Vediamo in anteprima come e’ pettinato.
Ho appena il tempo, mentre il comico viene congedato e La Rosa indossa la maglietta dell’ Armata, di mandare l’ ultimo sms a Marcela per dirle che Vale e’ arrivato. Sulle note di “Credi in me” finalmente, bello come il sole, fa il suo ingresso: e’ il delirio! La piazza, gremita all’ inverosimile, lo accoglie con un boato.
Arriva al centro del palco e ……. ci trasporta nel sogno! :D
Ha un look sportivo, scarpe bianche , jeans chiari, maglietta blu e giacca. E’ pettinato come ad Altopascio, coi capelli legati dietro e le ciocche laterali al viso lasciate libere e sapientemente scomposte.
Mi accorgo che non ha bisogno di alcuna dieta, e’ un figurino. Alto, magro, non ha un filo di pancia, lui che si cruccia sempre per questo motivo! Comincia con le battute a raffica: “A Milano pioveva, c’ era freddo ed eravamo tutti coperti. Arrivo qui e ci sono 300 gradi!”
Io lo guardo come se vedessi la Madonna!
Quanto ho aspettato questo momento!
C’ e’ un attimo in cui e’ proprio davanti a me ed io, che lo guardo fisso, vedo che fa l’ occhiolino. Rimango basita! Oh Cielo! E chi avra’ mai salutato Vale? Il buon senso, mi suggerisce che forse ha strizzato l’ occhio a nonna Tina che sta proprio alle mie spalle. Ma presto un’ altra idea si fa strada nella mia mente: e se fosse rivolto a me?
Magari ha visto che sono nuova, non mi conosce e in qualche modo mi da il benvenuto!
Boh, rimarra’ un mistero, non lo sapremo mai ma intanto……lasciatemi sognare! ;)
Mentre io mi perdo in queste elucubrazioni, lui continua a dispensare sorrisi, saluti, sguardi. Da ragazzo sensibile e generoso quale e’, sta attento a dosare equamente la sua presenza ai due lati del palco. Non si risparmia. Va a salutare il pubblico all’ estrema destra e fa lo stesso all’ estrema sinistra.
E’ sciolto, spigliato, domina la scena sicuro di se’, e’ un leone. Sono ormai lontani i tempi delle prime timide ospitate del dopo “Amici”.
Riesce a destreggiarsi alla grande e a cavarsi d’ impaccio brillantemente anche davanti all’ imprevisto.
Gia’, perche’ l’ incubo peggiore di Scanu prende corpo sulla piazza di Capo d’ Orlando: la cerniera abbassata!
Le scanine lo avvisano, risate generali. Lui e’ il primo ad essere divertito anche se, probabilmente, era anche un tantinello imbarazzato. Infatti tutta la piazza, a quel punto, ha gli occhi puntati sui suoi jeans. Cerca di abbassare la maglietta per coprirsi………altre risate.
Dice che il pantalone e’ difettoso ed e’ tutto il giorno che gli crea problemi. Tenerissimo quando si chiude la giacca sul davanti per rimediare ma subito dopo, ci guarda e dice: “Si vede comunque!”
E’ stupefacente come riesca, grazie alla sua innata ironia, a trasformare un inconveniente in un momento esilarante.
Dice alle scanine: “Voi comunque siete……..non ve lo dico cosa siete!”
E ancora: “Ora vado dietro al palco, mi sistemo e poi torno”.
Le scanine, le maliziose, con la sfrontatezza tipica dell’ eta’, si lanciano all’ unisono in un appello accorato: “Lasciala cosi’ !”
Lui: ” Resto in mutande? Noo!” E quelle, imperterrite: “Siiiiii!”
Ilarita’ generale. Valerio dice: “Gia’ mi immagino domani, quanti link su Facebook……..Scanu e la cerniera abbassata!”
Quindi va dietro, si ricompone e torna. Lo spettacolo riprende.
Eseguira’ in totale 8 canzoni.
Un unico aggettivo per la sua voce: SUBLIME !
Un attimo prima e’ calda, avvolgente, carezzevole e l’ attimo dopo diventa possente, graffiante, quasi rabbiosa. Arriva all’ anima passando per il cuore! Valerio e’ un mostro di bravura.
Ed e’ dolcissimo quando, dopo aver cantato “Sentimento” seduto sulla cassa di sinistra, si alza e dice: “Ho cantato li’, adesso vengo da questa parte.” Si siede sulla cassa di destra e me lo ritrovo davanti, vicinissimo.
Altro che dodicesima asse del palco !!! Benedico in cuor mio la sedicesima e pure la diciassettesima!
E’ magnetico, non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
Se mai fosse possibile, e’ ancora piu’ bello di quanto ricordassi, sembra davvero dipinto da un pittore.
Ha dei lineamenti perfetti, un sorriso che potrebbe ucciderti prima che tu possa raccomandarti l’ anima a Dio e uno sguardo profondo che, come ha gia’ detto qualcuno, sembra accarezzare le persone su cui si posa. In quel momento, vorrei che il tempo si fermasse e che Valerio potesse rimanere seduto a mezzo metro da me, a cantare fino alla sera dopo!
Ha qualcosa di magico, quasi di soprannaturale, in se’.
Lo guardi negli occhi e pensi che vorresti avere la facolta’ di proteggerlo dal male della vita, dai problemi, dalle cose cattive che potrebbero offuscare quel suo bellissimo sorriso.
Lo guardi ancora e pensi che a questo ragazzo, e’ impossibile non voler bene. Non gli sei madre, ne’ sorella, ne’ zia per davvero, eppure e’ come se fosse un componente della tua famiglia e gli vuoi un bene dell’ anima.
Il bene sincero, incondizionato, che ispira una persona speciale come lui.
Mentre mi perdo in questi pensieri, lui si e’ gia’ alzato e arriva il momento di leggere i cartelloni.
Giunto a quello nostro, che e’ proprio attaccato alla mia transenna, (gli ho fatto quasi da custode per tutto il pomeriggio) legge: “Semplicemente…..Valerio Scanu! La voce delle zie.”
Con un inchino e un sorriso dice: “Grazie”.
Ed io , con lo stesso inchino: “Prego”.
Mi si sente distintamente nel video girato da Valeri@.
Caspita, ho intavolato una conversazione con Scanu!
Lo so , lo so, e’ poca cosa ma il tutto sta nell’ iniziare. La prossima volta, faremo una chiacchierata piu’ lunga! Ahahahah.
Comunque, come ha detto “grazie” alle zie (video alla mano) non lo ha detto a nessun’ altro!
Prosegue leggendo il cartellone portato da Valeri@ ed e’ contento della frase in inglese stampata sopra: “Tutto quello che facciamo, lo facciamo per te.”
Si continua quindi con le canzoni ma, ahime’, come tutte le cose belle dura troppo poco. In un soffio siamo arrivati ai saluti finali, unico momento di rammarico della serata.
Valerio ringrazia, augura la buonanotte ed esce.
Le zie hanno spesso parlato della famigerata Scanu-astinenza ma ho capito che in genere, inizia il giorno dopo il concerto.
A me invece, e’ iniziata appena Valerio e’ sceso da quella scaletta. Lo avrei rincorso per riportarlo indietro, perche’ potesse deliziarci ancora. Sono troppo poche 8 canzoni !
Io e le zie ci scambiamo uno sguardo e poiche’ ormai pensiamo le stesse cose, ci diciamo: “Ma non e’ ancora finito, vero? Torna.”
Invece no, e’ tutto finito davvero.
Vediamo la gente intorno riversarsi in massa verso un lato del palco. Vogliono raggiungerlo per l’ autografo. Io e Saby ci guardiamo e quasi senza parlare, decidiamo che vogliamo provarci anche noi, a costo di farci spazio a calci e morsi!
In quella bolgia perdiamo Valeri@, mentre Marika dice che ci aspettera’ al bar. Abbiamo la stella in mano. Per guadagnare tempo, tiriamo fuori il libro e il Cd e cominciamo a lottare con l’ universo per farci largo. A spintoni e gomitate riusciamo a raggiungere il retro del palco.
C’ e’ una ressa mostruosa. Il gazebo bianco che dovrebbe ospitare Valerio e’ desolatamente vuoto. C’ e’ solo Francesco, il ragazzo del pianoforte. Una signora ci dice che Vale e’ andato via.
Che peccato, ci tenevamo a concludere in bellezza una giornata che fino a quel momento era stata perfetta. Vediamo Francesco che entra in una roulotte posizionata accanto al palco. Scherzando, dico a Saby: “Andiamo con lui, piombiamo all’ interno, ci facciamo dire dov’ e’ Valerio e rimediamo l’ autografo!”
La strada da percorrere a ritroso e’ un altro calvario.
Ci mettiamo un quarto d’ ora per fare 10 metri!
Finalmente raggiungiamo Marika al bar. Io che per tutto il giorno ho evitato volutamente di bere (si puo’ intuire il motivo, ahahah), sono sull’ orlo della disidratazione. Mi fiondo su un bicchiere d’ acqua come una che ha appena attraversato il deserto a piedi.
Ovviamente non mi puo’ bastare. Marika ci offre acqua e granita.
Sono le tre del mattino ed io realizzo che sono esattamente 10 ore che sto in piedi. Mi siedo direttamente su un tavolo, all’ interno del bar, sono esausta.
In un secondo momento, si libera un tavolino all’ esterno e ne prendiamo possesso. Intanto Marika e’ al telefono con Francassisi che e’ rimasta in piedi anche lei fino a quell’ ora, per avere notizie.
Me la passa e cominciamo a chiacchierare.
Mi chiede, tra l’ altro, se appena arrivata a casa mi colleghero’ al computer.
Cosa ???? Sono le tre e un quarto, per la stanchezza mi metterei a dormire sul marciapiede e dovrei pensare al pc?
Ridiamo di gusto insieme a Franca. Chiusa la comunicazione, resto ancora un po’ a parlare con le zie. Ma e’ davvero ormai troppo tardi e cosi’, ahime’, giunge il momento del commiato. Ci salutiamo contente per la giornata trascorsa insieme e mentre io mi allontano per raggiungere il parcheggio, loro si avviano verso l’ hotel.
Arrivo a casa alle 4 e ho i piedi, le gambe, le spalle e la schiena a pezzi. Ma l’ umore e’ alle stelle!
E se in quel momento mi dicessero che Valerio sta risalendo di nuovo su quel palco, ritornerei su quella piazza di volata e starei in piedi altre 10 ore!
E’ stata un’ esperienza che mi ha lasciato addosso un grande senso di beatitudine, di appagamento, di felicita’ totale.
Se solo si potesse, riporterei indietro il tempo al giorno prima del concerto e ripeterei tutto esattamente per com’ e’ stato, senza cambiare una virgola. Il 18 settembre, restera’ una data scolpita in modo indelebile nel mio cuore e nella mia mente. E quella piazza rimarra’ un luogo quasi sacro, di culto.
Adesso, tutte le volte che ci passero’, rivedro’ quel palco e li’ sopra Valerio mentre sta cantando.
Anzi mi sa che prima o poi, ci piantero’ un cartello commemorativo con su scritto: “Valerio e’ stato qui!”
Lui e le zie , hanno reso quella giornata meravigliosa.
Gia’ , le zie. Saby, una ragazza bella dentro e fuori, entusiasta e positiva nonostante la vita non le abbia certo risparmiato momenti dolorosi. Marika, la donna decisa e diretta che conosciamo ma anche affabile e di compagnia. Valeri@, socievole, simpatica e disponibile come e’ sempre stata anche sul blog. Il mio unico cruccio e’ che con lei non sono riuscita a stare insieme piu’ di tanto perche’ e’ arrivata tardi, quando io avevo gia’ iniziato le manovre dell’ operazione “Difendiamo la transenna a costo della vita”.
Senza le zie, di sicuro l’ attesa non sarebbe stata cosi’ gioiosa ed e’ bello adesso avere un ricordo cosi’ straordinario da condividere.
Che altro aggiungere? Forse solo che io ho realizzato, il 18, due sogni su tre: ho visto Valerio dal vivo e l’ ho visto come desideravo, dalla posizione privilegiata della transenna. Il terzo sogno, il concerto intero di due ore, non e’ sfumato…….e’ solo rimandato!
E spero presto di poterlo realizzare.
Ma sono gia’ contentissima cosi’ e se prima avevo solo il sospetto che il mio primo live sarebbe stato un ‘avventura meravigliosa, adesso lo posso affermare con certezza: il 18 settembre 2010 rimarra’ uno dei giorni piu’ belli della mia vita! :D
A questo punto cosa puo’ succedere, quando una fissata con le rime si trova ad assistere al suo primo (mini) concerto e ha trovato il suo beniamino in stato di grazia?
Come minimo, ci scappa la composizione in versi che renda “immortale” il
ricordo! ;)
Valerio, pensavi di averla scampata ma ……..ti tocca la poesia!
Capo D’ Orlando !
Tutta l’ Italia hai percorso , girando, finche’ sei giunto a Capo D’ Orlando e ci hai trovato l’ immenso calore di tutti noi che ti abbiamo nel cuore. Stanchi, provati, con le ossa rotte, attendevamo l’ una di notte per il piacer di sentirti cantare, l’ anima e il cuore sentire vibrare. Per venti ore ti abbiamo aspettato ed al tuo ingresso ti ha accolto il boato. Entri radioso, lo show si inizia la tua maestria incanta e delizia. Ma ecco che giunge, puntuale, l’ intoppo che pero’ a tutti e’ piaciuto troppo. Non prevedevi, in quella atmosfera, l’ inconveniente della cerniera ! Il pantalone e’, ahime’, difettoso, fuori programma ilare e curioso. Troppo simpatico il siparietto e tu lo domini in modo perfetto. Che tenerezza l’ idea bislacca di rimediare chiudendo la giacca. Ma il tentativo non ha successo , ci guardi e dici : “Si vede lo stesso!” Poi tu risolvi e si va avanti e per la gioia di tutti quanti, si libra magico e forte il tuo canto di fronte al quale si tace soltanto! Di rincontrarti e’ forte la speme ma adesso quello che piu’ ci preme e’ dire a te, che riempi le arene, che ti vogliamo un mondo di bene! Restera’ storica quella serata che mi ha lasciato stordita e beata. Per quella tua voce che il cuore “scompiglia”, grazie davvero! Ciao, Meraviglia!
Mariaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa è bellissimo il tuo resoconto ed è così bello che si legge tutto d’un fiato e sembra finire subito!
E che meraviglia la tua poesia! Grazie! Brava!
Grazie Franca! ;)
Ce l’ avevo in cuore da tanto tempo di scrivere un resoconto anche io e sono andata a ruota libera! :D
Lieta di essere riuscita ad essere seria e leggera al tempo stesso!
Grazie Giulia ! ;)
Troppo buona. Il fatto e’ che guardiamo Valerio con gli occhi dell’ affetto e dunque ci viene naturale scrivere di lui cose belle. :D
TUTTO QUI????? Mi aspettavo qualche particolar in piu’ !! AHAHAHAHAH!
Scherzo…. BELLISSIMO TUTTO MARIA!!!L’ho letto tutto d’un fiato!!!
e mi è sembrato di essere li con voi ( magari!). Ti meriti decisamente una vera
tappa e un vero concerto da un’ora e mezza!! sei davvero la fan perfetta!!
Senza contare che la “diritta ” sulle assi del palco ci puo’ sempre essere utile!!
ottima informazione haha! un abbraccio!!!
Patty, manca solo il numero preciso delle mattonelle della piazza (perche’ nei tempi morti ho contato pure quelle) e poi c’ e’ davvero tutto!
Un vero concerto? Non vi conviene . Se per 8 canzoni ho fatto questo resoconto chilometrico, con 23 scrivo un’ enciclopedia! Ahahahahah.
Maria!!! è troppo lungo devo scappare. lo stampo e me lo leggo stasera, se non posso entrare a commentare, sappi che sicuramente il commento sarà positivo, conoscendoti mi aspetto un capolavoro! Baci
Ahahahahah, Valeri@, io vi avevo avvisato che non avevo omesso nulla ! ;)
Un capolavoro ? Ahahah, sempre cosi’ fiduciosa. Spero di non deluderti.
Baci a te!
Maria mi ero scordata di dirti che poi l’ho letto in aereo e per poco non mi sentivano nella cabina di pilotaggio per le risate Sei bravissima, il racconto è ricco di particolari come piace a noi regine dei papri e la poesia è FAVOLOSA! Speriamo di farci presto un altro bel concerto insieme :-)
Grazie , Valeri@ ! :D
Ahahahahah, in aereo avranno pensato di aver imbarcato una fuori di testa , a vederti ridere da sola.
Speriamo si, in un altro bel concerto.
Confidiamo nelle date del tour invernale ! ;)
Grazie Elisa, gentilissima davvero. :D
Quando ho cominciato a scriverlo a penna, l’ ho fatto di getto, sull’ onda emotiva della grande felicita’ provata in quella mitica giornata. E l’ ho lasciato cosi’ com’ era, ho modificato solo pochissime cose!
Un bacio anche a te!
E seppur in grande ritardo, visto che il tuo bellissimo, meraviglioso e fantastico resoconto l’ho già letto ….. COMPLIMENTIIIIIII MARIAAAAAA !!!
Con le parole sei davvero un mostro di bravura, sei riuscita a esprimere emozioni che abbiamo sempre provato ma non siamo mai riuscite a dire , a farmi commuovere e ridere contemporaneamente, a trasportarmi in quella piazza a Capo d’Olrando e a farmi vedere ogni piccolo dettaglio, ogni particolare, ogni sfumatura !!!
Brava brava brava !!!!!
E ppi che dire della poesia …. stupenda, davvero !!!
Wow ! Ma grazie Kikka, sei sempre cosi’ entusiasta! :D
Per tutti gli altri concerti, sono stata io a beneficiare dei vostri resoconti. Per una volta che finalmente ho potuto essere presente ad una tappa, il minimo era raccontarla in maniera dettagliata!
Un bacio.
E ti assicuro che l’hai fatto nel miglior modo possibile !!!
In ogni caso, anche dei tuoi prossimi concerti stanne certa che gradiremo un tuo resoconto simile a questo, pieno stracolmo di tanti particolari interessantissimi !!! ;)
Ahahahahah, Kikka mi inviti a nozze! :D
Spero che ci sia una tappa a me favorevole anche nel tour invernale, cosi’ potro’ scrivere il resoconto -- fiume bis.
E anche in quel caso, dovrete ritagliarvi due orette per leggerlo tutto!
Rockefeller says: 27 settembre 2010 alle 15:03 Un saluto veloce a tutti Sapete già tutto.
Valerio fantastico anche e sopratutto sotto il diluvio.
Quando si è tolto il cardigan e si è portato il più avanti possibile verso di noi sul palco ho pensato : Ci sta dicendo che se noi lo ascoltiamo sotto il diluvio, lui ci può cantare.
E non ho aperto l’ombrello.
Le sorprese non sono venute tutte a causa del maltempo.
Le 200 lanterne, che non potevano essere accese in mezzo alla folla, dovevano essere fatte volare in fondo dai mariti che hanno coinvolto abitanti di San Cesareo. (Ho parlato
con molti abitanti del paese di tutte le étà, lo ADORANO tutti, ma proprio TUTTI)
Purtroppo sono state aperte e preparate tutte per non perdere tempo ma capirete che la pioggia le ha infradiciate. Mi dispiace.
I 300 palloncini con il led sono stati gonfiati sempre dai mariti, le zie li confezionavano. Avevamo una postazione centrale con tutto il nostro arsenale e 8 bombole ad elio. I palloncini delle zie avevano fili lunghi per non ostacolare la visuale del pubblico dietro a noi.
Poi, il filo ha cominciato a scarseggiare e tutte le scanine che ci portavano i loro cuori o altre persone che il palloncino non lo avevano proprio e lo hanno ricevuto da noi, hanno avuto il filo più corto per poter soddisfare più richieste possibili. Vi dico solo che ad un certo punto la gente mi chiedeva di pagare..il che vi fa capire che pensavano fossimo ambulanti che vendevano palloncini. Abbiamo gonfiato e distribuito palloncini fino ad esaurimento elio. Ho una vescica (ma non solo io) sull’indice sinistro per i nodi fatti)
Purtroppo la pioggia li ha appesantiti e quando è entrato in scena Vale ne erano rimasti pochi.
Le bombe di coriandoli, peluches e cuori sono state distribuite a tutti davanti e sono state sparate durante il concerto, anche sotto la pioggia .
Vorrei aggiungere che, nonostante il diluvio, la piazza è rimasta piena fino alla fine.
Mi ha fatto piacere dare un volto ed una voce reale alle zie che ancora non conoscevo, abbiamo trascorso una bella giornata insieme. La pioggia non ci ha permesso di salutarci per bene alla fine, ne approffitto per farlo qui.
Grazie anche a quelle che sono rimaste e hanno reso pimpante il blog e a quelle che ci hanno magnificamente rappresentato a Domenica 5.
Complimenti anche all’Armata per il bellissimo regalo fatto a Vale.
Il nostro striscione
” Vogliamo morire fans di Valerio..tardi..il più tardi possibile…….ma fans di Valerio Scanu”
è stata la nostra risposta alla frase di Vale durante l’intervista di Bella&Monella :
“Vorrei morire cantante..magari non giovane..ma cantante”
C’ e’ poco da fare, Valerio e’ troppo un grande! ;)
Generosita’ e sensibilita’ proverbiali !
Poteva benissimo (da quanto ho letto) starsene al coperto, in posizione piu’ arretrata e invece , a rischio di pigliarsi un malanno, si e’ bagnato al pari del suo pubblico.
Un gesto d’ affetto grandioso!
Ci credo che gli abitanti del paese lo adorino: ovunque vada, semina amore! :D
Franca ma i cartelloni alla fine li ha letti, come fa di solito?
Buona notte…
Vi avevo parlato di 24 ore utili per metabolizzare e adesso sono pronta per il resoconto della serata di Marsciano…
Intanto c’è da dire che ogni trasferta è a sè, ognuna ti lascia dentro una sensazione predominante e ogni volta che rimetti piede a casa senti di esserti arricchita di nuove emozioni, nuove conoscenze, nuovi paesaggi e nuovi spunti per una crescita personale… Marsciano mi ha lasciato dentro una bellissima sensazione, solare e molto positiva!
Partiamo dalle origini, dall’incontro ad Ancona con Anna e il marito Maurizio, ribattezzato più tardi Fortunato!
Io ed Anna era un pezzettino che non ci ritrovavamo a chiacchierare a tu per tu e perciò non è difficile intuire come abbiamo trascorso il viaggio. Ad Albacina carichiamo Elga e proseguiamo dritti, dritti per Marsciano… Devo dire una volta tanto che siamo state fortunate perchè al nostro arrivo stavano ancora provando i ragazzini di “Io canto” e Valerio ed Alessandra dovevano ancora esibirsi… Elisa, Franca, Nicole, Francesca e Loredana e marito erano già tutti lì in prima e seconda fila e subito ci siamo accomodati di fianco a loro!
Dopo le prove di Alessandra finalmente esce sul palco Valerio che ci diletta con la versione integrale di “Great love of all” di Whitney Houston… Troppo divertente è stato Maurizio che, con in mano la stella, ogni tanto richiamava l’attenzione di Vale, provocandogli bonari sorrisi divertiti… La mezz’ora più simpatica della giornata, e anche onestamente la più apprezzata, considerata la maggiore vicinanza al palco e l’atmosfera divertente e cordiale, è proseguita con il duetto di “Per tutte le volte che” e si è conclusa con gli autografi… Valerio è stato disponibilissimo e ha firmato proprio tutto! La situazione permetteva di non spingere troppo ed anzi la fila scorreva liscia e ordinata, così per la prima volta ho fatto un tentativo e sono riuscita ad avere il mio primo autografo… Simpatico è stato anche il momento della firma sulla stella (idea nata da Maurizio che non si sa per quale motivo è stato ribattezzato nella dedica Fortunato) momento in cui, dopo aver fatto passare avanti tutte le ragazzine dell’universo, mi è sembrato di sentire Vale dire a colei che si trovava avanti a me che avrebbe continuato dopo… In quell’istante il mio unico pensiero è stato che dopo un anno finalmente mi ritrovavo lì, magicamente a mezzo passo dall’autografo e adesso dove caspita andava?!!!! Così lo guardo e gli faccio con aria mezza rassegnata e mezza di supplica “me lo fai 1 autografo?!!!”… ahahahah La sua risposta ovviamente è stata “Sì, sì te lo faccio”, come dire… se sto qua!
Ok, missione compiuta ed io giungo dalle altre e le avverto che da lì a poco sarebbe arrivato il diluvio… visione profetica!
Prima che la pioggia faccia capolino però abbiamo giusto il tempo di farci 3/4 (che sta per tre quarti e non per tre o quattro, che sia chiaro) di foto di gruppo con Valerio, che si trovava alla transenna a fare le foto con i fans… Dico 3/4 perchè noi eravamo tante e le ragazze a fianco non si scansavano perciò ci siamo tutte intrecciate ed è venuto fuori uno scatto molto simpatico, devo dire… ;-)
Conclusi gli incontri ravvicinati (perchè d’ora in poi Valeriuccio sarà ai nostri occhi piccolo, piccolo qualche miglio più avanti a noi) io, Elga ed Anna ci dirigiamo nella pizzeria al taglio sulla destra della piazza e lasciamo in custodia le stelle autografate alle altre zie e zii… Ecco lo sapevo, da lì a poco ci raggiungono tutti con tanto di impermeabile e cappuccio in testa e con le nostre povere stelle sgocciolanti… Morale, l’autografo di Elga sembrava un geroglifico (va bene che le risorse di Valerio sono infinite, ma…), il mio portinino un po’ sbiadito ha retto, per il momento!
Mentre fuori il tempo sembra non promettere troppo bene per la serata, noi siamo dentro a progettare già la prossima data e prese dalla consapevolezza che Valerio tra i doni ha anche quello di far muovere il turismo, non ci accorgiamo che finalmente la pioggia si attenua e lascia spazio al sereno… Usciamo a quel punto e ci dirigiamo verso i nostri posti e nell’attesa dell’inizio dello spettacolo io ed Elga ci diamo al volantinaggio… Ovviamente i volantini erano quelli di Rosa con tutte le date di Valerio! Anche questa parentesi è stata troppo carina! Mi ha sorpreso molto la reazione delle persone che si trovavano alla transenna e che vedevano che avevamo consegnato dei volantini al vicino e senza neppure sapere di che cosa si trattava alzavano le mani in segno di richiesta! Ancora di più mi è piaciuto il fatto che in moltissimi poi, vedendo di che cosa si trattava, sembravano entusiasti e molti erano adulti, famiglie, persone che erano lì quasi sicuramente non solo per Vale, ma per assistere allo spettacolo, ma che allo stesso tempo rimanevano affascinati quando leggevano il suo nome nel volantino! Altre persone si sono messe subito a controllare che ci fossero date nei paraggi! Ma le risate più belle me le sono fatte quando ci fermavano per chiederci a che ora iniziava lo spettacolo o quale era il programma della serata ahahahah, vai a spiegare che la loro deduzione era stata un po’ troppo approssimativa! Ditemi che non è poi originale passare vicino a una transenna di Marsciano ( dove non ho mai messo piede prima) e trovare una ragazza che ti guarda e ti dice “Tu sei di Pesaro”…Ammazza! ahahah “… ti ho vista a Reggio Emilia”. Ebbene sì, tutto il mondo è paese con Scanu…!
Bene, terminato il giro della piazza torniamo ai nostri posti e ci ritroviamo con Giovanna, Zio Ferdi e Nicola che sono riusciti a fare una volata dopo il lavoro!
Lo spettacolo finalmente inizia e il pubblico è numerosissimo… Esordiscono i ragazzini di “Io canto”, tutti veramente molto bravi e in particolar modo Imparato ci regala due momenti veramente emozionanti, cantandoci prima “Adagio” e poi “New York, New York”… Il momento di Valerio arriva e la sua versione di “Great Love of all” è stata semplicemente magica, unica e l’atmosfera della serata in generale si presta e risulta essere degna della sua presenza e splendida interpretazione, regalandoci anche una stella cadente luminosissima… La visuale non era ottima quindi per noi, ma in compenso l’audio era perfetto… Mai udito così bene, a nessun concerto… Se avesse continuato altre due ore sarebbe stato un concerto con tanti ascoltatori attenti, forse un po’ freddini, ma decisamente silenziosi e soprattutto non avrebbero interotto “Pioggia e fuoco” con il classico e obbligatorio (sì, oramai se non lo dice nessuno vi avverto che lo urlo io! ;-) ) SEI BELLISSIMO!
La seconda esibizione è stata appunto il duetto con Alessandra e poi sono arrivati i precoci saluti… Precoci perchè avremmo confidato in una terza canzone e forse anche in una quarta, anche alla luce delle 6 esibizioni di Alessandra, ma sono certa che soprattutto “Great love of all” abbia dato modo a tantissimi di apprezzare la vocalita unica di Vale!
Lo spettacolo si è concluso con il concerto di Ruggeri e qui mi verrebbe da fare un’altra parentesi… La faccio??? ahahahah oddio che record di papiro… Va beh, la gita del giorno seguente a Camerino ve la risparmio!!!
Il concerto vissuto dietro, a quella distanza e vissuto invece avanti in un secondo momento (verso la fine ci siamo avvicinate) ha assunto tutt’altro aspetto, e Ruggeri non ha lo sguardo magnetico di Valerio, e neppure il suo bellissimo sorriso, ma la carica sua e dei musicisti da dove eravamo inizialmente non arrivava o veniva molto filtrata dalla distanza… Questo per dire che ho sempre pensato che i live vadano preferibilmente visti e ascoltati da vicino e non sono in sintonia con chi dice che basta ascoltare, io il concerto, a modo mio, ma lo devo vivere, anche se poi a dire il vero le ore di attesa sono stata disposta a farle solo per Valerio e per Vasco!
Ovviamente noi che dovevamo tornare la notte siamo rimasti fino all’ultimo nella speranza di una conclusione di gruppo, con Valerio incluso, ma l’illusione di canzone in canzone mano a mano scemava… Quando alla fine ci siamo salutati lo zio Fortunato (perchè è così che d’ora in poi lo chiamerò) ci ripeteva… “Ma siete proprio sicure di voler andare? Guardate che secondo me è dietro al palco, io andrei a vedere” ahahahahah
Come dicevo prima vi risparmio la mia gita turistica di Camerino del giorno dopo, che è stata possibile grazie ad Elga che mi ha ospitata, ma approfitto del mega papiro per ringraiare Franca per l’organizzazione della giornata, Elisa per aver portato spille, volantini, cartelloni, stelle e tutto il necessario, il marito di Loredana per i bellissimi video che ha girato nel corso del pomeriggio e il marito di Louna, una zia dell’altro blog, che ha completato l’opera la sera, Anna e Fortunato per il preziosissimo passaggio ed Elga per l’ospitalità assoluta della notte e del giorno seguente e tutte le altre per la piacevolissima compagnia! Grazie ovviamente a Valerio nè più e nè meno che per tutto, o più semplicemente, come direbbe Biagio, perchè mi fa stare bene!
La prossima volta che torno a casa da una trasferta con addosso una sensazione molto positiva vi prometto che salto di pari passo il resoconto! ;-)
Vorrei concludere con alcuni versi del sermone “Del Piacere” di Gibran, presenti ne “Il Profeta”, dedicandoli all’esperienza che ci accomuna e che senza troppe pretese definirei ricreativa, ma che trovo rappresenti anche un’ottima occasione per “cercare”…
“… Alcuni giovani tra voi cercano il piacere come se fosse tutto, e sono giudicati e biasimati.
Non li giudicherei e biasimerei. Io vorrei che cercassero.
Perché troveranno il piacere, ma non questo soltanto.
Il piacere ha sette fratelli, e il minore di essi è più bello che il piacere.
Avete udito dell’uomo che, scavando la terra in cerca di radici, trovò un tesoro?…”
Ciao ziette e zietti
Vi scrivo dalla bellissima piazza Unità d’Italia di Trieste mentre mangio cibo buono e sano sul terrazzo del mio albergo ed assisto al concerto dell’orchestra Giuseppe Verdi davanti al tramonto sul mare. Che meraviglia questa piccola Vienna con il mare. Devo raccontarvi tante cose, vado per ordine. Marsciano : le zie sono arrivate la sera prima e chiaramente, tra la cena e le chiacchere, abbiamo fatto le ore piccole. Qualche ora dopo ci siamo svegliate terrorizzate, sembrava di essere a novembre, pioggia seria e freddo cane. Sperando in un miglioramento nel pomeriggio ci siamo recate a Marsciano. Vale è arrivato verso le quattro sereno e tranquillo e gli abbiamo consegnato la t-shirt della taglia S che aveva richiesto (a dire il vero anche una M che non ci aveva richiesto), poi è andato in albergo. Pian pianino il tempo ha cominciato a migliorare e verso le cinque è spuntato fuori persino il sole. Nel frattempo sono arrivate tutte le zie e ci siamo accomodate in prima fila per assistere alle prove.
Sono state divertenti, i ragazzini sono buffi e bravi, Imparato è una forza, non lo conoscevo. Poi è stata la volta di Ale e finalmente è arrivato Vale che come sempre è stato meraviglioso, tutti si sono concessi ai fans per gli autografi, c’erano scanini, scanoni, zie e zii e amorososcanini. Stavamo tutti insieme in armonia. Finite le prove il brutto tempo è tornato, noi ci eravamo organizzate con golf in cashmere (come a novembre), ombrelli e impermeabili. Eravamo sinceramente preoccupati e gli organizzatori pure. A mezz’ora dall’inizio del concerto ha smesso di piovere, quindi tutti ad asciugare le quattromila sedie e noi ad incollare gli striscioni alla transenna con il gentile aiuto degli uomini della Security. Del concerto sapete già tutto, le esibizioni sono state di ottimo livello, l’audio era molto buono, Vale è stato come al solito imepccabile. La mia grande gioia della serata è stata che mio nipote Davide di tre anni che già un’anno fa mi correva dietro dicendomi TATTA (zia in lussemburghese) NENNE LELIO ( musica Valerio in davidese) abbia potuto vedere ed ascoltare dal vivo Vale dalla prima fila proprio davanti a se. Mentre batteva le mani e urlava insieme a me VALELIO VALELIO VALELIO, Vale lo ha salutato teneramente con la mano, Loredana mi ha detto che dai video si vide. E’ stato bellissimo avere il mio adorato nipote vero sulle ginocchia e quello virtuale di fronte che cantava meravigliosamente. Penso proprio che l’estate prossima a Davide toccherà il primo concerto della sua vita dalla transenna del nuovo tour di Vale.
Tutti quelli che si sono esibiti, le autorità, Vessicchio e i componenti dell’orchestra, avevano davanti agli occhi i tre cartelloni di Vale. Quando Ruggeri ha dato inizio al suo concerto ha narrato brevemente anedotti del suo esordio a ventanni e guardando gli striscioni ha aggiunto ‘ praticamente in età Scanu’.
Noi dovevamo aspettare di staccare gli striscioni e ovviamente per rispetto delle autorità e degli organizzatori non potevamo mollare la prima fila e quindi abbiamo assistito al concerto che è stato molto gradevole, la band fortissima, quelle tre chitarre facevano scintille. E’ stata una bella serata a parte il dispiacere perquello che potete immaginare, anche perchè a me era stato detto altro. Alle tre di notte siamo rincasate, le zie sono andate a letto ed io ho inizato a prepararmi per la partenza. Per la paura di non svegliarmi non sono andata a letto, verso le quattro e mezzo mi sono messa in poltrona aspettando le 5 per la sveglia.
Purtroppo però mi sono addormentata e quando all’improvviso mi sono svegliata, erano le 05.40. Considerate che il treno per Milano partiva alle 06.16 e perderlo avrebbe significato non arrivare in tempo a Trinità per il concerto di Vale.
IL P A N I C O!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
……..segue
2.
do cinque minuti alle zie per prepararsi (una era pronta, l’altra ancora a letto), carico i bagagli, metto in moto la macchina. Manca poco alle sei e mi trovo a 11 km dalla stazione di Assisi. Le zie saltano su e per la prima volta in vita mia mi faccio i centri abitati a 100 all’ora. Avvicinandomi a Santa Maria degli Angeli mi faccio ridire l’ora e realizzo che non ce la farò mai ..a meno che…non tiro dritta ignorando il senso unico….dopotutto -dico alle zie- non ho scelta…o commetto l’infrazione o perdiamo il treno e quindi senza pensarci due volte voliamo contromano verso la stazione. A quel punto prego il cielo di trovare un parcheggio….ma purtroppo il parcheggio non c’è e mancano solo pochi minuti. Allora parcheggio praticamente al centro della strada su delle strisce bianche, mi precipito dentro al bar della stazione che è di un mio amico (ma lui non c’è a quell’ora) e al barista che sta servendo la gente in fila urlo ” Ascolta Francesco, io ho un problema, non posso perdere il treno per cui ho lasciato la mia
macchina in mezzo alla strada, eccoti la chiave, pensaci tu”. Non ho avuto il tempo di aspettare la risposta, ci siamo precipitate sul binario e siamo saltate sul treno.
IL CONCERTO ERA SALVO!
Speriamo anche la macchina!
…segue
3
Felicemente accomodate sul treno, anzichè crollare dal sonno, sta botta di adrenalina ci ha svegliate del tutto e quindi si chiacchera e si ride. Francesca prosegue su questo treno, Eli ed io ne cambiamo altri 3 e a ogni cambio siamo più arzille. Prima di arrivare chiamiamo il taxi (come mi aveva indicato l’albergo al momento della prenotazione, è un paesino e i taxi non ci sono sempre) e arriviamo al nostro albergo. Ci prepariamo in attesa di Fiorella che ci porterà a Trinità. Lavate e profumate ed eccitate per il concerto scendiamo nella hall e salutiamo Vale che è appena arrivato. E’ in forma, sta bene. Noi partiamo con Fiorella ed il marito e siamo in attesa di Lory ed Alfie. Per strada ridiamo per non piangere perchè ci rendiamo conto di essere in una paesino sperduto sperduto….ma ziette..veramente sperduto…mannaggia….Finalmente arriviamo a Trinità, carinissima, però tutta transennata..avete capito? Tutte le entrate erano transennate..parcheggiamo fuori e arrivando vediamo che non siamo i primi. Tante scanine, scanone e altre zie (nostre e non) sono già sul posto, conosco con grande piacere persone dell’Armata. Incontriamo le nostre tre nuove arrivate FANTASTICHE ( 1 da imperia 2 dalla svizzera) , è amore a prima vista anche perchè sono fuori come un balcone per Vale..peggio di noi (ammesso sia possibile)…quindi comincia la festa…la lotta per la transenna…3 e forse più ore appiccicate come sardine
…segue
4.
Mentre lottiamo per la transenna cantiamo e veniamo riprese da una telecamera e ad un certo punto qualcuno ci dice che i biglietti venduti sono stati 2000. Da quel momento ziette, non avendo più un solo problema, diventiamo euforiche e resistiamo senza problemi fino alle otto inoltrate (nel frattempo Vale ha provato Always ed è ripartito).
Quando apre il cancello noi riusciamo a raggiungere il lato sinistro della transenna, cosa giusta perchè le altre erano arrivate prima di noi, alcune adirittura a mezzogiorno.
La gente comincia ad affluire con regolarità, ci sono almeno una ventina di francesi intorno a me tra cui una ragazza innamorata follemente di Vale (ma va!!!) che con una scusa ad un certo punto prova a passarci davanti ma viene subito bloccata. Ci sono molti ragazzi e anche tante famiglie. Poi ci sono i posti non paganti, tutte le case in collina con enormi terrazzi che prima dell’inizio del concerto saranno piene di gente.
Prima dell’inizio del concerto sul palco sale il sindaco che ci narra lo sforzo sostenuto dalla proloco per questo concerto, precisando che lo hanno organizzato solo con le loro forze e la scelta è caduta su Vale perchè ritengono che sia un grande artista e allo stesso tempo il messaggio è che in questo paese si dovrebbe avere il corraggio di dare spazio ai giovani in ogni settore.
…segue
5.
Si spengono le luci, inizia il concerto…..bastano due minti per capire che Vale stasera è unfa forza della natura…avete presente l’inno…forza,carattere, determinazione..ecco lui sul palco è assolutamente padrone della situazione…non l’avevo mai visto cosi a suo agio…mentre canta chiede se vanno bene i capelli sciolti…più tardi sostituirà una frase della sua canzone per dire che le zanzare se lo stanno mangiando e chiede se qualcuno ha l’Autan e quando Scanu chiede il mondo risponde..spuntano tanti Autan..sempre cantando se lo spruzza, poi accarezza la testa di Cristian e cosi via…ha l’aria felice e divertito. Vocalmente è incredibile, è terribilmente in forma. Passa poco il microfono e quando lo fa dalla nostra parte su PTLVC sbagliamo tutti insieme la strofa e quindi ci redarguisce con mani e espressioni facciali,,,,,,,,,CHE FIGURA!!!!
Zie io cosi non lo avevo visto mai, ve lo giuro.
E’ potentissimo, la band è strepitosa. E’ tutto fantastico.
Ogni tanto spuntano davanti a noi gli organizzatori, uno alla volta, che commossi assistono alla folla che canta TUTTE le canzoni, c’è una signora che le canta un secondo dopo di noi, non sa le parole ma vuole cantare e quindi ci viene dietro.
E poi avete i video, che ve lo dico a fare.
Giuro che se qualcuno mi contesta ancora il fatto della Rockstar…..io gli cavo gli occhi perchè io ho ragione, ho sempre avuto ragione…..
Finito il concerto la nostra felicità è alle stelle..la dobbiamo smaltire in qualche modo e quindi
…segue
La signora di cui parlo è un’organizzatrice della proloco che ogni tanto viene a vedere e passa davanti alla transenna.
Loro non possono stare fissi da noi perchè hanno degli stands con i panini e le bibite da gestire
6.
Per prima cosa corriamo a fare i complimenti agli organizzatori della proloco che felici ci dicono di tornare altre volte ed io rispondo che lo faremo ogni volta che farà un concerto di Vale. Poi uscendo dallo spazio del concerto sentiamo WHAT’S GOING ON in versione house …impossibile stare fermi e in mezzo alla strada ci mettiamo a ballare come matti con tutto il paese che ci guarda, polizia compresa……….sempre ballando (il dj è bravissimo) ordiniamo panini, mangiamo e beviamo scatenati…sembra proprio di essere in discoteca. Siamo felici e vogliamo festeggiare festeggiare festeggiare. Decidiamo di esprimere la nostra felicità anche a Vale e demoliamo una bandiera svizzera per scriverci sopra, Santa Eli nella sua borsa ha sempre tutto quindi spunta anche il pennarello. ( A proposito..mentre ballavo scatenata in mezzo alla strada sei uomini della security mi hanno detto gentilmente sorridendo divertiti CHE IO NON POSSO FARE COSI) Secondo voi è perché sono troppo vecchia?????? Devo rimediare! Dopo un’ora siamo tornati in albergo e abbiamo stappato una bottiglia di Champagne e in allegra compagnia abbiamo chiacchierato altre 2 ore. Abbiamo conosciuto lo staff di Vale, sono in gamba, lo stimano, credono in lui e gli vogliono molto bene. Di questa esperienza mi è piaciuto tutto, sono molto molto felice.
E ora me ne vado a letto, ci credete che in 4 giorni ho dormito 16 ore ??????
Domani sarò sempre qui a Trieste e dall’albergo mi collegherò di nuovo come starsera.
Palestrina, 19 Agosto 2010
La sveglia è per le 3,45. Il mio treno parte da Pesaro alle 5.00 e raccoglie prima Elga a Fabriano e poi Franca a Foligno, che si presenta con la sua amica, nonchè compagna di viaggio Pia.
Giungiamo a Zagarolo alle 11.00 e veniamo a conoscenza della mancanza di bus per Palestrina fino alle 13 passate e, dato che noi ci eravamo svegliate 2 ore prima per posizionarci presto sotto il palco, optiamo per il taxista in incognito. Il gentilissimo signore che ci passa a prendere appena ci vede esclama “Mamma mia, ma quante siete e dove vi metto??? E le valige? Ho il portabagagli pieno di frutta, stavo facendo l’orto!” ahahahah Io dico che certi incontri si fanno solo su “In tutti i luoghi tour”!!!!
Da notare che Franca ha con sè una valigia di 3 metri x 2 con dentro 2 sgabelli che poi torneranno utilissimi nel corso della giornata!
Alla fine, dopo aver spostato casse di frutta di qua e di là, riusciamo a inserire tutto nel portabagagli e partiamo per Palestrina!
Arrivate al nostro albergo Franca decide di comprare la cassa di fichi che giaceva tra le nostre valige per offrirla ai fans già presenti in piazza.
A questo punto si fa un salto in camera e poi si va dritti sotto il palco… Qui scopriamo che ancora non è stata posizionata la transenna!
Avanti a noi ci sono già una ventina di scanine e scanone e ci intratteniamo un po’ lì con loro!!!
Da lì a poco arrivano Elisa, accompagnata da Sabrina e Maria, e Nicole con la scanona Barbara!
Verso l’ora di pranzo andiamo a sgranocchiare qualcosa nel bar di fronte e facciamo due chiacchiere con il mitico Luca, il tour manager di Valerio. Lui ci parla benissimo di Vale e ci dice che dopo aver lavorato con tanti artisti famosi, italiani e stranieri, è rimasto colpito dalla naturalezza con la quale Valerio si approccia sempre egregiamente alle canzoni. Ci racconta che gli è capitato di andare con lui in studio di registrazione e di essere rimasto esterrefatto! Tutte le volte che aveva assistito un cantante che doveva registrare una canzone si era trovato ad attendere ore ed ore e prove su prove. Con Valerio invece, ci spiega, che è partita la musica, lui ha iniziato a cantare e… buona la prima! In più ci dice che per scaldarsi prima dei concerti Valerio ascolta alla radio qualsiasi canzone gli capita e si mette a cantarci sopra in una o due tonalità più alte con una disinvoltura imbarazzante!
Tutte conferme a verità che già conosciamo no?!!!
Dopo il tramezzino io ed Elga facciamo un salto fugace in albergo, dato che girano voci che ancora la transenna non verrà posizionata. Peccato che non è andata proprio così e, una volta tornate, realizziamo che la prima fila è già stata tutta occupata! Ci piazziamo in seconda e da lì non ci muoviamo più!!!
Franca decide nel bel mezzo del pomeriggio di prendere un palloncino volante a forma di margherita che sorride e di posizionarlo alla transenna… Il palloncino però non sta a cuccia e continua a importunare il palco… (chiamalo scemo, peccato che ancora di Valerio non c’è traccia!)
Luca si inizia a spazientire e decide di dichiarare guerra al nostro Smile!!! Noi cediamo e decidiamo di trovare un compromesso: non appena Valerio sale sul palco e lo vede lo liberiamo e lo lasciamo volare in cielo… Molto coreografico!!!
Nel pomeriggio i ragazzi della band fanno le prove senza Valerio. Devo dire che forse per la prima volta li ho ascoltati tutti molto attentamente e li ho trovati veramente molto in gamba… una band con i “fiocchi”!!! Solitamente Valerio assorbe la mia attenzione perciò sono contenta di aver avuto l’occasione per apprezzarli anche separatamente!
L’ora del concerto si avvicina e la piazza comincia a riempirsi… Franca inizia a dare i numeri e a comunicarmi cosa riferire al blog! Partiamo con 800 persone, per giungere a 2.000 dopo 5 minuti, per poi ribattere con 4/5.000 dopo 10… Io la guardo, poi guardo Elisa, poi guardo Elga, poi salgo sullo sgabello e… caspita è vero!!! In una 20ina di minuti la piazza si è completamente riempita e a mezzora dal concerto è stracolma di gente!!! Ottimo risultato per una data comunicata una settimana prima!!! La piazza dove c’è il palco, inoltre, non è molto capiente e in molti si sono limitati ad ascoltare il concerto dal balcone di casa e dalle finestre!
Io sto già al settimo cielo!!! Per me è la prima volta che assisto a un concerto di Scanu con così tanta gente presente e l’idea che tra il pubblico ci siano tanti fans, ma anche tanti abitanti della zona, magari presenti solo per curiosità, mi gasa tantissimo perchè mi sembra un’ottima occasione per conquistare nuovo pubblico!!!
Il ragazzo si fa attendere da brava star e, dopo diversi cori che lo incitano ad uscire, finalmente ecco che inizia lo spettacolo!!!!
Valerio già dalla prima canzone dimostra di voler dichiarare guerra a tutti i curiosi per farli secchi subito e, infatti, esordice con una carica pazzesca, una sicurezza inviadiabile e una forma vocale smagliante!!! Un Valerio concentratissimo dal primo all’ultimo brano che interagisce con il pubblico con le sue faccette furbette, ma che non esce mai dalla canzone e da tutto se stesso ininterrottamente… Persino i brani per lui più semplici vengono vissuti intensamente e arricchiti di tutte quelle variazioni che ogni volta ci sa regalare! Che lui riesca a far luccicare qualsiasi cosa canti non è una novità (basta pensare che mi è capitato di ascoltare estasiata a ripetizione il Jingle di Radio Italia!!!), ma la mia sensazione è stata che questa volta fosse particolarmente motivato! L’audio ottimo ha sicuramente aiutato ad apprezzare pienamente il concerto, perchè Scanu non si può ascoltare così, così… Scanu deve essere ASCOLTATO!
A tal proposito vorrei dire che è sicuramente bellissima la partecipazione del pubblico, e che io sono la prima a cantare quasi tutte le canzoni durante il concerto, ma che ci sono certi brani come “Pioggia e fuoco” (fortunatamente se qualcuno prova a dire A viene bacchettata inesorabilmente dalla maggioranza e quindi qui siamo salvi!), “Esisti tu”, “Polvere di stelle” in versione acustica, “Sentimento” e tutte le cover che dovrebbero essere, a mio parere, meno cantate e più ascoltate! Non dico di cantare in playback, perchè sappiamo che il ragazzo non apprezza, ma cantare un po’ più piano no??? Si può sempre alzare la voce quando passa il microfono!!! Io avevo dietro una ragazza che sembrava fare a gara con Valerio a chi si sentiva di più??? Ma a che pro dico io???
Favolosa “Always” e immortalata dalla mia macchina fotografica che devo dire aver fatto un buon lavoro… Detto tra noi è dichiarato che mi fa le finte!!! A Napoli “Listen” era venuta fuori un trambusto di suoni indecifrabili così mi ero detta che da quel momento in poi avrei registrato solo esibizioni senza batteria, ma Always si sente benone, anche se il video non è esaltante! Indescrivibili anche il Medley e “Listen” che, non c’è niente da fare, è SUA!!! Credo di averla ascoltata qualche migliaio di volte, ma sono sempre più convinta che quella canzone l’hanno scritta per Valerio e poi per sbaglio è capitata a Beyonce… ahahahah
Il momento del bis di “Per tutte le volte che” è bellissimo con tutto il pubblico che canta assieme a un Valerio visibilmente felice ed emozionato! Lui si guarda attorno e nei suoi occhi scorgo la fiducia e la consapevolezza che il suo momento di gioia è anche quello di tutti noi!
Terminato il concerto ci salutiamo con Elisa e Nicole e ci fermiamo a mangiare (mangiare??? what???) qualcosa nello stesso barettino già visitato all’ora di pranzo, solo che mentre Valerio di canzone in canzone è riuscito ad essere sempre più entusiasmante, il tramezzino di ora in ora è diventato una vera schifezza! Il mio quesito però si pone dal momento in cui Elga e Franca lo mangiano senza problema alcuno, sì, dicono che non è un granchè, ma nel frattempo mangiano… Io, che ancora mi fido del mio senso gustativo, oltre che di quello uditivo, dopo qualche tentativo voto per il pacco di cracker che ho in borsa!!
Intorno alle tre ci salutiamo e saliamo in camera e anche qui facciamo delle scoperte interessanti… Per lavarsi c’è solo l’acqua bollente e come apri il rubineto del lavandino scende anche l’acqua nella doccia… Praticamente a saperlo prima ci si poteva sincronizzare per lavarsi collettivamente!!!
Alle 4 prendiamo sonno e alle 8 siamo già belle arzille e pronte a metteci nuovamente in viaggio, ma, ahimè, le disavventure sono solo all’inizio!!!
La colazione è peggio del tramezzino della notte precedente, il bus per giungere alla stazione di Zagarolo si fa attendere più di Valerio e tutti i tabacchi di Palestrina hanno finito i biglietti così rischiamo anche la multa di 100 euro!
Finalmente una volta arrivati alla stazione di Zagarolo tutto sembra andare in discesa, ma ancora il viaggio è lungo, infatti sono le 12 e io arriverò a Pesaro solo intorno alle 18 e 30!!!
Concludo questa nuova avventura con la convinzione di aver assistito a un nuovo punto di svolta nella carriera di Valerio, un Valerio che continua a crescere sul palco come il suo pubblico cresce nelle piazze e nei teatri…
Alla prossima trasferta!
Ps: Quando si arriva al primo stadio si scrive il diario di viaggio???
Resoconto di Trinità (Cn) 31 Luglio 2010.
Questo nome, da quando l’ho letto, mi aveva ispirato…sapevo che non era distantissimo da casa mia perché ovviamente ero andata a cercarlo sulla cartina geografica perché come il 70% delle altre date del tour “In Tutti i luoghi”! Non male ho arricchito la mia cultura geografica!
Senza tanta organizzazione perché ero in un periodo alquanto difficile e senza farmi tante domande altrimenti non ci sarei andata, ma avevo un impegno con 3 persone non potevo derogare assolutamente…E le ringrazio tutte e tre perché senza di loro non mi sarei mossa da casa pur avendo già il biglietto!
Ci avventuriamo con mio marito per giungere in quel di Trinità, passando a prendere Maria Rosa e poi Elisa e Franca a Fossano…E lì mi aspetta la mia sorpresa…Mentro giravo a vuoto nel parcheggio dell’albergo arriva una macchina e dentro chi c’era? Ma Valerio con Pierpaolo e le sue “guardie del corpo” Sebastiano e Christian…Lo riconosco subito, ma resto abbastanza “fredda”…Non voglio disturbare, non mi sembra il caso…Ha il faccino stanco e tirato…Anzi devo trattenere Maria Rosa che voleva chiamarlo…
Comunque scambio due parole con Sebastiano e ovviamente non posso fare a meno di una delle mie perle di scemenza totale…Gli chiedo se visto che devono andarci sa dov’è ubicata Trinità (tenete presente che avevo il navigatore in macchina!)…Mi dice che ha visto l’uscita ed io “Ma per scegliere i luoghi del tour si sono esercitati sulla cartina dell’Italia con il tiro delle freccette?”…Risata e gli dico che per Valerio sono a rischio divorzio (immaginatevi la faccia di mio marito che era dietro di me!) e lui mi rassicura che non sono la sola…
Riunito il gruppo ci avviamo verso Trinità che effettivamente non è semplicissimo da raggiungere, ma ce la facciamo con un sospiro di sollievo collettivo…
Arriviamo davanti ai cancelli chiusi dove c’è già un numero discreto di fans…Questa è stata la parte più dura della mia giornata, non sono riuscita a “vivere” la transenna, abbandonando le mie compagne…ma l’umore non era di quelli giusti!
Ho chiacchierato con alcune scanone e con chiunque conoscessi o incontrassi…
Fino al momento dell’apertura dei cancelli…Sono entrata e ho capito che era fatta che ce l’avrei fatta ad ascoltare Valerio, perché avevo “vicino” qualcuno che voleva per la prima volta ascoltarlo live…
Con l’aiuto di un angelo della security sono riuscita ad arrivare in seconda fila e vicino alle altre zie…Il posto si è magicamente riempito, c’é davvero molta gente e questo ha reso ancora più bello il sorriso di Valerio quando è salito sul palco…
Con un ritardo minimo è iniziato il concerto…Credi in me e via tutti gli altri pezzi della scaletta, un crescendo di emozioni…Valerio è davvero carino su quel palco, capelli ricci e sciolti, vestito semplicemente, ma sta benissimo…Simpatico ironico e soprattutto in stato di grazia totale…Da infarto al cuore per le variazioni che ha fatto…
In alcune esecuzioni le casse vibrano addirittura…
Indimenticabile il momento Autan quando si è reso conto che le zanzare non erano rimaste incantate dalla sua bellissima voce…Mi sa che la cena l’ha saltata causa ingestione elevata di animaletti…povero! Per fortuna con una bella spruzzata di Off ha risolto in parte…
Potrei citare tutta la scaletta, mi limito a quello che mi ha spiazzata…Pioggia e fuoco, la parte acustica con Polvere di Stelle ed Esisti tu, Sentimento, il medley magnifico con una Listen magistrale…E mi piace un sacco Lacrima con lo Scanurap…
Conclusione: ha cantato due ore e manco me ne sono resa conto…Saluti e baci con tutti con la promessa di rivederci quanto prima e via per la strada del ritorno…Sono arrivata a casa alle 2 di notte, con mio marito (sotto lo sguardo allibito di nostro figlio che ci ha scambiati per due rimbambiti!) abbiamo cenato…
E un’altra piccola perla delle emozioni che mi regala Valerio è stata aggiunta nello scrigno dei ricordi…
Alla prossima!!!
18 Settembre(Capo D’Orlando-Messina)
NECROLOGIO… DELLA FU ESTINTA SABY… DOPO LA SUA SOLA PRIMA TRASFERTA…
TANTO FU AMATA E STIMATA…MA DECEDUTA ALLA SUA PRIMA SCANUTRASFERTA…
IN DI’ 18 SETTEMBRE 2010 SABYNA DETTA LA PESTE
NATA A PALERMO IL 12 GENNAIO 1981 PASSATA A MIGLIOR VITA IN QUEL 18 SETTEMBRE 2010
UNA PERSONA DI SPIRITO ALLEGRA HA CREDUTO POTESSE REGGERE ALLA SUA PRIMA TRASFERTA AD UN LIVE DI VALERIO SCANU…
LA SUA STORIA COMINCIO’ QUANDO UN GIORNO TUTTA EUFORICA DECISE DI VINCERE LE AVVERSITA’ KE LE EBBERO SBARRATO LA STRADA… FINO AL 10 LUGLIO 2010…QUANDO DEBBE (DOVETTE… CAPRAAAAAA E BESTIAAAAA) RINUNCIARE AL LIVE DI SCANU A GRUGLIASCO… TUTTA SPRINTOSA ORGANIZZO’ PER IL LIVE NELLA DATA FATIDICA DEL 18 SETTEMBRE 2010 IN LUOGO CAPO D’ORLANDO…
IL DESTINO LE AVEVA ANKE ANNUNCIATO… FORSE…DI RINUNCIARE VISTO CHE IN DATA 3 SETTEMBRE SCANU FECE UNA TAPPA A SORPRESA A CAMPOFELICE DI ROCCELLA,IVI LEI VILLEGGIO’ IN LUOGO PER TUTTO IL MESE D’AGOSTO RIENTRANDO A PALERMO GIUSTO 3 GIORNI PRIMA DAL LIVE DI SCANU… MA COME UNO SCANUDESTINATION … LEI NN SI ARRESE… PIMPANTE E FLUTTUANTE COME UNA BALLERINA CLASSICA… SBARCO’ IN TERRA MESSINESE…
SOLA… AFFRONTANDO IL SUO DESTINO ..ARRIVATA A CAPO D’ORLANDO ALLE 11:00…COME “BRAVEHEART”SI APPRESTO’ A RAGGIUNGERE LE ALTRE COMPAGNE DI AVVENTURA… TANGALOA “LA TEMERARIA DELLA TRANSENNA” GIA ALLE 8:00 DEL MATTINO IN POSTAZIONE… E MARIUZZE DETTA “LA TECNOLOGIA A PORTATA DI MANO”KE ARRIVO ALLE ORE 13 CIRCA…PIU’ TARDI NEL POMERIGGIO LE RAGGIUNSE VALERIA DETTA “LA SPACCIATRICE DA MATERIALE DEL PERFETTO FAN DI SCANU”…
LE ORE IN ATTESA DELLO SCANULIVE TRASCORSERO… IN ALLEGRIA E CHIACCHIERICCIO ESILARANTE… E CONDIVISIONE CON LE ALTRE PERSONE DEL POSTO LI’ GIUNTI SOLO PER SCANU… TRA CUI GRAZIA E LA SPECIALE NONNA TINA… KE CATTURO’ L’INTERESSE DI SABY(di tutto il quartetto in realta’)… PER QUASI TUTTO IL TEMPO… ASCOLTANDO IL SUO AMORE PER VALERIO… UN AMORE INCONDIZIONATO PER IL GIOVANE SCANU… UNA DEDIZIONE COME FOSSE DAVVERO SUO NIPOTE… UNA COSA DA TOCCARE LE CORDE DEL CUORE…
ORA TUTTE QUESTE EMOZIONI PREANTICIPATE FORSE…ALLA GIOVANE PESTE LESERO INDISSOLUBILMENTE LA SUA ANIMA E IL SUO FISICO… LE ORE DI ATTESSA… PIU’ DI 14 ORE E MEZZO… KE SENZA DUBBIO PASSATE A CERCARE DI SPASSARSELA CON GLI ALTRI INTRATTENITORI DELLA SERATA…(perche ovviamente SCANU solo a fine serata…!perche’
quando un giorno sta per finire e un altro sta per cominciare SCANU PUO’ ESIBIRSI… dopo tutto consapevoli dell’effetto SCANULIVE,SCANUVISIONE,SCANUTALENTO,SCANUTUTTO…nn ci sarebbe stato piu’ nessuno dopo VALERIO???Ee beh..MA ANCHE SIIIIIII)
SPINTE DALLA GRANDE VOGLIA E FORTE DESIDERIO DI GUSTARSI SCANU…NELLA LUNGA ATTESA… SABY E LE ALTRE ZIE… SI FECERO FORZA E SI DISSERO… BEH DIVERTIAMOCI CON LE CANZONI CLASSICHE NAPOLETANE… CHE SENZA DUBBIO DIVERTENTI E BRAVISSIMI QUELLI DEL GRUPPO… MA LE QUADRUPLE ESIBIZIONI E LA DANZATRICE DEL VENTRE CHE NN LA FINIVA PIU’ DI DIMENARSI CON TUTTO QUELLO SVOLAZZARE DI FRONZOLI… CON TUTTO IL RISPETTO… NON JA’ FACEVA PIU’!
… ARRAVATA A NA’ CERTA… IN SABY SUBENTRO’ LA VOGLIA DI SALIRE SUL PALCO E GIOCARE A “GIRO GIRO TONDO QUANTO E’ BELLO IL MONDO …CASCA LA TERRA TUTTI GIU’ DAL PALCO… SOLO SCANU SU PALCO!!!”… MA ANKE QUESTO SFORZO SOVRUMANO LA CONSUMO LENTAMENTE …TROPPO LENTAMENTE…UNO STILLICIDIO DI PIU’ DI 14 ORE… MA LEI RESSE A TUTTO QUESTO… LA FORZA D’ANIMO… IL SUO CUORE IMPAVIDO… LA TENNERO ERETTA E SPINTA A NN MOLLARE… SORRETTA DALL’APPOGGIO DELLE SUE COMPAGNE… RESISTETTE…RESISTETTE ANKE ALLA COMICITA’ ESILARANTTE DEL ARTISTA COMICO CATANESE… FINO A QUANDO…..FINALMENTE IL CONDUTTORE SALVO LA ROSA(bravissimo per altro)ANNUNCIO’ L’ARRIVO CERTO DI VALERIO…(ormai saby & company … skiena a pezzi e gambe e caviglie come zampogne… solo Tanghy sempre impavida e cucita alla transenna…e Valeria ben comoda sul suo sgabellino salvavita…eh marica ke ogni tanto si lasciava cadere a terra come si adagiasse su un puff comodo comodo…ma anke no!!! era il ciottolato della piazza…e tutte le ragazze tenerissime dell’Armata… insomma il tutti giu’ per terra lo fecero loro)
IL MOMENTO TANTO ATTESO COMINCIO’… EH SABY(oh Dio!!! nn ci posso credere sono qui…!!!)
SULLE NOTE DI CREDI IN ME… IL CUORE LE COMINCIO’ A VENIR MENO… LA COSA KE LA TENNE IN VITA FU… QUELLO SCORRERE DI NOTE… KE LE FECERO DA DEFIBRILLATORE… COME FOSSE STATA ATTACCATA AD UN MONITOR D’OSPEDALE… POI “L’APPARIZIONE SCANU” SI PRESENTO’ SUL PALCO… E LI’ A POCHI METRI… KE LE SEMBRARONO MENO DI POCHI METRI… COME CATTURATA… LA SUA VOCE FINALMENTE DAL VIVO!!!DOPO UN ANNO KE A SUO TEMPO LO SENTI’ SOLO IN DUE ESIBIZIONI… DOVE CANTO’… SOLO 2/3 CANZONI PER OCCASIONE IN TERRA PALERMITANA…
SI FECE TRASPORTARE COMPLETAMENTE DAL QUEL MOMENTO MAGICO E STREPITOSO!!!
EH QUINDI LA FORTE EMOZIONE..L’ASSOLUTA FELICITA’…LE VERA BRAVURA DEL GIOVANE ARTISTA…INEBRIATA DA QUELLA VOCE CHE TI CATTURA CON TUTTE LE SUE SFUMATURE…DA QUELLO SGUARDO CHE FA DA CALAMITA… MA DIVERTITA DALLA SIMPATIA E LA SOLITA IRONIA DELLO SCANU… DAI QUALI SABY ERA DA MO’… ANDATA!!!EH SENZA NECESSITA’ DI SCANULIVE…
IN QUELLA SERATA VIDE L’ACCLAMAZIONE E L’AMORE DELL’ARTISTA DATA DA TANTO PUBBLICO…E SICURA E FIDUCIOSA DI CHI ANCHE SOLO NON LO POTESSE CONOSCERE BENE NEL SUO TALENTO…SENZA DUBBIO DOVETTE RICREDERSI…
POI LA VOLTA DI INDISSOLUBILE,SCANU CHE INVOGLIO’ TUTTO IL TEMPO A CANTARE INSIEME A LUI… BENCHE’ SABY COME MARICA… VOLLERO RIPROMETTERSI DI NON CANTARE PER POTERSI GODERE A PIENO LA SUA VOCE… MA FU IMPOSSIBILE… QUALCOSA DA NON POTER TRATTENERE COME FOSSE DOVUTO A LORO STESSE E A VALERIO… NN GLI SI POTE’ NEGARE IL LORO COINVOLGIMENTO…LO SVENTOLARE LE LORO STELLINE NUOVE FIAMANTI… LA GIOIA DEL CATTURARE L’ATTENZIONE DI Mr.SCANU NEL VEDERE I CARTELLONI ATTACCATI ALLA TRANSENNA(Tanghy ormai divenne un tutt’uno con la transenna…un amore viscerale… come uno scalatore del monte EVEREST che raggiunta la vetta piu’ alta non volle piu’ scendere attaccato all’imbracatura da scalatore… per nn perdere l’ebbrezza di quel momento DA CAMPIONE OLIMPICO!non soffri’ fame ,sete,oppressione dalla calca di gente che la griglio’ sulla transenna come una melenzana arrostita alla piastra e immersa nei sudori come fosse la salamoia da intingolo)
POI LA VOLTA DI MI MANCHI TU… UNA DELLE PREFERITE DI SABY… SEDUTO SULLA CASSA COME FOSSE SEMPRE PIU’ VICINO…MERAVIGLIOSOOOOOOOOOOOOOOO
SUBITO DOPO ALMENO COSI’ RICORDO’ …SABY E MARICA SI ACCORSERO KE LA CERNIERA DEI PANTALONI DI VALERIO EBBE QUALCHE CEDIMENTO… MA NN SE LO DISSERO(solo piu’ tardi dopo il concerto…)LO FECE NOTARE UNA GIOVANE RAGAZZA ALLO STESSO VALERIO… DOVE LUI NON MANCO’ DI TRASFORMARE L’EPISODIO IN UNA SITUAZIONE DIVERTENTE..E GIA CONSAPEVOLE KE NE SAREBBE INVASO FACEBOOK L’INDOMANI….AHAHAHHHAHAHAHH
QUELLA VOCE POTENTE E CALDA CANZONE DOPO CANZONE…. 8.TRA CUI EVERYTHING I DO,LISTEN.PER TUTTE LE VOLTE CHE(Saby ebbe i prividi alle prime note dello stesso brano)RICORDATI DI NOI,SENTIMENTO(il primo amore non l’ebbe mai abbandonata)POI LA VOLTA DELLE FALSE SPERANZE SULL’ANTICIPAZIONE DEL NUOVO ALBUM DI VALERIO… DOVE LUI GIOCOSO…SI DIVERTI’… SUL SUO SEMPRE E COSTANTE SVELARE E NN SVELARE… CHE POI NN SVELO’ AFFATTO(Valerio Scanu…settimana enigmistica…soluzioni svelate nel prossimo numero… a di’ giorno novembre e titolo nuovo disco)
L’ORDINE DEI BRANI…LE PERLE DELLO STESSO SCANU… LE SI SCIOLSE NELLA MENTE DOPO “LISTEN”CHE FU L’ULTIMO BONUS(Straordinariooooooooooooooooo)… SABY NN EBBE PIU’ IL CONTROLLO DELLO SPAZIO TEMPORALE…(lei e Marica solo la mattina dopo circa 4 ore di sonno scarse si ricordarono che avevano dimenticato i cartelloni appesi alla transenna..ma ben rassicurate che Valeria li avesse recuparati)
ALLA FINE DI TUTTO VALERIO SALUTO’ FELICE DEL SUO PUBBLICO… EH LI ABBANDONO’ AL LORO DESTINO…EH LI’ FU LA VOLTA DI VEDERE CHE TANGHY INDECISA SE PORTARSI LA TRANSENNA APPRESSO…DECISE DI AVVENTURARSI PER TUTTI I VICOLI TOUR… E ACCHIAPPARE VALERIO PER FARSI FARE L’AUTOGRAFO… EH SABY NN POTE’ LASCIARE LA SUA CONTERRANEA SICULA…SOLA AL SUO DESTINO(pinocchio fu compagno di giochi di saby)… SI AVVIO’ INSIEME A LEI(Marica certa di lasciare Tanghy in ottime mani rimase al bar vicino la piazza…mentre poi nessuna delle tre compagne d’avventure vide piu’ traccia della 4° compagna VALERIA…la’dove forse attenta a staccare i cartelloni ke quelle sciroccate lasciarono al loro destino da transenna abbandonata…nn riuscirono neanche a salutare
i mitici NONNA TINA E NONNO PIPPO)…
MA DOVETTERO DESISTERE DALL’IMPRESA VISTO CHE SCANU GIA’ FU SPEDITO CHISSA’ DOVE E NN RIMASE PER GLI AUTOGRAFI…MA TANGHY ANCORA SPERANZOSA SI AGGRAPPO’ ALLA PRESENZA DEL PIANISTA DI VALERIO… MAH SABY CONSAPEVOLE CHE NUN’ CE STAVA PIU’ NIENTE A’ FA’… LA CONVINSE A TORNARE INDIETRO… MA SI PENTI’ SUBITO DOPO…DOVENDO AFFRONTARE QUELLA CALCA DI GENTE IN CONTROSENZO… I QUALI NN SI MUOVEVANO DI UN MILLIMETRO…
MA RIUSCIRONO NELL’ARDUA IMPRESA E RAGGIUNSERO MARICA AL BAR…(di Valeria piu’ nessuna traccia)PRESERO INSIEME UNA BELLA GRANITA DISSENTANTE E BELLA GHIACCIATA “OVVIAMENTE GHIACCIATA…AHAHHAAHH”(Tanghy se la fece passare per cena…)
FORSE FU LA GRANITA A SEGNARE IL DESTINO DI SABY???LA LUNGA NOTTE DOVE RIENTRATE IN ALBERGO LEI E MARICA STIEDERO A CHIACCHERARE FINO E OLTRE LE 5 DEL MATTINO???I FUOCHI D’ARTIFICIO ???IL RISVEGLIO ALLE ORE 9:00 CON UNA GIORNATA PASSATA TUTTO IL GIORNO IN PIEDI????IL LUNGO RITORNO IN TRENO DOVE LE VENNE VOGLIA DI ADDORMENTARSI… MAH NN LO FECE PERKE’ PREOCCUPATA DI NN RISVEGLIARSI… ???MA ANCHE NO!!!TUTTO QUESTO NON FU LA CAUSA DEL DECESSO… MAH L’AVER ASSAPORATO QUELLA MERAVIGLIA DI SCANULIVE… E PENSARE…E’ STATO TROPPO POCO… QUELLA SENSAZIONE CHE LA RESE DI UNA FELICITA’ IMMANE…UNA CHIMERA RAGGIUNTA…UN SOGNO REALIZZATO… E PURTROPPO CON NOSTRO DOLORE IL DECESSO ERA INEVITABILE…
TUTTI LA RICORDERANNO CON AFFETTO E AMORE…
MAH C’E’ UNA LEGGENDA KE DICE…SABY POTREBBE RISORGERE COME L’ARABA FENICE… SI VOCIFERA KE SE SOLO LE FOSSE DATA ALLA SUA ANIMA DI ASSISTERE A PIU’ TAPPE DI UNO SCANU LIVE… “UNO DI QUELLI COMPLETI” 100% VALERIO SCANU… LA SI INCONTREBBE… OH FORSE.. SAREBBE SOLO LA SUA ANIMA CHE FORTE DELLA GIOIA DI RIVEDERE E RIASCOLTARE VALERIO … SI PRESENTEREBBE COME FOSSE IN CARNE ED OSSA!!! KISSA’… CERTO E’ SOLO UNA LEGGENDA…
LE ULTIME SUE PAROLE IN VITA???? NN HO PAROLE DI QUANTO E’ BRAVO VALERIO… STRAORDINARIO… MERAVIGLIOSO… ETC… SI SA QUANTO SI SPERTICAVA IN ELOGI PER IL GIOVANE TALENTO…!!!!
QUESTA E’ L’ANIMA DI SABY KE FLUTTUA PER TUTTO IL BLOG…

IN DATA DA RESUSCITARE RIMARRA’ NEI VOSTRI CUORI…
mamma mia Saby sto morendo dal ridere! leggo solo ora il tuo resoconto, bravissima! davvero esilarante
“Qui giace colei che andava per “notti bianche”.
L’ ultima le fu fatale ! ”
Amen.
Ahahahahah, Saby, lo hai detto tu che parlare di trapasso allunga la vita !
Il tuo resoconto alternativo e’ uno spasso! ;)
ahahahahahah Sabylapeste che ridere… il tuo divertente resoconto mi era finora sfuggito….!!!
Resoconto dei concerti di Leonforte e Modica 16/17 Agosto 2010
Eccomi qua a fare il primo resoconto ufficiale di un concerto di Vale! Si perché nonostante lo avessi visto già in altre tre occasioni (TRL Palermo e serata con gli altri ragazzi di Amici a Giugno 2009; Giardini Naxos a Luglio 2009; Messina a Gennaio 2010), non facendo ancora parte di alcun gruppo di supporters specifico, ai tempi, ma seguendolo come fan singola, non avevo neanche idea che esistessero tante cose che oggi fanno parte della mia quotidianità, come i resoconti dei concerti, le news date via sms in diretta che circolano per tutto il web, la preparazione di cartelloni e simboli da sventolare in transenna, la consegna di regali e biglietti agli addetti alla sicurezza, l’attesa in compagnia di persone matte come te che ti sembra di conoscere da sempre pur avendole appena incontrate… insomma la Magia che si respira non solo durante il concerto di The Voice, ma anche in tutta la fase pre-concerto che ha un’atmosfera tipica da Sabato del Villaggio!
ahah che per fortuna ho poi saputo che è stato molto gradito, cosa su cui in effetti nutrivo pochi dubbi, visto il contenuto :-)
Quando sono uscite le date del tour ho subito puntato Leonforte e Modica perché essendo due giorni di seguito e vicine tra loro anche geograficamente era l’occasione per sentire The Voice due giorni di seguito, occasione rara e irrinunciabile! Così convinti i miei ad organizzare la trasferta sono partita alla volta di un paese a me (ed ai più) prima sconosciuto: Leonforte! e sono siciliana… ma con Scanu quest’anno abbiamo imparato a puntino la geografia italiana :-)
Arrivata a destinazione sono stata in hotel e poi sono scappata alla ricerca del campo sportivo dove si svolgeva l’evento tanto atteso. Lì ho incontrato per la prima volta dal vivo una zia a me tanto cara che fino a quel momento conoscevo solo virtualmente: Elisa nome in codice ZiaeliGigarda venuta apposta da Milano, che si è dimostrata essere una persona splendida al pari di quella “virtuale”, e Sabrina, zia cagliaritana dell’altro blog, che non conoscevo ma che mi è sembrata una persona molto carina, discreta, con cui è piacevole stare in compagnia. Loro erano già posizionate in fila insieme alle scatenate dell’Armata siciliana, molte delle quali erano volti a me noti, avendole incontrate in precedenti tappe sicule dello Scanu, così mi sono sistemata anch’io in fila ed è cominciata la vera attesa che fortunatamente è stata allietata dalle chiacchiere, i racconti, gli scambi di opinione con le persone vicine tutte molto allegre e simpatiche. In quest’occasione ho avuto anche modo di conoscere Marika, la figlia della famosissima Nonna Tina, persona molto carina e socievole come la madre che avevo invece avuto modo di incontrare già a Messina. Così tra una chiacchiera, una risata, un coro intonato (si fa per dire!) non appena una nota delle Scanu’s songs proveniva dal campo sportivo dove i tecnici stavano sistemando il palco, è arrivato il momento dell’apertura dei cancelli! Avete presente quando aprono il cancelletto ai tori durante il rodeo? Ecco uguale uguale! Orde di ragazzine e non che corrono per accaparrarsi un posto in transenna :-)
Una volta guadagnata la postazione (per me seconda fila, io non ho l’agilità delle scanine e devo dire che non mi interessa neanche essere in pole position, la cosa importante è guadagnare una posizione ottimale per vedere e soprattutto sentire e fare foto e video in ricordo della serata, per cui la seconda o la terza fila non cambiano molto..), attaccato il cartellone alla transenna tra gli “ohohoh” di scanine e signore rapite dalla bellezza dello stesso, ho continuato a chiacchierare con le compagne d’avventura ed a fare PR distribuendo i volantini pubblicitari dello Scanu’s Tour fatti da Santa Rosa (che non è la marmellata :-) ma la nostra zietta fantastica che ci prepara tutti i gadget che portiamo ai concerti: cartelloni, bandiere, stelle, volantini, bigliettini del blog…)., finchè non è apparso Lui, che avete capito? Non Vale, ma il mitico Luca Spanu, tour manager di Valerio che è anche l’addetto al ritiro della miriade di regali destinati alla nostra Star! Persona carinissima, gentile e disponibile con tutti a cui ho consegnato anche io il mio megacestino pieno di prelibatezze sicule in modo che lo consegnasse a Vale. Non vi dico la faccia che ha fatto quando ha visto la grandezza del cestino
Finalmente il momento tanto atteso è arrivato! Alle 21,45 circa ecco il nostro Vale salire sul palco tra le urla di gioia dei fans. La scaletta la conoscete tutti, ve la risparmio, quello che voglio raccontarvi però sono le sensazioni da me vissute. Erano circa 6 mesi che non lo vedevo live, un tempo lungo, interminabile direi, e la gioia più grande per me è stata trovarmi davanti un Valerio molto più maturo, più sciolto e padrone del palco, più interattivo col suo pubblico e, se è possibile, sempre più bravo! Ci ha deliziato per circa 1 h e 30 con la sua meravigliosa voce e con le sue immancabili battute sagaci. Mi sono goduta al massimo questo concerto, pur essendo impegnata a fare foto e video, perché era il primo vissuto in transenna, gli altri li avevo seguiti da normale spettatrice, seduta in poltrona e devo dire che dalla transenna il concerto ha tutto un altro sapore, si vive molto più intensamente e poi vedere Vale all’opera così da vicino è incredibile, sembra che la sua voce faccia venir giù il palco e quando passeggia su e giù scrutando tra i fans e salutando con la manina quando incontra un volto noto, sembra quasi che canti per te. Davvero una bellissima sensazione che auguro a tutti di provare.
Canzone dopo canzone il tempo è volato è sembrato davvero un attimo! Ora normalmente, calato il sipario, ti resta una strana sensazione di euforia mista a malinconia e sconforto quando vieni assalito dal pensiero “quando lo potrò rivedere?”, ma devo dire che il bello di questa tappa è stata proprio l’assenza di questa malinconia perché sapevo che il giorno dopo l’avrei rivisto! Così stanca ma euforica, salutate le compagne di transenna che avrei rivisto l’indomani, sono tornata in hotel.
La giornata del 17 Agosto non la dimenticherò mai perché è cominciata sotto i migliori auspici, in quanto, proprio quando stavo lasciando l’hotel per partire alla volta di Modica, ho scoperto che anche Vale alloggiava lì e che stava uscendo anche lui per raggiungere la stessa destinazione! Così ho avuto l’opportunità di incontrarlo, e di strappargli l’autografo e la tanto agognata foto insieme! Non mi vengano a dire poi che il 17 porta male :-)
Quello che mi fa piacere sottolineare del mio incontro ravvicinato con Scanu al di là della mia prevedibile felicità, è invece, quello che è stato il suo comportamento.
Vale è stato molto carino e disponibile con me e con le altre persone che come me si sono avvicinate a lui per autografo e foto. Pensate che stava parlando al cellulare (che novità! :-) ) quando è sceso nella hall ed ha chiuso la telefonata per fermarsi con noi, non so in quanti lo avrebbero fatto! Senza considerare che si era appena alzato dunque poteva avere legittimamente poca voglia di fare PR, ma non si è rifiutato. Si è dimostrato il bravo ragazzo, semplice e gentile che io conoscevo, non quello antipatico, che se la tira che molti descrivono. Penso che chi lo dipinge come la persona che non è, lo fa, o perché non lo conosce ed è prevenuto nei suoi confronti, o perché magari non è riuscito ad ottenere quello che voleva e per ripicca mette in giro queste voci. La mia testimonianza credo basti a smentire queste falsità.
Chiusa la parentesi del fortunato incontro mattutino, sono partita alla volta di Modica, facendo delle tappe intermedie da turista per giungere a destinazione verso le 18:00. Raggiunte le mie compagne d’avventura alla transenna, ho avuto modo anche lì di chiacchierare con le persone vicine nell’attesa dell’ora X.
Quello che vi posso dire è che, essendo questa tappa gratuita ed in piazza, ha ovviamente richiamato tantissime persone che non erano propriamente fans di Vale, ma che erano lì più per curiosità ed erano stupite dal seguito che Valerio ha e ci chiedevano se fossimo un fanclub, incuriosite dai simboli che sventolavano. Io gli ho spiegato la storia dei cuori e delle stelle, che molti lo seguivano in più tappe. Le signore ci guardavano strabiliate ed ammirate e poi passavano parola ai vicini di posto raccontando il tutto con stupore :-) Per non parlare delle facce che facevano alla vista dei cartelloni! Estasiate! ci chiedevano “ma li fate voi?” non credevano ai loro occhi! Quando poi hanno sentito che c’era gente da Milano o Cagliari non ci potevano credere! Ma la cosa più bella è stata sentire i commenti e guardare le facce di chi ascoltava The Voice per la prima volta! In particolare due signore simpaticissime di Modica che erano vicino a me, dovevate vedere che faccia avevano quando hanno sentito Vale cantare Always! Una mi ha detto “ma è veramente bravo!”. Molti lo conoscevano da Amici, altri da Sanremo, ma non l’avevano mai visto live, e forse non avevano mai sentito altre canzoni a parte quella sanremese e sono rimasti piacevolmente sorpresi sentendo la bravura del nostro Vale con mia somma gioia :-)
Poi c’è stata la proprietaria del ristorante dove abbiamo mangiato dopo il concerto che ci ha detto tutta rattristata di come avrebbe voluto esserci ma non ha potuto dovendo lavorare…e ci ha chiesto come è stato e noi “stupendo! veramente un cantante superlativo!”
Un’altra cosa importante, è che c’erano tanti uomini e ragazzi 30enni e nessuno, come era ovvio, è rimasto insoddisfatto dello spettacolo! alcuni urlavano “bravo” ed applaudivano con faccia stupita. Che goduria!
Un signore anziano che era dietro me si è fatto tutta la fila dalle 6 del pomeriggio! Poi fantastici due coniugi in balcone che si godevano lo spettacolo dal 3° piano ed avevano la locandina di Vale appesa!
Tante tantissime persone a Modica, la gente era anche nella parte dietro al palco che dalle foto non si vede, e sui balconi. Alla faccia di chi dice che i suoi concerti sono deserti e che i suoi fans sono solo ragazzine! E’ stato un grandissimo successo!
Anche questa tappa è stata magica, Vale ha cantato in modo strepitoso, ha sorriso, ha scherzato coi fans, ha coinvolto tutti e ci ha fatto passare come sempre una splendida serata! Stavolta al termine del concerto si è rifatta viva la solita malinconia che ti prende quando ti rendi conto che una cosa bella è finita e non sai quando potrei rivivere le stesse emozioni, ma nello stesso tempo c’era tanta gioia e soddisfazione e voglia di programmare una nuova trasferta!
Ovviamente non poteva mancare in questa mia avventura la consueta missione da agente 00Scanu :-) Ho controllato accuratamente la situazione pubblicità e distribuzione dischi! Quanto alla pubblicità del concerto, essendo in macchina ho girato un pò di posti e monitorato e devo dire che il concerto di Leonforte era ben pubblicizzato, ho visto vari manifesti sia in paese, che nei dintorni fino a piazza Armerina, ed è stato l’unico posto in cui ho visto il megacartellone della mia foto. Quello di Modica invece pubblicità zero, almeno io non ho visto nulla neanche a Ragusa e Ragusa Ibla e anche la gente in piazza me lo ha confermato. In autostrada ho controllato nei due Autogrill dove mi sono fermata se vi fossero tracce di cd di Vale ma nisba manco l’ombra :-( Ovviamente non mancava Ale anche ben posizionata e qualche amiciano dell’ultima era.
Mi sa che più o meno vi ho detto tutto! Scusate il mio consueto papiro, ma sapete che la sintesi non è uno dei miei doni! E poi stavolta sono giustificata, erano ben due tappe e uno Scanu-incontro da sintetizzare in un resoconto! È già un miracolo che non abbia scritto un libro :-)
Alla prossima tappa!
Capo D’Orlando 18 settembre 2010
Il mio primo resoconto vero!
Sapete benissimo tutti voi che io sono supertecnologica e non vado molto d’accordo con il foglio bianco ma stavolta almeno ci voglio provare!
Ho passato una giornata favolosa in compagnia di persone che volevo conoscere da tantissimo tempo e che sono felicissima di aver conosciuto!
E’ andata esattamente come mi aspettavo!
La mia adorata Lauretta, la peste del blog, è stata la “sorpresa” per me! Ragazza splendida e questo lo sapevo, simpatica e questo è sotto gli occhi di tutti, ma ho scoperto anche una Laura profonda , matura e responsabile ahahahahah anche troppo! Abbiamo parlato a lungo e non solo di Valerio e lo abbiamo fatto come due amiche che si conoscono da tempo! La ringrazio per avermi aperto il suo cuore e per avermi parlato della sua vita “reale” con la massima naturalezza come si fa con persone di cui ci si fida! Grazie Laura!
Maria la cara Tangaloa è stata impagabile! E’ stata la “padrona di casa”! E io la ringrazio davvero tantissimo per tutte le attenzioni che ci ha riservato! Che dire di lei? E’ la persona che si intuisce dai suoi scritti! Riservata, simpatica ahahahaha e tenace, non siamo riuscite a farla schiodare dalla transenna nemmeno per mangiarsi un panino!
Valeria ahahahhaha la perfetta Scanufans (dice che Elisa è stata un’ottima insegnante), molto socievole, disponibile con tutti, è una ragazza davvero in gamba, intelligente e spiritosa!
Del concerto posso dire che Valerio è stato eccezionale e questo lo sappiamo! Non voglio parlare di come ha cantato, di come è stato simpatico, di come ormai il palco “se lo magna”! Questo si vede attraverso i video!
Voglio invece provare a descrivere le mie “impressioni” su di lui!
E’ la terza volta che vedo Valerio live e la seconda volta l’ho visto comodamente seduta a Napoli e senza ore di transenna, ma questa ultima trasferta è quella che indubbiamente rimarrà indissolubile nel mio cuore!
E’ stata la prima volta con la consapevolezza che Valerio vuole bene anche a noi come noi ne vogliamo a lui, con la consapevolezza che Valerio apprezza quello che facciamo per lui, con la consapevolezza che Valerio è quello che noi abbiamo sempre creduto! Boh non so ma la sensazione è stata di totale appagamento! E’ stato appagato l’udito, la vista, il cuore, la mente! Era orgoglioso di noi (di tutti i suoi fans) e non l’ha proprio nascosto! E io lo sono di lui oggi ancora di più!
E’ vero che non ci ha mai chiesto niente, ma quel suo “grazie” detto perchè sentito e non perchè “deve”, ti rende straordinariamente felice e ti ripaga dei “sacrifici” che inevitabilmente ognuno di noi fa per seguirlo e sostenerlo! Ti dà la carica, ti riempie di energia, di voglia di fare, di pensare a come sorprenderlo ancora o solo a come farlo semplicemente sorridere! Chi sostiene il contrario mente sapendo di mentire!
Grazie Valerio! E lo dico davvero perché lo sento e non perché “devo”!
E farei 14 ore di transenna anche domani!
Ma grazie a te , Marika, per le belle parole nei miei confronti.
Sono io a dover essere riconoscente, perche’ questa esperienza non avrebbe avuto lo stesso sapore senza di voi!
In un certo senso eravate a “casa mia”, ed io sono stata felice di accogliervi come si fa quando si hanno ospiti piu’ che graditi. E sono sicura che voi avreste fatto lo stesso con me.
Speriamo ci siano presto altre occasioni per ricomporre il “quartetto delle meraviglie” . ;)
Grazie anche da parte mia Mariù! il tuo resoconto mi piace tantissimo! come quello di Saby! aspetto con ansia quello della poetessa perchè so già che sarà stupendo ed esilarante! Che dire ragazze, non vedo l’ora di andare ad un altro concerto di Vale con voi! speriamo prestissimo!!!
Resoconto Valerio Special Guest al concerto di Alessandra Amoroso, Taormina, 29 Agosto 2010
Toc toc, c’è nessuno? Lo so che sono le 2:00, ma sono appena tornata da Taormina
C’è ancora qualche nottambula del blog? Io comincio a raccontare così domani appena alzate trovate la sorpresina 

ebbene si! la buona notizia è che ho potuto fare i video, stavolta anarchia totale, manco ci hanno provato a dire ai fans assatanati di non fare video
Tutti possiedono una videocamera o un cellulare per immortalare il momento. Purtroppo nella zona in cui ero io, un po’ laterale, le casse erano vicine e l’acustica non è delle migliori. La brutta notizia e che facendo video non ho potuto fare foto :-( ma confido nelle ragazze scalmanate della prima fila che hanno fatto foto e video per tutto il concerto;-)
Al che lei corregge “siccome io e Valerio non abbiamo mai cantato insieme, abbiamo approfittato di questo posto bellissimo per duettare”. Dopo di che tra le urla “sei bellissimo” Vale inizia a cantare. La voce ad inizio canzone è irriconoscibile, anche mia mamma, che era più su di una fila, mi conferma, a fine concerto, che la voce di Vale la sentiva strana, immagino sia una questione di tonalità, credo che abbia cantato nella tonalità originale e poi ovviamente la canzone è prettamente femminile, dunque perfettamente calzante per Ale, meno per Vale. A parte questo particolare, il duetto è anche questo molto bello, il feeling tra due c’è e si vede :-) . Anche qui grandi applausi e tutto il pubblico che canta; a tratti Ale e Vale porgono il microfono al pubblico.
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Come gongolo ahah allora non sono io di parte come lei pensa sempre! e mio padre, per la cronaca, concorda ;-) . Credo di averli convinti ad andare a Pedara! hihihi
la Scanumania dilaga
Al prossimo resoconto!
Il concerto è iniziato con le canzoni del nuovo cd di Ale credo 5-6, poi le cover black e qui Sandrina è un altro pianeta! è nel suo, sembra nata per fare questo!
Molto carino il look, lei molto a suo agio sul palco, soprattutto in questi pezzi che sembrano scritti per lei, grande presenza scenica e comunicatività. Il pubblico molto caloroso.
Finalmente è arrivato il momento tanto atteso
Inizia la prima nota di “Per tutte le volte che” ed io ho già il cuore che mi batte all’impazzata, poi dal fondo del palco buio entra Lui, sembra un principe (giacca bianca, capelli a coda riccia, jeans chiari, camicia quadrettata gialla e blu, cintura gialla, scarpe gialle) bello come il sole, inizia a cantare tra il boato del pubblico che lo accoglie in modo molto caloroso. Dopo la prima strofa lo raggiunge Sandrina e la magia ha inizio! Duetto strepitoso, lo sapevamo già, ma visto dal vivo è veramente fantastico! Che feeling ragazzi, quei due sembrano soli nell’universo l’universo mentre cantano.
La canzone ha un successo stratosferico, la canta tutto il teatro, mentre i flash impazzano! Io mi trattengo dal cantare, o meglio, come direbbe Scanu, canto in playback per non disturbare la registrazione video
Dopo PTLVC Vale torna dietro e continua Ale.
Dopo un pò eccolo ritornare per il duetto di “Senza nuvole” tra gli applausi e le urla dei fans. I due regalano un siparietto divertente con Vale che imita Maria e Ale che inizia a fare un discorso contorto che parte con “io e Valerio non abbiamo mai fatto nulla insieme” e lui non perde occasione per fare una delle sue battute sottolineando con tono ironico “fatto mai”
La cosa carina è stata vedere Ale che ogni tanto trascinava letteralmente Vale dal braccio portandolo più avanti nel palco perché lui tendeva ad andare indietro
Finito anche questo duetto, Ale regala un palloncino a Vale che era stato gettato sul palco da una fan e dice “con Vale ci vediamo dopo”, al che Scanu fa una delle sue battute uscendo, del tipo “abbiamo fatto la comunione dei beni” tra le risate del pubblico
Si riprende con Ale e Vale che entrano mano nella mano, tanto carini insieme! Ed Ale dice “le ultime due canzoni le voglio cantare con Vale” il pubblico è contento. Poi fa un discorso sulla loro amicizia, dicendo in sostanza “chi se ne frega di quello che dice la gente, siamo amici ci vogliamo bene speriamo di continuare così”. Quindi, sempre mano nella mano, grandi sorrisi e complicità, cominciano a cantare “Estranei a partire da ieri” tra i cori di “siete bellissimi”. Anche questa canzone grande successo, cantata da tutti.
Il momento clou però è il duetto di quella che credo resterà sempre la canzone preferita di Ale “Immobile” cantata a squarciagola da tutto il teatro! Io come sempre in playback causa video ;-)
Quest’ultimo video è stato un po’ disturbato da una fan che si è improvvisamente alzata davanti a me e mi ha un pò oscurato la visuale, al che ho mollato il cellulare sulla sedia con rischio furto e mi sono alzata in piedi a riprendere
Dopo di che, è arrivato il momento dei saluti finali con tutta la band e doppio inchino con Scanu che è sempre il solito! Era quello che si chinava di meno ahah mi fa morire!
Tutto è già finito ed io non me ne sono quasi accorta, è stato troppo breve, è sempre troppo breve! La gente va via soddisfatta, il teatro era pienissimo
Fatta sfollare un po’ di gente usciamo anche noi e ci soffermiamo davanti all’ingresso artisti, dove si è formato un codazzo di fans che aspetta che escano Ale e Vale. Io mi ero preparata con macchina fotografica alla mano per tentare di carpire una foto del principe, ma niente da fare è uscito accompagnato da guardia del corpo come un siluro con la testa abbassata per sfuggire alla folla, ho riconosciuto i capelli in un nanosecondo, ma il tempo di procedere di qualche cm era già sparito nel nulla, immagino all’ingresso segreto dell’hotel annesso al teatro dove di solito vanno gli artisti. Ale era ancora dentro ma non la facevano uscire finchè non sfollava, così ci siamo incamminati verso l’uscita e ci siamo diretti al ristorante.
Domani spero di ricordare altri particolari che ora mi sfuggono devo riascoltare bene il video perché confesso che in quegli attimi ero rapita e credo mi sia sfuggita qualcosa! Mi capite vero?
Quello che vi posso dire è che è stata una serata splendida, Ale è stata molto carina con Vale, lei completamente a suo agio, lui invece molto emozionato e un pò intimidito di fronte ad un pubblico che non è il suo, e, secondo me, anche un pò trattenuto perché, da galantuomo qual’è, non ha voluto rubare la scena all’amica; anche nei duetti infatti, credo abbia deciso di adottare un low profile per non sovrastare la voce di Ale ;-) . Come al solito ha dispensato meravigliosi sorrisi e regalato alcune delle sue perle indimenticabili
Una cosa è certa, la gente li ama! Mia mamma non ha fatto che ripetere che se cantassero insieme non ce ne sarebbe per nessuno, farebbero furore in tutti i luoghi. Ma la cosa che mi ha fatto più piacere è stato il suo commento finale sulla serata! infatti nonostante Ale le piaccia molto, mi ha detto: “non c’è paragone col concerto di Valerio”
Resoconto Ospitata a Pedara, 4 Settembre 2010
Buonasera!!!! sono tornata! STUPENDO, MERAVIGLIOSO, FANTASTICO vi basta?

Io le vorrei imbavagliare tutte! ma si può? sono pure stonatissime! Sentimento l’hanno distrutta! Mia mamma le ha pure richiamate al silenzio dicendo: “preferiremmo sentire lui” ma niente hanno continuato imperterrite :-(
per mezzo video si sente ma non si vede perchè tutti si sono alzati in piedi un macello! Praticamente ha visto che le prime 5 file di posti erano riservate alle autorità e che i suoi fans erano nelle file successive, ed ha detto “vi siete fatti fregare la prima fila?” allora ha deciso di avvicinarsi lui per farli contenti! è un mito! 

C’è ancora qualcuno?
Allora Vale è stato come sempre l’ospite più atteso ed applaudito. Proprio dietro di me c’era un gruppo di scatenate che hanno urlato come pazze tutto il tempo…infatti Giovanna sarà felice di sapere che i video sono stati inquinati dalle loro soavi voci
Ha cantato Indissolubile, Credi in me, Sentimento, Ricordati di noi (ci ha chiesto se volevamo questa o Mi manchi tu e col metro delle urla ha vinto Ricordati di noi) poi il medley (ma senza Listen :-( ) e PTLVC, il tutto accompagnato al piano da Francesco.
Quando ha iniziato il medley è sceso tra i fans con il codazzo di guardia del corpo e manager al seguito per proteggerlo dalla folla urlante! come sempre ha portato uno scompiglio incredibile
Ha cantato divinamente, con bellissime variazioni, una voce da paura, sentirete il finale di Credi in me! poi piano e voce è favoloso ancor di più! mia madre era in estasi, lei ama l’unplugged e odia gli strumenti che coprono la voce, quindi era perfetto per i suoi gusti! Un plauso a Francesco, bravissimo pianista, per cui Vale ha chiesto un applauso speciale.
La piazza era pienissima, così come i balconi e le terrazze circostanti. E’ stato molto applaudito, chiamato in coro da tanta gente, e poi è stato anche premiato dal sindaco, premio “Ara di Giove”.
Dovevate vedere la faccia dei signori in piazza di fronte alle urla, ai cori, ai cuori e stelle agitate in aria! Uno spasso, sembrava avessero assistito ad uno sbarco alieno
Zio Salvuccio come sempre carinissimo con Vale, ormai lo adora anche lui! :-)
Finito il miniconcerto breve ma intenso, sono andata a salutare la carissima nonna Tina, nonno Pippo e Marika e anche Giulia di Nemici che sono sempre presenti a sostenere Valerio (erano anche ieri a Campofelice) e ci siamo dati appuntamento per il 18! poi siamo andati via con il sorriso sulle labbra, soddisfatti e felici come dopo ogni concerto di questo meraviglioso ragazzo!
A chi pensa che non valga la pena spostarsi per un ospitata dico: sbagliato! vai e non te ne pentirai, vale sempre la pena perchè Scanu non delude, ma sorprende ogni volta!
Resoconto Capo d’Orlando, 18 Settembre 2010
Nonostante le suppliche e le minacce di pubblica protesta di Maria purtroppo la tanto sospirata data del 18 Settembre si è confermata essere un’ospitata non un concerto :-( Ci abbiamo sperato fino all’ultimo anche lì sotto al palco, sognavamo che Zio Salvuccio, ora anche Ammiraglio (con consegna ufficiale della maglia da parte dell’Armata
) ci dicesse che Vale avrebbe fatto un concerto intero, ma nisba!
) dove mi attendevano le mie compagne d’avventura: Maria nome in codice Tangaloa, detta “la poetessa”, Marika, nome in codice Mariuzze, detta “la tecnologica” o meglio “l’hacker”
, Laura, nome in codice Saby, detta “la peste”. Finalmente ho avuto l’opportunità di incontrare queste tre zie colonne portanti del blog, che conoscevo finora solo virtualmente, anche se mi è sembrato di conoscerle da sempre! Insieme abbiamo fatto “bordello” (parola tanto amata la nostro Vale), chiacchierato, fatto PR, riso, scherzato, sbuffato per l’attesa interminabile, cenato con panino in transenna (a pane e acqua ci ha ridotto lo Scanu
) Ah la transenna tanto amata da Maria! Praticamente ci si è appiccicata come una cozza sullo scoglio
Prima ancora che i tecnici la mettessero giù, lei era già attaccata come Tarzan alla liana
e non l’ha mollata per tutta la sera, salvo che per una foto ziesca scattata da una scanina che aveva giurato sotto tortura di non prenderle il posto 
e che tra l’altro ha scatenato le invidie di tutti i presenti che lo guardavano come l’oasi nel deserto
Una nota scanina ad un certo punto si è avvicinata per chiedermi se glielo rivendevo a 40 euro
ma io non lo mollavo manco per un milione, ma le ho proposto di prestarglielo gratis per un po’ ;-) ), si sono ripresentati sul palco
PANICO, OPPRESSIONE, CLAUSTROFOBIA, AIUTO!!! un’altra ora di canzoni interminabili
le stesse canzoni pergiunta! Il pubblico protestava e chiamava a gran voce Valerio che veniva invocato come il salvatore della patria, ma aimè non c’è stato nulla da fare, ce li siamo dovuti sorbire
Scanu ci dovrà pagare i danni morali e fisici che abbiamo subito in questo tour, temo che il conto sarà salatissimo 

appena Vale ha messo piede sul palco, improvvisamente ci siamo scordati della stanchezza, della fame, della sete, del supplizio subito fino a quell’istante 
Per fortuna il repertorio di sorrisi e faccette sfoderate è stato ampiamente documentato con foto e video, per la gioia vostra e di tutti gli assenti 
. A seguire Mi manchi tu e di Ricordati di noi anche queste cantate a squarciagola dalla piazza.
e da me ribattezzato “cartelloni e gag” 
così dice “questo lo dovete leggere voi” e legge la prima parola “everything” quindi porge il microfono ed io che ero la colpevole
continuo la frase “we do we do it for you”, ma lui non mi vede e non mi sente
allora fa “chi l’ha fatto?” ed io agitando la mia stellina “io” e lui ancora non mi vedeva
allora le ragazze della prima fila mi indicano e lui finalmente capisce che ero io la colpevole
già colpevole, è così che mi sentivo, con tutta la piazza che mi guardava povera me
Lui mi guarda e mi fa “l’hai fatto tu?” con sguardo incredulo ed io ”si e pure le foto” e lui “pure le foto?” sempre sguardo incredulo ed io “si” e lui “brava” con sorriso furbetto ed io “grazie, il soggetto merita”, stavo per morire! e in tutto ciò ho continuato a riprendere! Poi lui rilegge la frase in inglese e la traduce “tutto quello che facciamo lo facciamo per te” mi riguarda sorridendo e con voce soddisfatta dice “grazie” sempre con inchino del capo ed io “è vero!” Quindi passa all’altro cartellone. Io ho capito definitivamente che nelle situazioni adrenaliniche divento una roccia, non so neanche io come, ma non perdo il lume della ragione, la lucidità fortunatamente non mi abbandona, ma poi si prende gli interesse in differita quando realizzo ciò che è successo
oggi l’avrò guardato 10 volte di fila con faccia imbambolata questo video 
Scanu mi vorrebbe uccidere lo so, ma io non potevo non condividere un siparietto tanto divertente con l’universo l’universo 
ahah lo sa che non ha scampo! Ormai il GF è sempre in agguato! 
) senza dubbio uno dei suoi cavalli di battaglia per sempre!
ma non è così so che voi mi capite! Non succede normalmente con nessuno, solo con lui! Mi auguro che presto tutti si accorgano di questo diamante e lo trattino per come merita!
La nostra resistenza fisica e mentale è stata messa a dura prova in questa data come non mai! Si perché lo Scanu se lo sono tenuto come sempre per il gran finale, “dulcis in fundo”, d’altronde siamo in Sicilia, sui dolci non ci batte nessuno
Io sono arrivata in quel di Capo d’Orlando verso l’ora di pranzo. Dopo essere andata al ristorante con quel santo di mio padre che mi ha accompagnata ed ha pure preso l’hotel per non tornare di notte, sono giunta nella ormai famosa piazza Matteotti (ribattezzata Piazza Cerniera poi capirete perché
Poi c’è stato l’incontro con la carissima Nonna Tina e con nonno Pippo, persone fantastiche che già conoscevo dalle precedenti trasferte, e che ho avuto il piacere di rincontrare anche in quest’occasione. Stavolta vista la lunga attesa, ho avuto modo di parlare a lungo con loro che sono stati sempre con noi in mezzo alla folla per non perdere il posto nelle prime file! Così nonna Tina mi ha raccontato tutta la storia del suo avvicinamento a Valerio dal principio, di come Vale le abbia ridato la gioia di vivere dopo un periodo triste e doloroso. Io e le mie compagne di transenna l’ascoltavamo incantate sentendo tutto quello che ha fatto, fa e farà per Valerio, il suo quarto nipote a tutti gli effetti! È veramente una persona speciale, di gran cuore, che si toglie il pane dalla bocca per Vale, fa cose incredibili, ed ha una forza straordinaria, una grande intraprendenza e soprattutto una grande generosità! Mi ha davvero commossa. La sua è una famiglia fantastica, perché anche nonno Pippo e la figlia Marika sono altrettanto straodinari. Penso che neanche i parenti veri di Valerio abbiano mai fatto per lui quello che fanno loro! Fanno venir voglia di farsi adottare :-)
Grazie a questa meravigliosa compagnia il tempo è passato molto più in fretta e così siamo arrivati all’ora di inizio spettacolo. Zio Salvuccio ha presentato i primi artisti, un gruppo che cantava le canzoni napoletane rese celebri da Arbore, che devo dire erano piuttosto bravi, e per un’ora ci hanno anche fatto divertire, le scanine cantavano, saltavano, facevano richieste. Il problema è stato quando finito lo spettacolo, fatta una pausa di mezz’ora durante la quale noi poveri transennati ci siamo buttati a terra per riposare le stanche membra (io per la verità ho optato per il mio mitico sgabellino che ringrazio il Signore di aver comprato altrimenti mi avrebbero trovata spiaccicata al ciottolato prima dell’inizio della serata
E non vi ho detto che c’era anche la danzatrice del ventre! Ahah anche 4-5 balletti tutti uguali ci siamo dovuti sorbire! Mica roba da poco… Quando finalmente verso 00:45 hanno finito con la quarta replica di tutto il repertorio, speravamo poveri noi tapini che Vale spuntasse sul palco perché avevano anticipato l’esibizione avendo pietà di noi, ma no ! c’era ancora Litterio che doveva esibirsi! Per carità persona simpaticissima, anche bravo come comico, ma noi eravamo stremati come gli scalatori del K2 dunque molto poco predisposti ad ascoltare uno di quegli schethc interminabili tipici dei comici catanesi… ma anche stavolta abbiamo sopportato stoicamente per quasi un’altra ora :-( Il commento più diffuso tra la folla era “ma non si poteva fare al contrario? Destinare a Scanu il tempo impiegato dai napoletani e viceversa?” Sarebbe stato un sogno! Noi avremmo optato anche per un afterhour non stop di The Voice fosse stato possibile! ci avrebbero trovato l’indomani ancora attaccati alla transenna ci dovevano portare via con la forza
Quando finalmente all’1,30 passata è arrivato il pezzo forte, non so come mai ma c’è stato un improvviso risveglio tra il pubblico
Bello come il sole, sorriso smagliante, voce stratosferica, comincia a cantare Credi in me tra le urla delle fans impazzite. A seguire Indissolubile in cui ha molto scherzato col pubblico, faceva cantare le scanine in transenna e poi le bacchettava se sbagliavano facendo faccette schifate per le stonature
Quindi è stata la volta della canzone sempre e indiscutibilmente più amata: Sentimento che ha cantato seduto sul palco proprio di fronte a me che, nonostante l’incontro ravvicinato del terzo tipo, ho resistito immobile a riprendere con la mia ormai mitica e insostituibile fotocamera
A questo punto è arrivato il momento più bello della serata, quello per il quale indubbiamente questo concerto sarà ricordato
Vale comincia a leggere i cartelloni che riempivano la transenna, tra cui due erano i nostri. Legge il primo, quello di Marika, “Semplicemente Valerio Scanu. ..la voce delle zie” e poi con sguardo dolcissimo e inchino fatto col capo, ci ringrazia con nostra somma gioia perché si vedeva che era contento e sinceramente grato. Poi è la volta di altri cartelloni, finchè arriva al mio che essendo in inglese secondo me aveva il terrore di sbagliare a leggere
Finita la parentesi cartelloni che ci regala ancora qualche perla alla Scanu (tipo la battuta “là se non mi faccio il laser agli occhi non leggerò mai” e quella sui Modà per via di un cartellone che citava una loro canzone e lui “facciamo pubblicità ai Modà? Salutiamo i Modà”) alcune disgraziate scanine in transenna lo avvertono che ha la cerniera aperta! Momento esilarante, la faccia di Scanu non si può descrivere si deve vedere! Il siparietto che ne deriva è veramente da sganasciarsi dalle risate, lui bravissimo a togliersi dall’imbarazzo con le battute, noi tutti che ridevamo come i pazzi, ovviamente anche questo tutto filmato
La gag si conclude con lui che chiede a Francesco che rideva come un matto pure lui, una canzone con un intro lungo così può andare dietro le quinte a sistemarsi :-) Poi è lui stesso a dire “facciamo Everything i do visto che c’è il cartellone” con mia somma gioia, doppia stavolta, per la canzone e per il cartellone, che mi fa piacere gli sia tanto piaciuto :-) Quindi scompare dietro le quinte e ritorna a cantare. Finita la canzone ci fa “mi viene da ridere perché penso che domani ci saranno 200 link su fb sulla cerniera!”
Quindi è la volta di PTLVC cantata come sempre in coro, talmente forte che la sua voce si sentiva appena. Infine, a grande richiesta, Listen (da lui ribattezzata Bissen
Ed ecco che è già tutto finito aimè :-( come sempre sembrano passati appena 5 minuti da quando è entrato… il tempo passa così in fretta quando lui è sul palco!
A questo punto io che avevo cominciato già da un pò ad accusare un fastidio tremendo agli occhi, una sorta di allergia, recupero cartellone, sgabello e tutto l’ambaradan e cerco le mie compagne d’avventura che sembrano sparite nel nulla! Saluto nonna Tina e poi visto che non riuscivo a tenere gli occhi aperti, decido di battere in ritirata. Mi è spiaciuto non poter salutare le tre pazze che hanno condiviso con me questa splendida serata, ma spero di poterle presto rincontrare per un altro Scanu-incontro! :-)
In conclusione del mio usuale papiro vi lascio con una certezza zie: Vale diventa di concerto in concerto sempre più bravo, sempre più bello, sempre più sicuro sul palco, sempre più simpatico e ironico, sempre più Unico!
Ma come fa il mondo a non impazzire per questo ragazzo??? io sto ancora tra le nuvole dopo ieri! e l’ho gia visto 5 volte nell’arco di un mese! e la cosa pazzesca è che non mi stanca mai, ogni volta ti vien voglia di risentirlo il prima possibile nonostante la scaletta sia sempre la stessa! Questo vorrà pur dir qualcosa? che sono pazza già lo so
Alla prossima! :-)
Valeria che bello! Ho rivissuto tutto leggendoti! Grazie!
Anche io spero di vedere Vale di nuovo in concerto con voi e con tutte le zie e gli zii!
Le emozioni che abbiamo vissuto saranno comunque nel nostro cuore per sempre!
si Mariù, giornata indimenticabile! dobbiamo assolutamente ripetere!
Ahahahahah, Valeri@, ti ricordi pure la sequenza delle canzoni?
Eri presente a te stessa in maniera strabiliante ! ;)
Anche a me e’ dispiaciuto non poterti salutare alla fine ma in quella bolgia ci siamo perse.
Pero’ per il resto, e’ stata una giornata (e nottata) formidabile.
Hai ragione , aspettiamo la prossima . Eccome ! :D
La Rosa ammiraglio ?
Vale, ma non era maresciallo ? Io ricordo cosi’.
Fammelo sapere che cosi’ modifico il resoconto, non vorrei scrivere una cosa sbagliata.
Ma giurerei di aver sentito maresciallo. ;)
io ricordo Ammiraglio, sai che fai guarda il mio video che si dovrebbe sentire, io ora devo scappare e non ho il tempo!
si Maria la ricordo perchè erano poche, per i concerto interi ineffetti ho sempre dei dubbi!
Ci rincontreremo presto vedrai! speriamo per un vero concerto!!
Capo d’ Orlando 18 settembre 2010
Il mio primo resoconto e ancora non mi sembra vero! ;)
Potrei perfino dargli un titolo :
QUASI DUE ANNI DI ATTESA MA ….. NE VALEVA LA PENA!





Benedico in cuor mio la sedicesima e pure la diciassettesima!
Sono le tre e un quarto, per la stanchezza mi metterei a dormire sul marciapiede e dovrei pensare al pc?
Gia’, infatti fra qualche giorno saranno due anni esatti dalla prima volta che ho visto Valerio in tv, quel famoso 5 ottobre 2008, ed e’ da allora che ho cominciato a coltivare il sogno di vederlo cantare dal vivo. Ho sempre vissuto i suoi concerti attraverso i video e i racconti degli altri ma a Capo d’ Orlando, ho finalmente realizzato uno dei miei desideri piu’ grandi e oggi ho anche io qualcosa da raccontare: una giornata magica durata ben 20 ore, dalle 8 del mattino alle 4 del giorno dopo!
E ancora mi stupisco della mia resistenza.
E’ proprio vero che Scanu fa miracoli!
Ma cominciamo dall’ inizio. Dopo una notte insonne per l’ agitazione, mi alzo di buon mattino, mi preparo e facendo attenzione a non dimenticare la borsa dei regali per Valerio, parto con un unico pensiero in testa: devo impadronirmi della transenna!
Ahahahahah, lo confesso, c’ e’ stata premeditazione! ;)
Alle 8 sono gia’ a Capo d’ Orlando. Arrivata in piazza, mi accorgo che in giro ci sono disseminate delle sedie arancioni (che ci torneranno piuttosto utili). Mi spiegheranno piu’ tardi che son rimaste dalla sera precedente , perche’ era stata rappresentata una commedia ma che gli operai del comune sarebbero venuti presto a portarle via.
In prossimita’ del palco , vedo 4 ragazze che conversano sedute. Appoggiato il “bagaglio a mano”, anche io prendo possesso di una sedia e mi sistemo poco lontano da loro. Mando quindi il primo sms della giornata a Marcela, la quale ha avuto la pazienza di fare da tramite tra la piazza e il blog fino all’ alba del giorno dopo e anche lei , alla fine , andra’ a dormire alle 3:30 del mattino!
Una collaboratrice preziosa, da riconfermare sicuramente per un’ eventuale tappa futura. Inviato il messaggio, mi accorgo che le 4 ragazze mi scrutano incuriosite e mi avvicino. Domando loro se sono li’ per il concerto di Valerio e mi dicono di si, chiedendomi se anche io sono una fan. Senza proferire verbo, infilo la mano in tasca e tiro fuori la mia arma segreta: la spilla “stellata” delle zie.
Mi guardano ammirate : “La voce? Si, la conosciamo!” ;)
Facciamo le presentazioni (anche se i nomi non li ricordo piu’) e mi spiegano che in tre vengono da Messina e una da Palermo. Cominciamo a chiacchierare e l’ argomento principe della conversazione e’ ovviamente Valerio. Intanto, le persone che passano ci osservano perplesse. Un signore, preso il coraggio a due mani, si avvicina: “Siete qui per il concerto di Scanu?” E noi , in coro: “Siiiiii !” Va via con un’ espressione tra l’ incredulo e lo sconvolto!
Un’ altra signora, fara’ piu’ tardi la stessa domanda e ottenuta la medesima risposta, basita ci rivela: “Ma cantera’ all’ una e mezza!”
Ma va’ ! E chi lo immaginava!
Insomma, siamo l’ attrazione della piazza. Quando arrivano gli operai del comune, ci “sfrattano” e portano via le sedie. Le ragazze non sanno che fare per ingannare l’ attesa. Decidono di comprarsi un pallone e cominciano a giocare sulla piazza ormai sgombra.
Da li’ a poco, puntuale come una tassa, arriva la Tv locale: signorina intervistatrice e operatore di ripresa. Vogliono fare qualche domanda su Valerio e sul perche’ ci piace cosi’ tanto. Vederli ed elaborare una strategia di fuga e’ tutt’ uno! Infilo la mano in tasca e prendo il cellulare, facendo finta di dover telefonare.
La signorina protesta, vuole anche la mia opinione ma io sono gia’ fuggita. Ripiega sulle ragazze, anche loro in realta’ all’ inizio un po’ restie. Che poi , io dico, santa donna vieni alle 10 del mattino a fare l’ intervista, quando ancora non c’ e’ nessuno? Vieni di pomeriggio e troverai piu’ persone!
Sulla piazza, a pochi metri dal palco, c’ e’ un bar davanti al cui ingresso sono posizionati dei grossi vasi in cemento, contenenti delle belle piante decorative, alte e frondose.
Mi nascondo li’ dietro ! ;) Ogni tanto faccio capolino, per vedere se per caso se ne sono andati e tutte le volte che mi affaccio le ragazze, che intanto stanno rispondendo alle domande , ridono. La signorina, di spalle, non si accorge di nulla. Sembro una ricercata dalla polizia per come mi mimetizzo tra le fronde!
Se Dio vuole , la Tv va via ed io torno libera di gironzolare.
Faccio, poco dopo, una scoperta clamorosa! Se pensavo che le zie fossero fuori di testa, mi tocca ricredermi: le scanine lo sono piu’ di noi! Le vedo contare le assi del palco e capisco che non e’ la prima volta che lo fanno. Una di loro mi spiega: “la dodicesima asse, la tredicesima e la quattordicesima sono quelle centrali, stasera dobbiamo stare a tutti i costi li’ davanti!
Urka, non lasciano niente al caso!
Sono grata per quella rivelazione e accolgo con entusiasmo l’ idea: “Ragazze, contate su di me, sono dei vostri. Stasera, voglio stare anche io tra la dodicesima e la quattordicesima!”
Poi, in realta’ , la sera non sara’ cosi’ perche’ a furia di spintoni , quelle arrivate dopo ci hanno portato in posizione decentrata (sulla destra del palco) ma l’ idea era comunque apprezzabile e da tener presente per una prossima volta.
Ahahahah, le scanine mi hanno messo al corrente di uno dei loro segreti!
Intanto , il sole comincia a picchiare. Mi rifugio sotto il tendone del bar perche’ la borsa dei regali deve assolutamente stare all’ ombra. Contiene, tra le altre cose, un chilo e passa di “pignolata” messinese, un dolce tipico della zona , e devo evitare che la copertura si sciolga prima di arrivare nelle mani di Valerio.
Mentre scambio sms con Sabyna, che mi avvisa che arrivera’ verso le 11:30, vedo che le ragazze mie compagne di attesa, si rifugiano sotto il palco. Stendono dei giornali e della plastica trasparente e vi si coricano sopra. Sono stanche, essendo partite presto da casa e due di loro si addormentano in quel rifugio improvvisato. Le guardo e mi fanno tenerezza. Io mi siedo sul bordo di uno dei vasi delle piante di cui sopra e aspetto che Sabyna, una volta arrivata in stazione, mi chiami. Invece lei appena scesa dal treno , si avvia verso la piazza da sola, senza avvisare.
Il nostro primo incontro e’ spassosissimo. ;)
Vedo arrivare questa ragazza (aggiungerei , una gran bella ragazza!).
Lei mi guarda e passa avanti. Io la guardo e resto seduta. La folgorazione ci viene nello stesso preciso istante, per la serie “questo viso non mi e’ nuovo!” Lei si gira e torna indietro, io mi alzo e le vado incontro. “Sei tu?” Ci salutiamo ridendo. Li’ vicino c’ e’ un divanetto che appartiene al bar, ci sediamo e cominciamo a parlare fitto fitto della nostra vita, di Valerio, delle zie, alternando idioma siculo e lingua italiana in un miscuglio divertentissimo.
Il tempo vola e sono gia’ le 13:00. Marika telefona e ci avverte che e’ appena scesa dal treno. Lasciamo le nostre cose in custodia alle scanine e andiamo a prenderla alla stazione. Arrivate li’ , scorgiamo una signora bionda davanti all’ ingresso. Ci sbracciamo da lontano per farci vedere e lei ci viene incontro. Ci salutiamo come se ci conoscessimo da sempre . E’ bellissimo dare un volto e ascoltare la voce di persone con cui fino a poco tempo prima, hai comunicato solo attraverso una tastiera. Facciamo la strada a ritroso e ripassiamo dalla piazza a recuperare i bagagli di Sabyna. Quindi le accompagno fino all’ hotel dove hanno prenotato e torno indietro a presidiare la postazione. Mi risiedo sul divanetto di poco prima. Da un tavolino del bar, sento per caso una conversazione e una signora che dice: “Sono una “zia” di Valerio Scanu”. Mi sporgo a guardare. Non ha simboli. Mi avvicino e cominciamo a parlare. Lei mi dice che si chiama Grazia ed e’ calabrese. Si definisce zia ma in realta’ dice che ha scritto sul blog solo una volta, perche’ le piace piu’ leggere che scrivere.
Dice di conoscerci tutte, per nome. Mi chiede chi sono. Le dico il mio “nome di battaglia” e lei: “Ma io ti conosco, tu scrivi dall’ inizio. Sei quella che compone, ho letto tutte le tue poesie.”
E’ una persona solare, simpaticissima e con lei, in seguito, noi zie trascorreremo buona parte del pomeriggio a parlare di Valerio.
Intanto Sabyna e Marika tornano dall’ hotel e poiche’ Valeri@ ha avvisato che arrivera’ nel pomeriggio, decidiamo di andare solo noi tre a mangiare un boccone li’ vicino. Finito di pranzare, torniamo al bar per il caffe’. Comincia ad arrivare sempre piu’ gente e la piazza si anima mentre noi facciamo delle foto, ridiamo, scherziamo. Il tempo vola e sono gia’ le 17:00. Vedo che le scanine sono in fermento, si radunano davanti al palco e non si muovono. Mi convinco che stanno per montare la transenna e con balzo felino piombo in mezzo a loro. Non posso mancare l’ appuntamento con la transenna, sono arrivata alle 8 di mattina proprio per quello! Cominciano le liti furibonde tra scanine: quelle arrivate nel pomeriggio pretendono la prima fila e ovviamente le mattiniere protestano. Gli operai faticano non poco per farle spostare e mettere la transenna.
Nessuna vuole arretrare di un passo. Neppure io !!! ;)
Alla fine ci sistemiamo ed io mi ritrovo aggrappata a quel pezzo di ferro come se fosse la cosa piu’ preziosa del mondo! Comincia cosi’ la lunga attesa in piedi. Faccio amicizia con le ragazze capitate alla mia destra e alla mia sinistra e con la mitica nonna Tina che e’ arrivata nel frattempo con il marito e che si posiziona dietro di me, accanto a Sabyna e Marika.
Dopo poco arriva anche Valeri@. Ha portato il suo cartellone e insieme a quello di Marika li leghiamo alla transenna.
Io mi guardo e rido da sola per come sono “attrezzata”: la spilla appuntata sul petto, la stella in mano, in una tasca dei pantaloni due cellulari, nell’ altra la macchinetta fotografica. La bandiera, non so proprio dove posizionarla. Due mani sole non bastano in questi frangenti.
Durante l’ esibizione di Valerio avro’ anche un momento di totale sbandamento perche’ voglio (contemporaneamente) cantare con lui, applaudirlo, agitare la stella, fotografarlo e mandare sms a Marcela.
Troppo complicato! Alla fine mi tocchera’ rinunciare a qualcosa!
Il tempo intanto scorre lento, tra una chiacchiera e l’ altra.
L’ una di notte e’ ancora lontana. Verso le 20:00 arriva Luca Spanu e insieme a Francesco, il ragazzo che suona il pianoforte, salgono sul palco a provare le basi delle canzoni di Valerio.
In un momento di calma, con una faccia tosta inaudita, chiamo Luca e gli chiedo a chi possiamo consegnare i regali per Valerio. Gentilissimo, risponde che passera’ lui stesso a ritirarli. Le scanine gli chiedono di scendere dal palco e lui: “Se scendo da qui, mi ammazzo!” Il palco non e’ alto ma lui non puo’ avventurarsi, ha un problema alla gamba e zoppica. Mi spiegheranno dopo, che aveva avuto un incidente in moto. Scompare ma dopo un po’ ce lo ritroviamo davanti che raccoglie i regali per Valerio.
La mia borsa e’ pesantissima, lui la prende e fa: “E qui cosa c’ e’ dentro, un bambino?” Io: “Un dolce.”
Intanto sul palco stanno provando quelli dell’ orchestra napoletana “Luna Rossa” , che ci avrebbero fatto compagnia per le successive tre ore. Alle 21:oo, finalmente si comincia.
Fa il suo ingresso Salvo La Rosa che illustra il programma della serata. Ci sara’ l’ orchestra , il comico e infine la tanto attesa esibizione di Valerio. L’ “Armata”, che lo ha nominato maresciallo, gli ha portato la maglietta con impresso il suo nome. Lui e’ lusingato e dice che la indossera’ quando arrivera’ Valerio.
Finalmente si parte e l’ orchestra attacca con un classico della tradizione napoletana: “Luna Rossa”. Sono bravi, coinvolgenti, simpatici e ci tengono compagnia allegramente. Cantiamo con loro e li accompagnamo battendo le mani a tempo. Le loro esibizioni si alternano con quelle di una ragazza carinissima che fa la danza del ventre.
Dopo un paio d’ ore di “Cantanapoli” ;) , cominciamo a dare segni di cedimento. Alle 23:00 torna La Rosa. Dice che l’ orchestra fara’ una pausa di 45 minuti e ci invita a spostarci verso un altro palco, dove sono previste esibizioni di altri artisti, aggiungendo pero’ divertito: “Tanto so gia’ che non vi sposterete da qui manco se vi sparano!” Infatti non ci pensiamo neanche per sogno!
Le zie, piu’ sagge di me, approfittano della pausa e si siedono a terra. Valeri@ ha lo sgabellino. Io, da perfetta deficiente, rimango imperterrita abbarbicata alla transenna, rigorosamente in piedi.
Facendo due rapidi calcoli, sono rimasta dalle 5 di pomeriggio alle 3 del mattino (10 ore di fila) in piedi. E paghero’ cara la mia spavalderia quando piu’ tardi, durante il tragitto per arrivare alla macchina, saro’ massacrata dai crampi alle gambe.
Finita la pausa, torna l’ orchestra. Ci accorgiamo con sgomento che ripropongono le stesse canzoni di prima, praticamente ricominciano lo spettacolo daccapo! La piazza da segni di insofferenza.
Quando attaccano per la terza volta con “O sarracino” (che avevano cantato anche in prova), io sono sull’ orlo di una crisi di nervi e penso che in quel momento mi taglierei le vene molto volentieri! La piazza rumoreggia, le scanine invocano Valerio ma niente da fare. Ancora e’ “presto”! Ci becchiamo il bis di tutte le canzoni e, se Dio vuole, verso l’ una l’ orchestra si congeda.
Ritorna La Rosa e fa da simpatica spalla al comico. Gag e siparietti divertenti, sono bravi ma noi siamo ormai allo stremo delle forze, stanchissimi. Quando ormai abbiamo perso le speranze, ecco che dietro la scaletta si materializza una figura come per magia: E’ lui!!!
Vediamo in anteprima come e’ pettinato.
Ho appena il tempo, mentre il comico viene congedato e La Rosa indossa la maglietta dell’ Armata, di mandare l’ ultimo sms a Marcela per dirle che Vale e’ arrivato. Sulle note di “Credi in me” finalmente, bello come il sole, fa il suo ingresso: e’ il delirio! La piazza, gremita all’ inverosimile, lo accoglie con un boato.
Arriva al centro del palco e ……. ci trasporta nel sogno! :D
Ha un look sportivo, scarpe bianche , jeans chiari, maglietta blu e giacca. E’ pettinato come ad Altopascio, coi capelli legati dietro e le ciocche laterali al viso lasciate libere e sapientemente scomposte.
Mi accorgo che non ha bisogno di alcuna dieta, e’ un figurino. Alto, magro, non ha un filo di pancia, lui che si cruccia sempre per questo motivo! Comincia con le battute a raffica: “A Milano pioveva, c’ era freddo ed eravamo tutti coperti. Arrivo qui e ci sono 300 gradi!”
Io lo guardo come se vedessi la Madonna!
Quanto ho aspettato questo momento!
C’ e’ un attimo in cui e’ proprio davanti a me ed io, che lo guardo fisso, vedo che fa l’ occhiolino. Rimango basita! Oh Cielo! E chi avra’ mai salutato Vale? Il buon senso, mi suggerisce che forse ha strizzato l’ occhio a nonna Tina che sta proprio alle mie spalle. Ma presto un’ altra idea si fa strada nella mia mente: e se fosse rivolto a me?
Magari ha visto che sono nuova, non mi conosce e in qualche modo mi da il benvenuto!
Boh, rimarra’ un mistero, non lo sapremo mai ma intanto……lasciatemi sognare! ;)
Mentre io mi perdo in queste elucubrazioni, lui continua a dispensare sorrisi, saluti, sguardi. Da ragazzo sensibile e generoso quale e’, sta attento a dosare equamente la sua presenza ai due lati del palco. Non si risparmia. Va a salutare il pubblico all’ estrema destra e fa lo stesso all’ estrema sinistra.
E’ sciolto, spigliato, domina la scena sicuro di se’, e’ un leone. Sono ormai lontani i tempi delle prime timide ospitate del dopo “Amici”.
Riesce a destreggiarsi alla grande e a cavarsi d’ impaccio brillantemente anche davanti all’ imprevisto.
Gia’, perche’ l’ incubo peggiore di Scanu prende corpo sulla piazza di Capo d’ Orlando: la cerniera abbassata!
Le scanine lo avvisano, risate generali. Lui e’ il primo ad essere divertito anche se, probabilmente, era anche un tantinello imbarazzato. Infatti tutta la piazza, a quel punto, ha gli occhi puntati sui suoi jeans. Cerca di abbassare la maglietta per coprirsi………altre risate.
Dice che il pantalone e’ difettoso ed e’ tutto il giorno che gli crea problemi. Tenerissimo quando si chiude la giacca sul davanti per rimediare ma subito dopo, ci guarda e dice: “Si vede comunque!”
E’ stupefacente come riesca, grazie alla sua innata ironia, a trasformare un inconveniente in un momento esilarante.
Dice alle scanine: “Voi comunque siete……..non ve lo dico cosa siete!”
E ancora: “Ora vado dietro al palco, mi sistemo e poi torno”.
Le scanine, le maliziose, con la sfrontatezza tipica dell’ eta’, si lanciano all’ unisono in un appello accorato: “Lasciala cosi’ !”
Lui: ” Resto in mutande? Noo!” E quelle, imperterrite: “Siiiiii!”
Ilarita’ generale. Valerio dice: “Gia’ mi immagino domani, quanti link su Facebook……..Scanu e la cerniera abbassata!”
Quindi va dietro, si ricompone e torna. Lo spettacolo riprende.
Eseguira’ in totale 8 canzoni.
Un unico aggettivo per la sua voce: SUBLIME !
Un attimo prima e’ calda, avvolgente, carezzevole e l’ attimo dopo diventa possente, graffiante, quasi rabbiosa. Arriva all’ anima passando per il cuore! Valerio e’ un mostro di bravura.
Ed e’ dolcissimo quando, dopo aver cantato “Sentimento” seduto sulla cassa di sinistra, si alza e dice: “Ho cantato li’, adesso vengo da questa parte.” Si siede sulla cassa di destra e me lo ritrovo davanti, vicinissimo.
Altro che dodicesima asse del palco !!!
E’ magnetico, non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
Se mai fosse possibile, e’ ancora piu’ bello di quanto ricordassi, sembra davvero dipinto da un pittore.
Ha dei lineamenti perfetti, un sorriso che potrebbe ucciderti prima che tu possa raccomandarti l’ anima a Dio e uno sguardo profondo che, come ha gia’ detto qualcuno, sembra accarezzare le persone su cui si posa. In quel momento, vorrei che il tempo si fermasse e che Valerio potesse rimanere seduto a mezzo metro da me, a cantare fino alla sera dopo!
Ha qualcosa di magico, quasi di soprannaturale, in se’.
Lo guardi negli occhi e pensi che vorresti avere la facolta’ di proteggerlo dal male della vita, dai problemi, dalle cose cattive che potrebbero offuscare quel suo bellissimo sorriso.
Lo guardi ancora e pensi che a questo ragazzo, e’ impossibile non voler bene. Non gli sei madre, ne’ sorella, ne’ zia per davvero, eppure e’ come se fosse un componente della tua famiglia e gli vuoi un bene dell’ anima.
Il bene sincero, incondizionato, che ispira una persona speciale come lui.
Mentre mi perdo in questi pensieri, lui si e’ gia’ alzato e arriva il momento di leggere i cartelloni.
Giunto a quello nostro, che e’ proprio attaccato alla mia transenna, (gli ho fatto quasi da custode per tutto il pomeriggio) legge: “Semplicemente…..Valerio Scanu! La voce delle zie.”
Con un inchino e un sorriso dice: “Grazie”.
Ed io , con lo stesso inchino: “Prego”.
Mi si sente distintamente nel video girato da Valeri@.
Caspita, ho intavolato una conversazione con Scanu!
Lo so , lo so, e’ poca cosa ma il tutto sta nell’ iniziare. La prossima volta, faremo una chiacchierata piu’ lunga! Ahahahah.
Comunque, come ha detto “grazie” alle zie (video alla mano) non lo ha detto a nessun’ altro!
Prosegue leggendo il cartellone portato da Valeri@ ed e’ contento della frase in inglese stampata sopra: “Tutto quello che facciamo, lo facciamo per te.”
Si continua quindi con le canzoni ma, ahime’, come tutte le cose belle dura troppo poco. In un soffio siamo arrivati ai saluti finali, unico momento di rammarico della serata.
Valerio ringrazia, augura la buonanotte ed esce.
Le zie hanno spesso parlato della famigerata Scanu-astinenza ma ho capito che in genere, inizia il giorno dopo il concerto.
A me invece, e’ iniziata appena Valerio e’ sceso da quella scaletta. Lo avrei rincorso per riportarlo indietro, perche’ potesse deliziarci ancora. Sono troppo poche 8 canzoni !
Io e le zie ci scambiamo uno sguardo e poiche’ ormai pensiamo le stesse cose, ci diciamo: “Ma non e’ ancora finito, vero? Torna.”
Invece no, e’ tutto finito davvero.
Vediamo la gente intorno riversarsi in massa verso un lato del palco. Vogliono raggiungerlo per l’ autografo. Io e Saby ci guardiamo e quasi senza parlare, decidiamo che vogliamo provarci anche noi, a costo di farci spazio a calci e morsi!
In quella bolgia perdiamo Valeri@, mentre Marika dice che ci aspettera’ al bar. Abbiamo la stella in mano. Per guadagnare tempo, tiriamo fuori il libro e il Cd e cominciamo a lottare con l’ universo per farci largo. A spintoni e gomitate riusciamo a raggiungere il retro del palco.
C’ e’ una ressa mostruosa. Il gazebo bianco che dovrebbe ospitare Valerio e’ desolatamente vuoto. C’ e’ solo Francesco, il ragazzo del pianoforte. Una signora ci dice che Vale e’ andato via.
Che peccato, ci tenevamo a concludere in bellezza una giornata che fino a quel momento era stata perfetta. Vediamo Francesco che entra in una roulotte posizionata accanto al palco. Scherzando, dico a Saby: “Andiamo con lui, piombiamo all’ interno, ci facciamo dire dov’ e’ Valerio e rimediamo l’ autografo!”
La strada da percorrere a ritroso e’ un altro calvario.
Ci mettiamo un quarto d’ ora per fare 10 metri!
Finalmente raggiungiamo Marika al bar. Io che per tutto il giorno ho evitato volutamente di bere (si puo’ intuire il motivo, ahahah), sono sull’ orlo della disidratazione. Mi fiondo su un bicchiere d’ acqua come una che ha appena attraversato il deserto a piedi.
Ovviamente non mi puo’ bastare. Marika ci offre acqua e granita.
Sono le tre del mattino ed io realizzo che sono esattamente 10 ore che sto in piedi. Mi siedo direttamente su un tavolo, all’ interno del bar, sono esausta.
In un secondo momento, si libera un tavolino all’ esterno e ne prendiamo possesso. Intanto Marika e’ al telefono con Francassisi che e’ rimasta in piedi anche lei fino a quell’ ora, per avere notizie.
Me la passa e cominciamo a chiacchierare.
Mi chiede, tra l’ altro, se appena arrivata a casa mi colleghero’ al computer.
Cosa ????
Ridiamo di gusto insieme a Franca. Chiusa la comunicazione, resto ancora un po’ a parlare con le zie. Ma e’ davvero ormai troppo tardi e cosi’, ahime’, giunge il momento del commiato. Ci salutiamo contente per la giornata trascorsa insieme e mentre io mi allontano per raggiungere il parcheggio, loro si avviano verso l’ hotel.
Arrivo a casa alle 4 e ho i piedi, le gambe, le spalle e la schiena a pezzi. Ma l’ umore e’ alle stelle!
E se in quel momento mi dicessero che Valerio sta risalendo di nuovo su quel palco, ritornerei su quella piazza di volata e starei in piedi altre 10 ore!
E’ stata un’ esperienza che mi ha lasciato addosso un grande senso di beatitudine, di appagamento, di felicita’ totale.
Se solo si potesse, riporterei indietro il tempo al giorno prima del concerto e ripeterei tutto esattamente per com’ e’ stato, senza cambiare una virgola. Il 18 settembre, restera’ una data scolpita in modo indelebile nel mio cuore e nella mia mente. E quella piazza rimarra’ un luogo quasi sacro, di culto.
Adesso, tutte le volte che ci passero’, rivedro’ quel palco e li’ sopra Valerio mentre sta cantando.
Anzi mi sa che prima o poi, ci piantero’ un cartello commemorativo con su scritto: “Valerio e’ stato qui!”
Lui e le zie , hanno reso quella giornata meravigliosa.
Gia’ , le zie. Saby, una ragazza bella dentro e fuori, entusiasta e positiva nonostante la vita non le abbia certo risparmiato momenti dolorosi. Marika, la donna decisa e diretta che conosciamo ma anche affabile e di compagnia. Valeri@, socievole, simpatica e disponibile come e’ sempre stata anche sul blog. Il mio unico cruccio e’ che con lei non sono riuscita a stare insieme piu’ di tanto perche’ e’ arrivata tardi, quando io avevo gia’ iniziato le manovre dell’ operazione “Difendiamo la transenna a costo della vita”.
Senza le zie, di sicuro l’ attesa non sarebbe stata cosi’ gioiosa ed e’ bello adesso avere un ricordo cosi’ straordinario da condividere.
Che altro aggiungere? Forse solo che io ho realizzato, il 18, due sogni su tre: ho visto Valerio dal vivo e l’ ho visto come desideravo, dalla posizione privilegiata della transenna. Il terzo sogno, il concerto intero di due ore, non e’ sfumato…….e’ solo rimandato!
E spero presto di poterlo realizzare.
Ma sono gia’ contentissima cosi’ e se prima avevo solo il sospetto che il mio primo live sarebbe stato un ‘avventura meravigliosa, adesso lo posso affermare con certezza: il 18 settembre 2010 rimarra’ uno dei giorni piu’ belli della mia vita! :D
A questo punto cosa puo’ succedere, quando una fissata con le rime si trova ad assistere al suo primo (mini) concerto e ha trovato il suo beniamino in stato di grazia?
Come minimo, ci scappa la composizione in versi che renda “immortale” il
ricordo! ;)
Valerio, pensavi di averla scampata ma ……..ti tocca la poesia!
Capo D’ Orlando !
Tutta l’ Italia hai percorso , girando,
finche’ sei giunto a Capo D’ Orlando
e ci hai trovato l’ immenso calore
di tutti noi che ti abbiamo nel cuore.
Stanchi, provati, con le ossa rotte,
attendevamo l’ una di notte
per il piacer di sentirti cantare,
l’ anima e il cuore sentire vibrare.
Per venti ore ti abbiamo aspettato
ed al tuo ingresso ti ha accolto il boato.
Entri radioso, lo show si inizia
la tua maestria incanta e delizia.
Ma ecco che giunge, puntuale, l’ intoppo
che pero’ a tutti e’ piaciuto troppo.
Non prevedevi, in quella atmosfera,
l’ inconveniente della cerniera !
Il pantalone e’, ahime’, difettoso,
fuori programma ilare e curioso.
Troppo simpatico il siparietto
e tu lo domini in modo perfetto.
Che tenerezza l’ idea bislacca
di rimediare chiudendo la giacca.
Ma il tentativo non ha successo ,
ci guardi e dici : “Si vede lo stesso!”
Poi tu risolvi e si va avanti
e per la gioia di tutti quanti,
si libra magico e forte il tuo canto
di fronte al quale si tace soltanto!
Di rincontrarti e’ forte la speme
ma adesso quello che piu’ ci preme
e’ dire a te, che riempi le arene,
che ti vogliamo un mondo di bene!
Restera’ storica quella serata
che mi ha lasciato stordita e beata.
Per quella tua voce che il cuore “scompiglia”,
grazie davvero! Ciao, Meraviglia!
Mariaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa è bellissimo il tuo resoconto ed è così bello che si legge tutto d’un fiato e sembra finire subito!
E che meraviglia la tua poesia! Grazie! Brava!
Ahahahahah, dopo lungo travaglio eccolo nero su bianco!
Grazie a te, per l’ apprezzamento. :D
Maria è stato come vivere tutte quelle ore con te!!!Grazie!!!!
Ma prego Marcela. Ho fatto la cronaca dettagliata, quasi ora dopo ora! Ahahahah
GRANDEEE MARIA … (ho riso e mi sono commossa contemporaneamente ahah ) la poesiola poi è spettacolare :smile:
Grazie Franca! ;)
Ce l’ avevo in cuore da tanto tempo di scrivere un resoconto anche io e sono andata a ruota libera! :D
Lieta di essere riuscita ad essere seria e leggera al tempo stesso!
Mariaaaaa il resoconto è bellissimo e la descrizione di Valerio è veramente calzante, i miei complimenti sei una grande scrittrice!!!!
Grazie Giulia ! ;)
Troppo buona. Il fatto e’ che guardiamo Valerio con gli occhi dell’ affetto e dunque ci viene naturale scrivere di lui cose belle. :D
TUTTO QUI????? Mi aspettavo qualche particolar in piu’ !! AHAHAHAHAH!
Scherzo…. BELLISSIMO TUTTO MARIA!!!L’ho letto tutto d’un fiato!!!
e mi è sembrato di essere li con voi ( magari!). Ti meriti decisamente una vera
tappa e un vero concerto da un’ora e mezza!! sei davvero la fan perfetta!!
Senza contare che la “diritta ” sulle assi del palco ci puo’ sempre essere utile!!
ottima informazione haha! un abbraccio!!!
Patty, manca solo il numero preciso delle mattonelle della piazza (perche’ nei tempi morti ho contato pure quelle) e poi c’ e’ davvero tutto!
Un vero concerto? Non vi conviene . Se per 8 canzoni ho fatto questo resoconto chilometrico, con 23 scrivo un’ enciclopedia! Ahahahahah.
Maria!!! è troppo lungo devo scappare. lo stampo e me lo leggo stasera, se non posso entrare a commentare, sappi che sicuramente il commento sarà positivo, conoscendoti mi aspetto un capolavoro! Baci
Ahahahahah, Valeri@, io vi avevo avvisato che non avevo omesso nulla ! ;)
Un capolavoro ? Ahahah, sempre cosi’ fiduciosa. Spero di non deluderti.
Baci a te!
Maria mi ero scordata di dirti che poi l’ho letto in aereo e per poco non mi sentivano nella cabina di pilotaggio per le risate
Sei bravissima, il racconto è ricco di particolari come piace a noi regine dei papri
e la poesia è FAVOLOSA! Speriamo di farci presto un altro bel concerto insieme :-)
Grazie , Valeri@ ! :D
Ahahahahah, in aereo avranno pensato di aver imbarcato una fuori di testa , a vederti ridere da sola.
Speriamo si, in un altro bel concerto.
Confidiamo nelle date del tour invernale ! ;)
ahah perchè non hai visto come mi guardavano in aeroporto mentre seduta in attesa scrivevo fiumi di parole
avranno pensato che fossi una scrittrice 
mamma mia maria quanto sei brava!!!
al tua poesia è veramente bellissima!!!
mi sono commossa leggendo il tuo resoconto..spero di incontrarti presto
un bacio
Grazie Elisa, gentilissima davvero. :D
Quando ho cominciato a scriverlo a penna, l’ ho fatto di getto, sull’ onda emotiva della grande felicita’ provata in quella mitica giornata. E l’ ho lasciato cosi’ com’ era, ho modificato solo pochissime cose!
Un bacio anche a te!
E seppur in grande ritardo, visto che il tuo bellissimo, meraviglioso e fantastico resoconto l’ho già letto ….. COMPLIMENTIIIIIII MARIAAAAAA !!!
Con le parole sei davvero un mostro di bravura, sei riuscita a esprimere emozioni che abbiamo sempre provato ma non siamo mai riuscite a dire , a farmi commuovere e ridere contemporaneamente, a trasportarmi in quella piazza a Capo d’Olrando e a farmi vedere ogni piccolo dettaglio, ogni particolare, ogni sfumatura !!!
Brava brava brava !!!!!
E ppi che dire della poesia …. stupenda, davvero !!!
Wow ! Ma grazie Kikka, sei sempre cosi’ entusiasta! :D
Per tutti gli altri concerti, sono stata io a beneficiare dei vostri resoconti. Per una volta che finalmente ho potuto essere presente ad una tappa, il minimo era raccontarla in maniera dettagliata!
Un bacio.
E ti assicuro che l’hai fatto nel miglior modo possibile !!!
In ogni caso, anche dei tuoi prossimi concerti stanne certa che gradiremo un tuo resoconto simile a questo, pieno stracolmo di tanti particolari interessantissimi !!! ;)
Ahahahahah, Kikka mi inviti a nozze! :D
Spero che ci sia una tappa a me favorevole anche nel tour invernale, cosi’ potro’ scrivere il resoconto -- fiume bis.
E anche in quel caso, dovrete ritagliarvi due orette per leggerlo tutto!
Rockefeller says:
27 settembre 2010 alle 15:03
Un saluto veloce a tutti
Sapete già tutto.
Valerio fantastico anche e sopratutto sotto il diluvio.
Quando si è tolto il cardigan e si è portato il più avanti possibile verso di noi sul palco ho pensato : Ci sta dicendo che se noi lo ascoltiamo sotto il diluvio, lui ci può cantare.
E non ho aperto l’ombrello.
Le sorprese non sono venute tutte a causa del maltempo.
Le 200 lanterne, che non potevano essere accese in mezzo alla folla, dovevano essere fatte volare in fondo dai mariti che hanno coinvolto abitanti di San Cesareo. (Ho parlato
con molti abitanti del paese di tutte le étà, lo ADORANO tutti, ma proprio TUTTI)
Purtroppo sono state aperte e preparate tutte per non perdere tempo ma capirete che la pioggia le ha infradiciate. Mi dispiace.
I 300 palloncini con il led sono stati gonfiati sempre dai mariti, le zie li confezionavano. Avevamo una postazione centrale con tutto il nostro arsenale e 8 bombole ad elio. I palloncini delle zie avevano fili lunghi per non ostacolare la visuale del pubblico dietro a noi.
Poi, il filo ha cominciato a scarseggiare e tutte le scanine che ci portavano i loro cuori o altre persone che il palloncino non lo avevano proprio e lo hanno ricevuto da noi, hanno avuto il filo più corto per poter soddisfare più richieste possibili. Vi dico solo che ad un certo punto la gente mi chiedeva di pagare..il che vi fa capire che pensavano fossimo ambulanti che vendevano palloncini. Abbiamo gonfiato e distribuito palloncini fino ad esaurimento elio. Ho una vescica (ma non solo io) sull’indice sinistro per i nodi fatti)
Purtroppo la pioggia li ha appesantiti e quando è entrato in scena Vale ne erano rimasti pochi.
Le bombe di coriandoli, peluches e cuori sono state distribuite a tutti davanti e sono state sparate durante il concerto, anche sotto la pioggia .
Vorrei aggiungere che, nonostante il diluvio, la piazza è rimasta piena fino alla fine.
Mi ha fatto piacere dare un volto ed una voce reale alle zie che ancora non conoscevo, abbiamo trascorso una bella giornata insieme. La pioggia non ci ha permesso di salutarci per bene alla fine, ne approffitto per farlo qui.
Grazie anche a quelle che sono rimaste e hanno reso pimpante il blog e a quelle che ci hanno magnificamente rappresentato a Domenica 5.
Complimenti anche all’Armata per il bellissimo regalo fatto a Vale.
Il nostro striscione
” Vogliamo morire fans di Valerio..tardi..il più tardi possibile…….ma fans di Valerio Scanu”
è stata la nostra risposta alla frase di Vale durante l’intervista di Bella&Monella :
“Vorrei morire cantante..magari non giovane..ma cantante”
C’ e’ poco da fare, Valerio e’ troppo un grande! ;)
Generosita’ e sensibilita’ proverbiali !
Poteva benissimo (da quanto ho letto) starsene al coperto, in posizione piu’ arretrata e invece , a rischio di pigliarsi un malanno, si e’ bagnato al pari del suo pubblico.
Un gesto d’ affetto grandioso!
Ci credo che gli abitanti del paese lo adorino: ovunque vada, semina amore! :D
Franca ma i cartelloni alla fine li ha letti, come fa di solito?